La skin-care routine nei giorni di quarantena

Mi rivolgo a lettori e lettrici del futuro. Ciao, vi scrivo dalla fine di Marzo e vi parlo della mia attuale skin-care routine. Non è necessario che dica quale atmosfere si stiano vivendo perché tutti, ciascuno a suo modo, le abbiamo vissute e, ad oggi, spero superate. Non è questo il posto per fare considerazioni in merito all’isolamento, alle paure, alla solitudine…no: qui si parla di sciocchezze cosmetiche ed è giusto che così sia. Mi piace solo pensare di esserne usciti tutti e nel migliore dei modi.

Anche in tempi di quarantena, alcuni gesti restano assolutamente essenziali, come la skin-care ad esempio! Perché, se in molte hanno buttano al vento diete, allenamento, cura del corpo (io vi vedo), di sicuro non hanno fatto lo stesso con la sempre amatissima cura del viso, …e menomale (devo aggiungere che anche i capelli godono sempre di ottima considerazione)!

Fantasia Painting(56)Tanto per cominciare, il detergente: il GEL DéMAQUILLANT di BALLOT-FLURIN.  Questa minuscola boccetta di appena 50 ml alla modica cifra di €20 (già, avete letto bene) è stata acquistata con i sempre benaccetti sconti del Black Friday…altrimenti, col cavolo che l’avrei presa! A vederne il contenuto, sembra proprio miele! E difatti non siamo poi tanto lontani dalla realtà: effettivamente a base di Miele, contiene inoltre i tensioattivi del caso, cera Alba, Polline, Propoli in cera e Pappa Reale. E’ stata la mia honeyaddiction a suggerirmi questo acquisto, ovviamente, ma anche la promessa di un detergente che lavasse in maniera delicata, nutrendo al contempo la pelle ma senza contenere oli (venendo io da un prodotto che avevo trovato un pochino aggressivo per la mia pelle normale/mista, specie con il freddo, QUI). E se in un primo momento la cifra sembra spropositata al confronto della quantità contenuta, devo riconoscere che è esattamente quello che si legge sulla confezione: ultra-concentré. Vero. Il suo erogatore lillipuziano fa fuoriuscire una mini-quantità di prodotto, ma vi assicuro che una sola pushata sarà più che sufficiente a lavare il viso! Dire “schiuma” è IMG_20200331_183750davvero un parolone: possiamo parlare di una leggera emulsione che si crea massaggiando il prodotto sul viso inumidito. La cosa veramente adorabile per quel che mi riguarda è la facilità estrema con la quale si rimuove: detesto star lì a sciacquare e risciacquare!  Il viso risulta fresco e pulito….ma credevo meglio in fatto di comfort! Di certo non è un detergente che fa tirare una pelle normale/mista come la mia…ma di sicuro non risulta perfettamente confortevole: l’idratazione deve seguire a stretto giro di posta, per intenderci! Dunque un buon prodotto che vale i soldi spesi…ma che non ritengo di candidare al riacquisto!

Fantasia Painting(54)Continuo con un prodotto che ho forzatamente introdotto nella mia routine, perché rischiavo davvero di non riuscire mai a testarlo a dovere! Si tratta del celeberrimo (di più!!) EXFOLIATING SERUM di PUROPHI, che ho acquistato già un po’ di tempo fa ma che, complice il fatto di non essere particolarmente compatibile con gli esfolianti enzimatici (ovviamente l’ho scoperto dopo), non ne avevo mai fatto un uso continuativo tale da confermarmi questa mia incompatibilità o confutarla! Bene, l’Exfoliating Serum non ha certo bisogno di presentazioni: grazie ad un pool di attivi ricchi di biofenoli ed alfa idrossiacidi rinnova la pelle, ossigena i tessuti, attiva il microcircolo e la produzione di collagene! Per queste ragioni l’esfoliazione enzimatica risulta perfetta per pelli normali/impure ma anche mature (io, io e ancora io).
Contiene: acido mandelico, bioliquefatto da bucce di mela, bioliquefatto da bucce di limone, bioliquefatto di crusca di grano*, bioliquefatto da bucce d’uva rossa*, acido tartarico, acido citrico, succo di Aloe* [*da agricoltura biologica certificata]. Quel che in un primo momento può sembrare un prodotto di fascia medio-alta, in realtà non lo è affatto: circa €36 per 200 ml lo rende ammortizzabile in un arco di tempo davvero lungo, considerato che la tipologia in sé non IMG_20200331_183736richiede un uso quotidiano!! Infatti io l’ho usato dopo l’abituale detersione mattutina ma solo nei giorni pari! Noi donne cresciute a pane e scrub meccanici, ci siamo subito fatte tentare dall’avvento dell’era enzimatica, pur mantenendo un certo scetticismo: l’unico effetto degno di nota che ho riscontrato è stato l’insorgere, aimè, di qualche imperfezione subito dopo l’uso ed è per questo che l’ho sempre preso in mano sporadicamente e contro voglia. Poi mi sono imposta di usarlo con regolarità per appurare se questi effetti non fossero semplicemente primissime reazioni della pelle ad un trattamento cui, di fatto, non era abituata. L’ho solo massaggiato su viso asciutto (2 pump sono più che sufficienti) e poi risciacquato, zero posa (nonostante non abbia la pelle particolarmente sensibile). Il tonico (che vedremo tra poco) un po’ di reazione me la faceva, dove per reazione intendo un certo rossore, specie sulla fronte, ma nulla di più. Ovviamente a dover uscire avrei applicato la protezione solare come comunque faccio abitualmente! A dirla tutta non ho notato particolari benefici…ma se non hai in casa un esfoliante enzimatico sei una povera sfigata, su!! Fa parte del corredo base della brava appassionata di skin care versione 2020…e vi assicuro che, nel panorama attuale, ce ne sono di molti altri più costosi, quindi perché non provare con un’eccellenza italiana tutto sommato ad un prezzo onesto?

Fantasia Painting(57)Andiamo avanti con un tonico…o almeno il prodotto che io uso come tale! La HERBAL ESSENCE N49 AGE DEFYING del DR.KONOPKA’S è un prodotto davvero interessante…lo è stato da subito!! Strano che un brand low cost proponga qualcosa per la cura del viso che io trovi così irresistibile! Ma tant’è! Bene, si tratta di un flacone spray da 125 ml al prezzo interessante di circa €15 (tra l’altro anche il pack si presenta bene, in plastica neanche troppo robusta sì, ma ben fatto e funzionale) contenente l’essenza di erbe biologiche n. 49, composta da estratti e oli vegetali, antiossidanti complessi, vitamine e minerali con effetto anti-età: estratti di Meliloto, Segale, Ribes Nero, Camomilla Romana e Lampone, oli di Amaranto, Cedro, Lino, Lampone, Camelia e Rosa Canina, idrolato di Camomilla…un vero orto botanico, insomma! Il 98,8% è di origine naturale e il 26% da agricoltura biologica, certificato Cosmos Natural e Vegan, come da tradizione del brand. Se possa aver svolto o meno un’azione anti-age non è in mio potere dirlo…magari lo fosse!! Per questo ritengo si IMG_20200331_183719debba avere una visione d’insieme con il tempo, aimè. Ma qualcosa posso pur dirla!! Innanzitutto lo spruzzino non è il miglior nebulizzatore in commercio, ma svolge abbastanza bene il suo dovere ed il prodotto si distribuisce piuttosto uniformemente; privo di alcol (ottimo) ma anche di profumo, mantiene un odore caratteristico che magari non a tutti potrebbe piacere: intenso ed erbaceo, per così dire, a me è piaciuto e l’ho trovato sempre gradevole sia a livello di note olfattive, sia come sensazione sul viso! Non crea fastidiose schiumette e non risulta mai appiccicoso: una volta asciutto la pelle è semplicemente fresca e si può passare al trattamento successivo! Come vi ho già anticipato, mi ha arrossato un po’ il viso solo dopo l’esfoliazione enzimatica, ma nulla di fastidioso. Un ottimo integratore, per così dire!! Tanto un rinforzo sul fronte anti-age serve sempre e comunque!

Fantasia Painting(84)Veniamo al pezzo forte di ogni routine che si rispetti: il siero. Bene, a questo giro sono caduta nuovamente su REN CLEAN SKINCARE, il KEEP YOUNG AND BEAUTIFUL Instant Firming Beauty Shot. Ma con un nome così, vuoi non provarlo?? Progettato per rassodare e liftare immediatamente la pelle, questo siero si presenta con un inconfondibile aspetto di prodotto da parafarmacia high cost, con il suo packaging semplice e pulito. Ha un profumo fresco e delicatissimo ed una consistenza che conquista, così denso, potremmo quasi parlare di un gel! La facilità con la quale si usa, per forza di cose, è assolutamente unica: con la pipetta si riesce a depositare il prodotto nelle aree strategiche del viso in tutta calma, senza il timore che sgoccioli, per poi procedere al massaggio. Non se ne spreca neanche una goccia ed il fatto che sia così denso ne permette un perfetto controllo della quantità utilizzata. Inoltre essendo così corposo l’ho trovato particolarmente confortevole d’inverno, periodo durante il quale spesso capita di aver bisogno di quel qualcosa in più! Resta in ogni caso di facilissimo e rapido assorbimento lasciando il viso fresco, asciutto e liscissimo. Detto questo, il fatto che sia così denso ha anche un contro, WP_20200331_18_35_30_Proovviamente, in quanto una boccetta da 30 ml (la quantità più o meno standard per un siero) finisce in un paio di mesi scarsi, utilizzandolo su viso e collo solo al mattino ogni giorno (il suo predecessore, per esempio, mi è durato almeno un mese in più). Nota veramente dolente se pensiamo che questo piccoletto ha un prezzo pieno in Italia che orbita attorno ai €50, euro più euro meno. La sua composizione? Si fa presto a dirlo: acido ialuronico, estratto di Porphyridium Cruentum (una micro-alga rossa ad elevata concentrazioni di acidi grassi, lipidi, polisaccaridi solfati con proprietà antiossidanti, anti-age, del tutto equiparabili all’acido ialuronico), Rosa Damascena in olio e in estratto. L’effetto lifting immediato? Io non l’ho visto ad essere onesta, ma neanche sul “lungo” periodo, se così si possono definire appena due mesi di trattamento. Di sicuro la pelle appare radiosa e fresca, e la quota d’idratazione è veramente notevole per la categoria…ma francamente non potrei consigliare l’investimento: da un prodotto del genere ci si aspettano ben altre performances!

Fantasia Painting(85)Della protezione solare, ne converrete, non ho avuto un gran bisogno! L’ho utilizzata strettamente nei rarissimi giorni in cui sono uscita a fare la spesa, ad esempio (ed in genere pioveva pure) ed è stata ancora la CLEAN SCREEN MINERAL SPF30 sempre a Fantasia Painting(86)marchio REN CLEAN SKINCARE, idem per la crema contorno occhi, ancora fedelmente al mio fianco, la COFFEE BEAN CAFFEINE EYE CREAM di 100% PURE (QUI), ottimo investimento! Per le labbra c’è stato ancora lo SHEA BUTTER LIP BALM della KYLEMORE ABBEY che, su labbra perfettamente sane potrebbe avere anche una sua utilità…ma molto più di frequente ho usato questo dinosauro cosmetico, ultimo esemplare di una gloriosa stirpe che al burrino dell’abbazia gli fa un baffo, francamente: il BALSAMO LABBRA NUTRIENTE MIELE & MUESLI BIO di YVES ROCHER (QUI)! Ne abbiamo parlato anni fa e molto probabilmente non esiste più in commercio, ma io ne avevo un ultimo tubetto nella pochette in borsa e ho deciso inizialmente di finirlo proprio perché era ora di dargli degna conclusione prima che andasse a male. Poi però…cavolo, avrei voluto non finisse mai!! Comodissimo da indossare in casa perché il suo finish glossato, proibitivo in accoppiata al rossetto (specie se rosso), da solo risulta veramente carino. Inoltre si è dimostrato super resistente (se non si considerano i pasti, resiste tranquillamente al suo posto per ore), confortevole, schermante, …curativo!! Mi ha rimesso a posto le labbra in pochissime applicazioni!! Un eccezionale quanto insospettabile compagno di quarantena!

Che siate sveglie o no, questo post è terminato! Una routine, l’avete vista, che non passerà alla storia come la migliore mai provata senza dubbio…ma ricorderò nei gesti e nelle sensazioni in queste strane, sospese giornate.

L.

Skin care: presto! Prima che cambi!!

Così, tutti insieme, potrebbero sembrare tanti prodotti; vedremo, invece, che la mia skin care routine degli ultimi mesi è piuttosto basica ed essenziale, ve lo garantisco! Come anche garantisco il fatto che, anni e anni di esperienza mi confermano essere la migliore opzione possibile: imparando a domare il piacere compulsivo di attorniarmi di mille prodotti posso affermare con estrema certezza di aver toccato con mano i migliori risultati in assoluto! Felice la pelle, felice il portafogli!

Oggi mi trovo all’anti-vigilia di un cambio epocale di routine: l’avevo già deciso in primavera ma ho atteso pazientemente di avviarmi a conclusione della maggior parte dei miei prodotti prima di fare nuovi acquisti…ed infatti una volta terminato ciò che vedremo in questo post potrò finalmente provare qualcosa di nuovo! In trepidante attesa da mesi in parte non vedo l’ora per la mia insaziabile voglia di sperimentare, in parte sono un po’ spaventata perché, davvero, la skin care che mi ha accompagnata sino ad oggi mi ha dato grosse soddisfazioni e, tra alti e bassi, tra prodotti si/no/chissà?/boh/mai più nella vita, ho avuto una pelle pazzesca (facendo i debiti scongiuri)!

DETERGENTE, TONICI & MORE

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Sveglia di buon’ora, colazione e You Tube/Darma & Greg/Alta infedeltà, perché le buone abitudini vanno salvaguardate! Per le 7:15 massimo sono in bagno e la magia della skin care inizia detergendo il viso! L’arci-famoso Mossa Youth Defence WP_20170923_13_19_46_ProPurity (INCI: Aqua, Cocoglucoside, Cocamidopropyl Betaine, Alcohol, Glycerin***, Lavandula Angustifolia (Lavander) Floral Water*, Dehydroxanthan Gum, Ribes Rubrum (White currant) Berries Extract*, Benzyl Alcohol, Lactic Acid, Aroma, Sodium Benzoate, CI 77891 (Titanium Dioxide)****, Potassium Sorbate, CI 77019 (Mica)****, Limonene** – * Ingredients from Organic Farming / ** Made using organic ingredients 99% of the total ingredients are from natural origin, 5% of the total ingredients are from Organic Farming Natural Cosmetic certified by ECOCERT Greenlife)è meritatamente sotto i riflettori da tempo ed io non posso che darne l’ennesima recensione entusiastica! Ha una texture singolare, a metà strada tra una crema ed una mousse, estremamente piacevole da massaggiare, complice anche il suo delizioso profumo fruttato! A base di Ribes Bianco e AHA acidi della frutta deterge, purifica ma al tempo stesso non si dimostra mai aggressivo! Ne basta davvero poco (meno di un’intera pushata) altrimenti è un po’ tedioso da risciacquare; il suo pack è bello e funzionale: un prodotto da alte performance ma accessibile a tutte le tasche! Vi durerà mesi e mesi: facendone un uso quotidiano dai primi di giugno, ho superato da poco la metà! Ne avrò ancora per un bel po’…e non me ne dispiaccio affatto! Grande!

A detersione ultimata si procede con l’immancabile tonico: in questi mesi si sono passati il testimone due prodotti molto diversi! Partiamo con il Naobay WP_20170923_13_20_37_ProMattifying Face Toner, tonico gradevole e rinfrescante, a base di succo d’Aloe con in pole position estratti di Menta Piperita, Timo e Limone (l’inci, lo vedete, è molto ricco di estratti ed o.e.!). Non pervenuto l’effetto opacizzante, ma è pur vero che mantenere il viso matte con le temperature che abbiamo sofferto la scorsa estate era impresa ardua! Il suo bellissimo pack è anche l’aspetto più penalizzante, paradossalmente: è troppo WP_20170923_13_21_06_Probello da sostituire con un anonimo spray, ma l’utilizzo col dischetto di cotone è un vero spreco! Applicarlo in stile dopobarba non mi soddisfa e, tra una prova e l’altra, è mestamente finito! Ad ogni modo molto buono…ma non fate come me: travasatelo!! Altra protagonista di questa rovente estate è stata l’Acqua di Salvia Sclarea: WP_20170923_13_20_01_Protutti gli idrolati di MaterNatura sono di ottima qualità e quest’ultimo non ha fatto eccezione! Da sempre indicata per le pelli miste, WP_20170923_13_35_15_Prol’acqua di Salvia è una dolce sveglia per il viso! Senza contare il suo punto di forza: il pack dispone di un erogatore a regola d’arte, di quelli che rilasciano un getto ad ampio spettro e assolutamente non violento, di quelli da conservare! Sul contorno occhi, invece, ho provato le celeberrime Gocce Distillate di Eufrasia Dr.Taffi, di cui si WP_20170923_13_21_46_Profa sempre un gran parlare! Il mix di Eufrasia, Camomilla, Fiordaliso e Issopo dovrebbe decongestionare l’area perioculare, oltre che avere un’azione calmante e lenitiva: dico la verità, non soffro particolarmente né di WP_20170923_13_34_24_Proborse né di occhiaie ed inoltre non sono stata affatto costante, ma non posso dire di aver visto differenze degne di nota! Naturalmente continuerò ad utilizzarle con piacere, anche sulle macchiette post-brufolo per ottenere un effetto schiarente….e chissà! Ad ogni modo, visto il costo contenuto, consiglio comunque di provarle, specie per chi ha un’area del contorno occhi problematica: meglio le goccine che due dita di correttore, no?

Ed infine, non più spesso di un equo di tanto in tanto, mi sono regalata un bel massaggio anti-age al viso con le Bronzing Seed Oil Capsules di Primavera! Del resto non WP_20170923_13_23_32_Provedevo l’ora di partorire questo post e poter così utilizzare l’ultima, preziosa capsula!! Si tratta di praticissime monodosi contenenti un mix di oli dall’effetto sun-kissed, ovviamente da me non registrato! Ma è presto detto: per quanto io letteralmente adori gli oli, la mia pelle mi ha WP_20170923_13_34_13_Prochiaramente dimostrato quanto, invece, non li tolleri! Un conto è fare un’applicazione una tantum, altra storia è farne un uso continuativo: solo in questa maniera si può apprezzare un effetto abbronzante, diversamente mi pare un po’ difficile! Ad ogni modo l’intenso color arancio è un’iniezione di luminosità per il colorito più spento e ingrigito! Senza contare l’immensa praticità di poter aprire e consumare solo una piccola quantità di olio, quando ne abbiamo voglia! E poi la sua scatolina in latta è talmente bella che vale la spesa!! Adorabile il pack, prodotto di qualità e idea geniale: fantastico!

OCCHI & LABBRA

WP_20170923_13_28_16_ProNiente di particolarmente eccitante a questo giro! In fatto di contorno occhi torno a WP_20170923_13_29_01_Proripetere di non essere particolarmente esigente! Mi basta poter contare su texture di rapido assorbimento ma che mi garantisca un ottimale grado d’idratazione per tutta la giornata (e la mia giornata è piuttosto lunga, visto che almeno 3 volte a settimana mi alzo alle 6,30 e rincaso non prima delle 22)! A questo scopo il Contorno Occhi Idratante all’olio di Rosa Mosqueta de I Provenzali Bio è stato un buon compagno di viaggio, di WP_20170923_13_34_00_Profacile reperibilità ed economico! Certo per un reale effetto sguardo luminoso mi ci vuole ben altro (spesso una buona notizia è più che sufficiente! E scommetto che in viaggio la lucentezza del mio sguardo non ha pari!!), ma se non WP_20170923_13_28_41_Proavete grosse pretese potrebbe fare al caso vostro! Meglio ancora l’Eye Fluid Melagrana Bio e olio di Marula di Sante: confesso di averlo acquistato allettata dal piccolo prezzo e da un formato più grande della media, avevo tuttavia paura che si rivelasse un flop! In particolare i cosmetici Sante provati sino ad ora hanno sempre peccato, a mio avviso, WP_20170923_13_33_42_Prodell’alcool troppo in alto nell’inci, che salta al naso forte e chiaro! In questo caso devo dire di essere rimasta completamente soddisfatta anche durante i mesi più freddi poiché l’area trattata è sempre rimasta ben idratata e protetta senza lasciare patine untuose! Mi è durato veramente tanto e con un paio di pat pat sulla spalla posso dire di aver fatto un buon affare! Le labbra? WP_20170923_13_29_24_ProAltra storia! Due fedelissimi di cui ho già avuto modo di parlare in maniera dettagliata QUI e QUI: la Crema per Labbra di Remedia e il Balsamo Labbra Nutriente Yves Rocher Bio non ne vogliono proprio sapere di finire e di cedere finalmente il posto ai tre burrocacao che attendono pazientemente il loro turno!! Effettivamente non ne faccio più un grande uso come un tempo: solo di sera e nel week-end se resto in casa, per il resto a garantirmi labbra sempre morbide ed idratate i miei amati rossetti naturali (solo per la formula e mai per il colore!) sono più che sufficienti!! Ad ogni modo confermo quanto già detto: li trovo ottimi entrambi e non mi affretterò di certo a finirli!!

CREME & CREMINE

WP_20170923_13_30_33_ProPresenza fissa da febbraio ad oggi è stato il Concentrato Protettivo Alkemilla SPF WP_20170923_13_32_07_Pro50+! Ho deciso di tentare la strada dell’epilazione WP_20170923_13_32_45_Prodefinitiva nella volgarmente nota “area del baffetto“, per cui si è reso indispensabile l’uso quotidiano della protezione solare! I solari Alkemilla sono caratterizzati dalla presenza di filtri sia fisici che chimici (oltre ad Aloe, Altea, Malva, semi di Lino, …), che assicurano un’adeguata protezione ed una facile applicazione: nessun effetto fantasma o pastrocchi biancastri, ma una crema fluida di immediata stesura! Il suo buon profumo di Monoi fa tanto “fuori piove e ci sono 10° ma mi pare di essere su una spiaggia Polinesiana”! Nei giorni di caldo assoluto e incontrastato e le rare volte in cui sono andata al mare l’ho usato anche sulla fronte o a volte su tutto il viso e, sebbene in quantità minime, era un po’ troppo unto per i mei gusti (e le mie esigenze), ma confinato sul labbro superiore ha svolto egregiamente il suo lavoro e continua ancora oggi ad essere indispensabile (Se proprio devo dirlo beh…meglio i baffi delle macchie solari)!! Proseguiamo invece con un prodotto che ha spezzato il mio povero cuore: ad Aprile sono stata un po’ birichina e per il mio compleanno mi sono concessa qualche regalo in più, tra cui la Hurbena Tender di WP_20170923_13_31_45_ProLiquidflora, crema dal concept interessantissimo! Sebbene io non viva in città e non debba fare i conti quotidianamente con alti livelli di smog, l’inquinamento è purtroppo un male comune. Ebbene la sua formulazione, a base tra le altre cose di Moringa, difende dall’inquinamento e svolge al contempo un’azione anti-age, idratante e rivitalizzante! Ha una texture davvero morbida e confortevole ma, sebbene la versione “Tender” sia espressamente indicata per pelli miste, con la mia non è andata affatto d’accordo!! Dopo appena pochi giorni hanno iniziato a fare capolino le prime imperfezioni: dopo un uso continuativo di oltre 2 mesi ho dichiarato l’esperimento WP_20170923_13_33_00_Profallito e l’ho mollata, aimè, e tutto è tornato alla normalità! Ho provato a destinarla a collo e decolté ma anche qui il problema si ripresenta, per cui devo stare attenta a non applicarla per più di qualche giorno di seguito! Infine ho provato, perché no, a riconvertirla in crema per il contorno occhi (certo dovrò pur finirla! L’ho acquistata con il 40% di sconto, ma €32,00 sono sempre una certa cifra per una crema!) e devo dire che si è rivelata ideale!! Non unge l’area e mantiene un ottimo livello di comfort fino a sera! Sono consapevole del fatto che una crema con un così interessante studio alle spalle avrebbe meritato un post dedicato, ma nel mio caso ciò non avverrà perché, ripeto, purtroppo non si è rivelata in empatia con la mia pelle, che pure tanto mista e problematica non è! L’importante è aver trovato il modo di utilizzarla in maniera ottimale! Stesso ordine, sfortunato direi (quel giorno avrei potuto fare altro, decisamente): mi sono fatta tentare dalla Crema Multifunzione di Fattiamano WP_20170923_13_36_55_Pro[INCI: CARTHAMUS TINCTORIUS SEED OIL (olio di cartamo)*, AQUA (acqua), CERA ALBA (cera d’api)**, ORYZA SATIVA BRAN OIL (olio di riso), PRUNUS DOMESTICA SEED OIL (olio di noccioli di prugna)*, COCOS NUCIFERA OIL (olio extravergine di cocco)**, GLYCERYL STEARATE (di origine vegetale), SODIUM CHLORIDE (sale marino integrale), TOCOPHEROL (vitamina E), SODIUM PHYTATE  * DA COLTIVAZIONE BIOLOGICA ** DAL COMMERCIO EQUO E SOLIDALE], non sapendo bene neanche io a cosa volessi destinarla! La sua formulazione mi ha da subito incuriosita e l’olio di Cartamo, mio grande amore, al primo posto ha fatto il resto! Purtroppo però faccio un po’ fatica ad usarla: comprensibilmente troppo ricca per il viso, anche sulle labbra mi riesce un po’ difficile stenderla per via del suo odore d’ingredienti cosmetici affatto gradevole! Sul corpo non se ne parla, sulle unghie è ottima ma in generale è sul contorno occhi che ha trovato il suo miglior impiego! In piccole quantità, picchiettata WP_20170923_13_30_33_Prosulla pelle umida d’idrolato, mi fa svegliare con l’area distesa e nutrita, senza i tipici gonfiori derivanti da prodotti troppo grassi (ma che tenero è il pack?!)! Va da sé che non comprerò eye cream per molto, molto tempo! E per fortuna dall’e-commerce mi hanno inviato per errore il formato da 15 ml invece che da 50 ml come avevo ordinato, altrimenti non avrei davvero saputo cosa farne (immagino su gambe e piedi)! Dopo tutti questi esperimenti miseramente falliti, è tornata LEI a togliermi le castagne dal fuoco e a riconciliarmi con la mia pelle nel giro di un paio di giorni: la crema di Azazello, altrimenti nota come Rhassoul Aktiv Creme di Alva, mio amore indiscusso e miglior crema provata da molti anni a questa parte! Ne ho parlato così tante volte (QUI, QUI, QUI, QUI, ecc…)che non vi tedierò ulteriormente, ma non potevo prescindere assolutamente dal nominarla con tutti gli onori del caso! Ed è lei principalmente la causa del mio tentennamento di fronte alla nuova beauty routine che mi aspetta: sto quasi maturando la consapevolezza di aver trovato la soluzione definitiva della questione “crema viso”, l’unica che sia completamente e assolutamente compatibile con la mia pelle, senza la quale difficile stare a lungo! Vedremo…tuttalpiù tornerò a testa bassa e coda fra le gambe dalla mia magica cremina, sperando che l’incantesimo non sia stato infranto!

…E LA NOTTE?

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…e nulla più!

L.

 

Precauzioni cosmetiche da stadio #3 ITALIA vs FRANCIA

11 Marzo 2017. Stadio Olimpico. RBS 6 Nazioni. Italia VS Francia.
Delle partite del 6 Nazioni 2017 giocate in casa, Italia-Francia era di fatto la mia terza scelta (su tre). Ecco, appunto. Non è un caso se, in generale, i francesi non vengano ritenuti dei simpaticoni (anche se la Marsigliese dal vivo ha sempre un suo perché, diciamocelo).
 
Sveglia all’alba, come sempre: outfit da tifosa e make up essenziale. Quel che non manca, anche questa volta, è una crema mani e un idratante labbra! Ma facciamo un passo indietro….
I prodotti che ho portato come me in trasferta sono stati acquistati lo scorso novembre (in occasione di Italia-All Blacks), presso il pv Yves Rocher della stazione Termini, e sono in uso (anche se non proprio quotidianamente) sin da allora. Il pack, lo vedete, è grazioso e funzionale e i due prodotti risultano estremamente accattivanti e golosi: una linea al Miele e Muesli (certificata ECOCERT)non può non allettare….almeno per quanto mi riguarda! Della stessa linea c’era anche una combo per il corpo, ma viaggiando con bagaglio a mano, il formato era proibitivo! Sob! 
 
WP_20170318_12_14_51_ProYVES ROCHER_CULTURE BIO_Crema mani nutriente Miele & Muesli Bio
 
E’ stata la mia crema mani da comodino prima, da scrivania dopo, da trasferta, da borsa…e di nuovo da scrivania: insomma, sono sempre stata indecisa su quale fosse l’uso più appropriato….ma la verità è che non mi ha mai convinta del tutto. La sua texture è fluida ma piuttosto ricca e untuosa, per questo sulle prime ho pensato di destinarla “alla notte” (complice anche il suo profumino goloso): tuttavia non si è dimostrata realmente nutriente e ristrutturante e, se avessi puntato su creme riparatrici per davvero, di certo le mie mani avrebbero superato l’inverno e i danni del freddo con meno problematiche!! Come idratante da scrivania, del resto, non è andata meglio proprio per la questione “unto”. Quel che ho imparato è che, per funzionare al meglio, va usata in piccole dosi e ripetutamente: in questo modo si tengono a bada secchezza e screpolature ovviando all’inconveniente dell’untuosità. Così ho fatto anche in trasferta: sin sul volo (a proposito: ma Ryanair è diventato peggio di Media Shopping!!) ho “incremato” costantemente concedendomi tutto il tempo di effettuare un buon massaggio, specie a cuticole e nella problematica area tra dito e dito. Lo stesso dicasi allo stadio o per strada durante le luuuunghe passeggiate romane: il caldo decisamente sopra le medie stagionali ha fatto sì che i guanti proprio non potessi portarli oltre le 10 del mattino. EWP_20170318_12_15_14_Pro dunque igienizzante prima, idratante dopo. Il suo pack, dai colori abilmente studiati per richiamare alla mente il concetto di naturale, l’ho già detto, è pratico, robusto e funzionale, in particolar modo il tappo con apertura a scatto è sempre consigliabile per l’uso on the road : igienico e non a rischio caduta/smarrimento! Profumo dolce e texture ricca, già detto anche questo, ma quel che conta come sempre è la composizione: il sig. Yves Rocher (o la signora?) ci dice che il 98% degli ingredienti sono di origine naturale, il 13,5% proviene da agricoltura biologica e non contiene parabeni, coloranti e oli minerali. Molto bene, ma un doveroso sguardo all’inci è sempre e comunque consigliabile! Burro di Karitè, Glicerina, estratto d’Acero, olio di Ricino, Miele, idrolato d’Orzo, olio di semi di Girasole, estratto di Avena, amido di Mais, estratto di Castagno: sicuramente una formulazione interessante e con un pizzico di originalità ma che all’atto pratico non è performante come potrebbe sembrare, peccato!
 
 WP_20170318_12_15_39_ProYVES ROCHER_CULTURE BIO_Balsamo labbra nutriente Miele & Muesli Bio
 
La questione, per questo balsamo labbra, è un po’ più complessa. Già perché, essendo una sorta di gel denso, ha in tutto e per tutto la funzione di un gloss neutro. Per chi, invece, come me indossa il rossetto quasi H24, non ha grosse chance di sfruttarlo, se non in alcune occasioni, come prima di andare a dormire, per esempio: naturalmente è una vera e propria coccola, per il suo profumo dolce e rilassante e per la sua texture cremosa e confortevole! Al mattino c’è ancora …e sotto? Labbra da favola! Questa sua straordinaria resistenza lo rende assolutamente ideale per essere usato proprio come gloss! Una volta applicato rimane perfettamente confinato entro il bordo, proteggendo le labbra dagli agenti atmosferici e conferendo una brillantezza davvero molto bella, oltre ad un naturale effetto ottico di labbra piene. 99,9% degli ingredienti di origine naturale e 16,5% provenienti da agricoltura biologica. Pensate, l’ho applicato intorno alle 5 del mattino ed ha resistito egregiamente ad un vento notevole, un buon caffè in Piazza di Spagna, un pacchetto di cracker integrali di ritorno dalla Fontana di Trevi e, preso posto all’Olimpico intorno alle 13, ho dovuto toglierlo con un fazzolettino (capitemi, ci sono delle partite che una donna deve vedere con il rossetto)! [Tenete sempre presente che, indossando abitualmente il rossetto, sono piuttosto allenata ad esercitare un gran controllo della bocca ottimizzandone la durata]. Se proprio dovessi trovargli un difetto è il suo pack: applicandolo e stendendolo dal tubetto si rischia d’impiastricciarlo; del resto utilizzare le dita garantisce un risultato di maggior precisione ma farlo quando si è in giro non è il top in fatto d’igiene! Ad ogni modo un prodotto realmente valido!
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C’è ancora spazio per qualche considerazione finale:…e la partita? Ebbene, è andata piuttosto male. Quanto a me, ero seduta vicino ad una signora scozzese pesantemente ubriaca ancor prima dell’inizio ed ho assistito ad una proposta di matrimonio live, con tanto di ragazzo inginocchiato e anello, una di quelle cose che se succedessero a te vorresti sotterrarti, ma viste da fuori intenerisco sempre (persino me)!
L.