La mia cute è un po’ egocentrica, è bisognosa di cure, attenzioni & coccole. Va detto a sua discolpa che uso quotidianamente un farmaco da circa un paio d’anni che causa secchezza e, a volte, desquamazione: purtroppo ancora non posso farne a meno, ecco perché devo costantemente tenera a bada la situazione. E’ difficile che io ritorni su di un prodotto perché ho sempre voglia di provarne di nuovi….. ma quando ciò accade, vuol dire che il prodotto in questione ha qualcosa di unico e speciale. Non appena inizio a notare qualche “cedimento”, è giunta l’ora di ordinare (…e in fretta) lo shampoo al NEEM Khadì!
SHAMPOO NEED KHADì 210 ml €10,90
INCI: Aqua • Coco Glucoside • Lauryl Glucoside • Sodium PCA • Glycerin • Sodium Cocoyl Glutamate • Azadirachta Indica (Neem) • Acacia Concinna (Shikakai) • Sapindus Mukurossi (Reetha) • Vitex Negundo (indischer Mönchspfeffer) • Lawsonia Inermis • Emblica Officinalis (Amla) • Indigofera Tinctoria • Aloe Barbadensis Gel (Aloe Vera) • Coco Glucoside & Glyceryl Oleate • Rosmarinus Officinalis Essential Oil (Rosmarin) • Citric Acid • Xanthan Gum • Hydrolyzed Wheat Protein (Weizenprotein) • Hydrolyzed Sweet Almond Protein (Mandelprotein) • Zinc PCA • Sodium benzoate & Potassium Sorbate • Oryza Sativa Oil • Melaleuca Alternifolia Essential Oil (Teebaumöl) • Eucalyptus Citriodora Essential Oil (Eukalyptusöl) • Azadirachta Indica Oil (Neem) • Linalool*, Limonene*
*from natural essential oils
Questo shampoo si presenta con una consistenza mediamente densa, di un bel color ambrato. E’ semplice da usare, diluito e non, e produce una discreta schiuma. Sulla cute ha un effetto quasi rinfrescante, pulisce bene ma non risulta aggressivo sulle lunghezze: anche capelli tendenzialmente secchi come i miei non ne risentono minimamente. La nota dolente è l’odore: a metà strada tra il balsamico (dato probabilmente dall’o.e. di eucalipto…) e il bruciato, è molto intenso e persistente, sia sui capelli che sulle mani. Oramai per me è un odore a cui sono abituata e francamente non ci faccio neanche più caso, ma ricordo che i primi tempi lo sopportavo a fatica. Non m’interessa avere i capelli che odorano di caramelle, frutta o tutta quella gamma di profumazioni stucchevoli tipiche dei più comuni shampoo, ma da qui ad odorare di legna da ardere, ce ne passa! E’ diventata quasi una certezza nella mia routine: compro, provo, testo nuovi shampoo poi se e quando la mia cute si ribella, ormeggio nel porto sicuro di Khadì…. e torna il sereno.. 🙂
L.