Lo Spirito di skin-care passate

Ho poche, pochissime certezze riguardo questo post: lo inizio “oggi”…ma quando lo finirò? E, soprattutto, quando lo posterò? Non ne ho idea, dunque contestualizziamo subito questa routine e, anche se dovesse essere Gennaio, sappiate che si tratta di una routine P/E. Detto questo possiamo iniziare, con la detersione ovviamente…come si conviene ad ogni educato post di ogni educata beauty routine! Ho usato, per ben 2 (e dico 2) confezioni di seguito il MAGIC GEL-TO-MILK CLEANSER di HONEST BEAUTY (by Jessica Alba, uno di quei brand abbastanza in voga oggi, orientati alla “clean beauty”) segno che a) mi è piaciuto, b) non avevo voglia di sperimentare altro e c) non c’erano altri potenziali candidati alla sperimentazione. Partiamo col dire che mi pare un prodotto che penso possa andare bene un po’ per tutti, non ho notato un’azione specifica (troppo “sgrassante”? Troppo”ricco”? No, nulla di tutto ciò). Ha l’aspetto di un gel rosa (a cui non è abbinata, purtroppo, nessuna profumazione…il che potrebbe essere per molti un vantaggio) che, come dice il nome stesso, si “trasforma” in un latte, il tutto per una detersione piuttosto “basic”, come dicevo poc’anzi. Un prodotto “semplice” da usare, gradevole, veloce da risciacquare e neanche troppo caro: il prezzo pieno è di circa €20 ma è molto facile trovarlo da Douglas scontato del 20% o 25%! Il suo inci, lo vedete: tensioattivi derivanti dallo zucchero, acqua di Rosa Damascena, Caolino,…! Più “clean” di così!!

Alla detersione si sa, segue una bella spruzzata di tonico! Quello che ho scelto io per questa mia easy routine estiva è stato il DETOX ENERGIZING FACIAL MIST TONER di NAOBAY, brand già di per sé low cost ma che, se preso da Tigotà, diventa addirittura EXTRA low cost, cosa sempre benaccetta! Mi è parso un prodotto fresco, ideale per i grandi caldi pugliesi e difatti così è stato! A dispetto del costo veramente basso (€4,99 per 200 ml) si presenta in maniera deliziosa, affatto cheap, con il suo tappo in legno ed uno erogatore spray di tutto rispetto: nebulizzazione sufficientemente fine e delicata, non di quelli che vi sparano un colpo secco negli occhi, accecandovi, per intenderci! Profumazione gradevole, fiorita: il tutto ha costituito per me lo step finale ogni sera, perché difficilmente andavo ad applicare qualcosa sul viso! Aloe Vera, estratti di Mirtillo, Mela, The Verde, Liquirizia e Salvia, Acido Ialuronico: 98,68% d’ingredienti di origine vegetale, 7,88% da agricoltura biologica, certificato ECOCERT! Effetti particolarmente degni di nota? No, nessuno, né in positivo né in negativo: buono ma niente di strabiliante!

Altro prodotto, stesso brand: NAOBAY SOFT EYE CONTOUR & CREAM. Di nuovo, aspetto delizioso, innegabile! Vasetto in vetro da 30 ml per meno di €9….prezzaccio!! E per una maxi taglia del genere non è cosa da poco! La crema ha un bel color beige (quelle brave direbbero “pescato”, ma io sono sempre un po’ riluttante nei confronti di questo termine che non mi suona bene ….e poi il colore a me pare veramente beige) , che ben si addice all’area del contorno occhi, praticamente sempre da correggere. Non crediate tuttavia che possa sostituire il correttore se siete dei panda in trasferta, ma regala ugualmente un minimo tocco uniformante (e per me tanto basta: preferisco tenermi le mie occhiaie e tante grazie). Non è profumata, ha più un odore cosmetico e anche questo ci sta…tanto poco importa essendo destinata ad un area piuttosto lontana dal naso. L’effetto mi piace, e tanto: non risulta unta e non lascia aloni lucidi (ugualmente un minimo di cipria la applico lo stesso, dopo) ma è perfettamente idratante per tutto il giorno! Alla sera e nonostante le molte ore in ufficio davanti al pc, il contorno occhi non è mai stressato, la pelle non tira, il comfort è preservato pressoché intatto per l’intera giornata!! C’è, tuttavia, un MA: l’applicazione a mio avviso non è delle migliori. La crema è decisamente compatta e, sotto i polpastrelli, non riesce a sciogliersi uniformemente (neanche in piena estate quando qualsiasi cosmetico cede) ma resta grumosa e non c’è niente che io possa fare, credetemi, se non spalmarla così direttamente sul contorno occhi (dove invece bisognerebbe andarci con dito leggero): per carità, dopo poco è bella che stesa, nessun dramma, ma dovrebbe proprio essere più soffice e cremosa!

Il 97,99% degli ingredienti è di origine naturale, il 20,03% da agricoltura biologica, certificata ECOCERT. L’inci originale è questo, sul web ne girano di diversi ed in ogni caso di cose buone ce ne sono: Aloe, olio di Albicocca, di Vinaccioli, di Melagrana, burro di Karitè, estratto di Croton Lechleri (meglio conosciuto come Sangue di Drago, una pregiata resina che trattiene l’umidità della pelle e con note proprietà cicatrizzanti e anti-radicali liberi), di Caffè, di Liquirizia, di Caesalpinia Spinosa (ottime capacità viscosizzanti, filmogene ed idratanti), di Kappaphycus Alvarezii (un’alga rossa dalle molte vitamine che promuove l’elasticità della pelle, l’idratazione e, di nuovo, trattiene la naturale umidità), Avena, Acido Ialuronico e Caolino. Buona, davvero!! Peccato per quei grumi!!

E poi, beh, poi ci sono i sieri: alternati, susseguiti, incastrati…non ci ho capito molto! Andiamo in ordine cronologico, il RADIANCE PERFECTION SERUM di REN CLEAN SKINCARE. Possiamo parlare tranquillamente di high-cost visto che questo siero ha un costo medio che si aggira attorno ai 55€ per 30 ml, che proprio bruscolini non sono! E’ pur vero che le chance di trovarlo scontato ci sono (altrimenti non l’avrei comprato neanch’io, per intenderci). Come ogni buon siero alla Vitamina C che si rispetti, dovrebbe essere un cocktail anti-grigiore, pelle spenta e opaca! E poi, parliamoci chiaro, la vitamina C specialmente in una routine estiva ha sempre un suo perché! In tutta onestà non posso affermare che mi sia piaciuto, tutt’altro! L’ho usato e finito senza sprecarne neanche una goccia, vero, ma non ho notato gli effetti sperati neanche in minima parte ed inoltre, sebbene abbia una texture in gel leggero e di facile assorbimento, lucidava abbastanza! Infine, ma non per ordine d’importanza, questi già esigui 30 ml si volatilizzano che è una bellezza!! Non è andata meglio d’altronde con l’ALL YOU NEED SUPER SERUM di ETEREA COSMESI NATURALE. Di nuovo high-cost (€45 per 30ml) e di nuovo accaparrato in sconto durante una rarissima promo in tempi di lockdown. L’ho molto desiderato, lo ammetto, sebbene con le altre referenze del brand da me provate (QUI) non sia stato un idillio! Ma quale appassionata di skin care non s’inginocchierebbe davanti a questo gioiellino con oro 24k? Purtroppo mi ritrovo a confermare il mio personalissimo NO: niente di personale ma c’è qualcosa in queste formulazioni che dà noia alla mia pelle, invero neanche poi tanto reattiva! All’insorgere delle prime, odiose, imperfezioni…l’ho sospeso, ahimè, pensando ad usi alternativi (collo e décolleté? Nada, imperfezioni anche lì!) e tenta che ti ritenta…bingo: contorno occhi, ma solo by night! Del resto la zona merita un trattamento luxury, o sbaglio? Al risveglio pelle luminosa e distesa! …e ciglia più lunghe, non scherzo!! Sarà stato l’ALL YOU NEED SUPER SERUM o la NAOBAY SOFT EYE CONTOUR & CREAM? O questo inedito mix di magia? Chi può dirlo! Ma ho molto apprezzato!! Attenzione però: se vi finisce negli occhi….brucia! Andateci piano!! E poi zitto zitto arriva un siero low-cost a cui non dai una lira, specie se messo accanto a REN piuttosto che ad ETEREA….ed invece il CONCENTRATO VISO ATTIVO VITAMIN C di BIO PHYTORELAX si è rivelato senza dubbio alcuno il migliore dei tre!! Sempre 30ml ma alla modica cifra di circa €15 (questa cosa fa riflettere), si è fatto amare fino all’ultima goccia! Estremamente liquido va applicato con attenzione e dosato con parsimonia, uniche raccomandazioni. Per il resto lavora che è un piacere: si assorbe in fretta, non lucida, non fa attrito con ciò che andrete ad applicarci sopra (neanche se necessita di massaggio, come la protezione solare nel mio caso!)….nessun effetto WOW, nessun prima-e-dopo sconcertante, ma la pelle lo riceve in naturalezza e lo apprezza restando sana, luminosa ed equilibrata! Non cerco di meglio ed il fatto che sia liquido significa che poche gocce bastano per viso e collo, con un notevole risparmio di prodotto!

Se una crema ci dev’essere, dunque….che sia una protezione solare!! Questo sostanzialmente è il principio su cui si fonda l’intera routine, ne abbiamo già parlato e dunque non mi dilungherò. Ma che non sia una mera crema solare, questo no! Deve essere quanto più possibile un prodotto completo, che non mi faccia rimpiangere tutte le proprietà e gli attivi che di buona norma si trovano in una crema antiage con in più un fattore di protezione alto (di quelli propriamente da “esposizione al sole” che è molto raro trovare in una normale crema da giorno). A questo giro ne ho combinate due, entrambe SPF50+ BLU RAY PROTECTION/ANTIPOLLUTION di BIOEARTH, la REISHI & GREEN TEA e la COLOR PERFECTOR. Ma la mia intenzione non era originariamente questa: ho acquistato la Color Perfector pensando di fare cosa buona e giusta poiché, andando incontro all’estate (eeem, sì, parliamo di giusto qualche mese fa), un minimo tocco di colore mi sarebbe tornato utile non facendo io alcuna base viso. Il “tocco di colore” si è rivelato al di sopra delle possibilità del mio incarnato cadaverico ed il primo giorno, in coda all’Eurospin, ho ringraziato d’indossare la mascherina. NO, improponibile e decisamente troppo scuro. Da qui l’esigenza di “alleggerirlo” miscelandolo ad una crema che fosse BIANCA, ma bianca sul serio, di quelle che probabilmente da sole ti fanno sembrare appena uscite dal giro della morte o giù di lì. Da qui ha avuto origine l’accoppiata, che tutto sommato si è rilevata gestibile! A differenza di altri sieri che vedremo in futuro, la combinazione delle due creme non è andata in contrasto con i sieri appena visti, anzi! D’amore e d’accordo, specie con il Phytorelax, si facevano stendere e massaggiare alla perfezione! A prescindere che io le abbia unite hanno comunque una texture non tra le più leggere e, come tradizione vuole se parliamo di solari

ecobio con un alto fattore di protezione, vanno massaggiate per bene ed usate in una quantità che bisognerà ben calibrare. Usare un siero in gel o anche solo leggermente più denso è la fine: nonostante vi possa sembrare che il siero sia stato perfettamente e totalmente assorbito dalla pelle, purtroppo queste creme vanno inesorabilmente in contrasto sbriciolandosi loro e quello che c’è sotto. Terribile, ma di questo parleremo in futuro! Per quanto la loro consistenza sia densa, a mio avviso non sono particolarmente pesanti e anche una pelle normale/mista come la mia le ha indossate senza problemi pur non andando ad opacizzare il viso anche in piena estate senza peraltro lucidarsi come una foca. Non sono neanche matt, eh! Ma si usa tanto questa glass-skin….e allora, ho pensato, chissene!! La gente si opacizza la faccia per poi metterci su ettolitri d’illuminante effetto glow….beh, teniamoci il naturale glow derivante dalla crema senza troppi problemi (avrete capito che sono abbastanza in rotta di collisione con il make-up)! Sono entrambe creme con protezione molto alta, filtri UVA, UVB, IR e fotoprotezione Blu Ray: la versione Color Perfector dovrebbe fungere anche da base uniformante, il che in parte è pure vero…ma dovrebbe avere un colore decisamente più soft se si decide di mettere in commercio un’unica variante! Ad ogni modo non è coprente, dunque se avete delle magagne da camuffare, non sperateci! L’altra, la Reishi & Green Tea ha un’ulteriore azione antiossidante: non vi voglio tediare anche perché questi INCI parlano chiaro! Mi piacciono ma, parlandovi dal futuro, bisogna imbroccare la giusta base altrimenti l’applicazione è rognosa!

Chiudiamo in bellezza….e anche in tutta fretta perché mi sa che il post è venuto inaffrontabilmente lungo. Sulle labbra ho usato il balsamo nella versione classica di ALVIANA, in poche parole: vuoi avere la certezza

che un burrocacao funzioni? Bene, prendilo extra low cost e made in Germany e non sbagli!! Così come il made in Italy a basso costo è imbattibile sui balsami per capelli, lo stesso vale per i balsami labbra e per il medesimo principio: hanno imbroccato la formula e così sia! Ad onor di cronaca una meravigliosa eccezione è rappresentata dal Viviverde Coop…se almeno lo trovassi qualche volta!! Facciamola ulteriormente semplice: dev’essere un burro ceroso e ci dev’essere l’olio di ricino, dopodiché è fatta! Qui c’è anche l’olio d’Oliva, di Jojoba, di semi di Girasole, burro di Karitè, Vitamine E e C, estratto di Calendula! Il migliore mai provato? No, buono ma non ristrutturante, in altri termini! C’è di meglio ma resta cmq un buon prodotto ad un prezzo piccolo, che ci piace sempre!

L.

La skin-care routine nei giorni di quarantena

Mi rivolgo a lettori e lettrici del futuro. Ciao, vi scrivo dalla fine di Marzo e vi parlo della mia attuale skin-care routine. Non è necessario che dica quale atmosfere si stiano vivendo perché tutti, ciascuno a suo modo, le abbiamo vissute e, ad oggi, spero superate. Non è questo il posto per fare considerazioni in merito all’isolamento, alle paure, alla solitudine…no: qui si parla di sciocchezze cosmetiche ed è giusto che così sia. Mi piace solo pensare di esserne usciti tutti e nel migliore dei modi.

Anche in tempi di quarantena, alcuni gesti restano assolutamente essenziali, come la skin-care ad esempio! Perché, se in molte hanno buttano al vento diete, allenamento, cura del corpo (io vi vedo), di sicuro non hanno fatto lo stesso con la sempre amatissima cura del viso, …e menomale (devo aggiungere che anche i capelli godono sempre di ottima considerazione)!

Fantasia Painting(56)Tanto per cominciare, il detergente: il GEL DéMAQUILLANT di BALLOT-FLURIN.  Questa minuscola boccetta di appena 50 ml alla modica cifra di €20 (già, avete letto bene) è stata acquistata con i sempre benaccetti sconti del Black Friday…altrimenti, col cavolo che l’avrei presa! A vederne il contenuto, sembra proprio miele! E difatti non siamo poi tanto lontani dalla realtà: effettivamente a base di Miele, contiene inoltre i tensioattivi del caso, cera Alba, Polline, Propoli in cera e Pappa Reale. E’ stata la mia honeyaddiction a suggerirmi questo acquisto, ovviamente, ma anche la promessa di un detergente che lavasse in maniera delicata, nutrendo al contempo la pelle ma senza contenere oli (venendo io da un prodotto che avevo trovato un pochino aggressivo per la mia pelle normale/mista, specie con il freddo, QUI). E se in un primo momento la cifra sembra spropositata al confronto della quantità contenuta, devo riconoscere che è esattamente quello che si legge sulla confezione: ultra-concentré. Vero. Il suo erogatore lillipuziano fa fuoriuscire una mini-quantità di prodotto, ma vi assicuro che una sola pushata sarà più che sufficiente a lavare il viso! Dire “schiuma” è IMG_20200331_183750davvero un parolone: possiamo parlare di una leggera emulsione che si crea massaggiando il prodotto sul viso inumidito. La cosa veramente adorabile per quel che mi riguarda è la facilità estrema con la quale si rimuove: detesto star lì a sciacquare e risciacquare!  Il viso risulta fresco e pulito….ma credevo meglio in fatto di comfort! Di certo non è un detergente che fa tirare una pelle normale/mista come la mia…ma di sicuro non risulta perfettamente confortevole: l’idratazione deve seguire a stretto giro di posta, per intenderci! Dunque un buon prodotto che vale i soldi spesi…ma che non ritengo di candidare al riacquisto!

Fantasia Painting(54)Continuo con un prodotto che ho forzatamente introdotto nella mia routine, perché rischiavo davvero di non riuscire mai a testarlo a dovere! Si tratta del celeberrimo (di più!!) EXFOLIATING SERUM di PUROPHI, che ho acquistato già un po’ di tempo fa ma che, complice il fatto di non essere particolarmente compatibile con gli esfolianti enzimatici (ovviamente l’ho scoperto dopo), non ne avevo mai fatto un uso continuativo tale da confermarmi questa mia incompatibilità o confutarla! Bene, l’Exfoliating Serum non ha certo bisogno di presentazioni: grazie ad un pool di attivi ricchi di biofenoli ed alfa idrossiacidi rinnova la pelle, ossigena i tessuti, attiva il microcircolo e la produzione di collagene! Per queste ragioni l’esfoliazione enzimatica risulta perfetta per pelli normali/impure ma anche mature (io, io e ancora io).
Contiene: acido mandelico, bioliquefatto da bucce di mela, bioliquefatto da bucce di limone, bioliquefatto di crusca di grano*, bioliquefatto da bucce d’uva rossa*, acido tartarico, acido citrico, succo di Aloe* [*da agricoltura biologica certificata]. Quel che in un primo momento può sembrare un prodotto di fascia medio-alta, in realtà non lo è affatto: circa €36 per 200 ml lo rende ammortizzabile in un arco di tempo davvero lungo, considerato che la tipologia in sé non IMG_20200331_183736richiede un uso quotidiano!! Infatti io l’ho usato dopo l’abituale detersione mattutina ma solo nei giorni pari! Noi donne cresciute a pane e scrub meccanici, ci siamo subito fatte tentare dall’avvento dell’era enzimatica, pur mantenendo un certo scetticismo: l’unico effetto degno di nota che ho riscontrato è stato l’insorgere, aimè, di qualche imperfezione subito dopo l’uso ed è per questo che l’ho sempre preso in mano sporadicamente e contro voglia. Poi mi sono imposta di usarlo con regolarità per appurare se questi effetti non fossero semplicemente primissime reazioni della pelle ad un trattamento cui, di fatto, non era abituata. L’ho solo massaggiato su viso asciutto (2 pump sono più che sufficienti) e poi risciacquato, zero posa (nonostante non abbia la pelle particolarmente sensibile). Il tonico (che vedremo tra poco) un po’ di reazione me la faceva, dove per reazione intendo un certo rossore, specie sulla fronte, ma nulla di più. Ovviamente a dover uscire avrei applicato la protezione solare come comunque faccio abitualmente! A dirla tutta non ho notato particolari benefici…ma se non hai in casa un esfoliante enzimatico sei una povera sfigata, su!! Fa parte del corredo base della brava appassionata di skin care versione 2020…e vi assicuro che, nel panorama attuale, ce ne sono di molti altri più costosi, quindi perché non provare con un’eccellenza italiana tutto sommato ad un prezzo onesto?

Fantasia Painting(57)Andiamo avanti con un tonico…o almeno il prodotto che io uso come tale! La HERBAL ESSENCE N49 AGE DEFYING del DR.KONOPKA’S è un prodotto davvero interessante…lo è stato da subito!! Strano che un brand low cost proponga qualcosa per la cura del viso che io trovi così irresistibile! Ma tant’è! Bene, si tratta di un flacone spray da 125 ml al prezzo interessante di circa €15 (tra l’altro anche il pack si presenta bene, in plastica neanche troppo robusta sì, ma ben fatto e funzionale) contenente l’essenza di erbe biologiche n. 49, composta da estratti e oli vegetali, antiossidanti complessi, vitamine e minerali con effetto anti-età: estratti di Meliloto, Segale, Ribes Nero, Camomilla Romana e Lampone, oli di Amaranto, Cedro, Lino, Lampone, Camelia e Rosa Canina, idrolato di Camomilla…un vero orto botanico, insomma! Il 98,8% è di origine naturale e il 26% da agricoltura biologica, certificato Cosmos Natural e Vegan, come da tradizione del brand. Se possa aver svolto o meno un’azione anti-age non è in mio potere dirlo…magari lo fosse!! Per questo ritengo si IMG_20200331_183719debba avere una visione d’insieme con il tempo, aimè. Ma qualcosa posso pur dirla!! Innanzitutto lo spruzzino non è il miglior nebulizzatore in commercio, ma svolge abbastanza bene il suo dovere ed il prodotto si distribuisce piuttosto uniformemente; privo di alcol (ottimo) ma anche di profumo, mantiene un odore caratteristico che magari non a tutti potrebbe piacere: intenso ed erbaceo, per così dire, a me è piaciuto e l’ho trovato sempre gradevole sia a livello di note olfattive, sia come sensazione sul viso! Non crea fastidiose schiumette e non risulta mai appiccicoso: una volta asciutto la pelle è semplicemente fresca e si può passare al trattamento successivo! Come vi ho già anticipato, mi ha arrossato un po’ il viso solo dopo l’esfoliazione enzimatica, ma nulla di fastidioso. Un ottimo integratore, per così dire!! Tanto un rinforzo sul fronte anti-age serve sempre e comunque!

Fantasia Painting(84)Veniamo al pezzo forte di ogni routine che si rispetti: il siero. Bene, a questo giro sono caduta nuovamente su REN CLEAN SKINCARE, il KEEP YOUNG AND BEAUTIFUL Instant Firming Beauty Shot. Ma con un nome così, vuoi non provarlo?? Progettato per rassodare e liftare immediatamente la pelle, questo siero si presenta con un inconfondibile aspetto di prodotto da parafarmacia high cost, con il suo packaging semplice e pulito. Ha un profumo fresco e delicatissimo ed una consistenza che conquista, così denso, potremmo quasi parlare di un gel! La facilità con la quale si usa, per forza di cose, è assolutamente unica: con la pipetta si riesce a depositare il prodotto nelle aree strategiche del viso in tutta calma, senza il timore che sgoccioli, per poi procedere al massaggio. Non se ne spreca neanche una goccia ed il fatto che sia così denso ne permette un perfetto controllo della quantità utilizzata. Inoltre essendo così corposo l’ho trovato particolarmente confortevole d’inverno, periodo durante il quale spesso capita di aver bisogno di quel qualcosa in più! Resta in ogni caso di facilissimo e rapido assorbimento lasciando il viso fresco, asciutto e liscissimo. Detto questo, il fatto che sia così denso ha anche un contro, WP_20200331_18_35_30_Proovviamente, in quanto una boccetta da 30 ml (la quantità più o meno standard per un siero) finisce in un paio di mesi scarsi, utilizzandolo su viso e collo solo al mattino ogni giorno (il suo predecessore, per esempio, mi è durato almeno un mese in più). Nota veramente dolente se pensiamo che questo piccoletto ha un prezzo pieno in Italia che orbita attorno ai €50, euro più euro meno. La sua composizione? Si fa presto a dirlo: acido ialuronico, estratto di Porphyridium Cruentum (una micro-alga rossa ad elevata concentrazioni di acidi grassi, lipidi, polisaccaridi solfati con proprietà antiossidanti, anti-age, del tutto equiparabili all’acido ialuronico), Rosa Damascena in olio e in estratto. L’effetto lifting immediato? Io non l’ho visto ad essere onesta, ma neanche sul “lungo” periodo, se così si possono definire appena due mesi di trattamento. Di sicuro la pelle appare radiosa e fresca, e la quota d’idratazione è veramente notevole per la categoria…ma francamente non potrei consigliare l’investimento: da un prodotto del genere ci si aspettano ben altre performances!

Fantasia Painting(85)Della protezione solare, ne converrete, non ho avuto un gran bisogno! L’ho utilizzata strettamente nei rarissimi giorni in cui sono uscita a fare la spesa, ad esempio (ed in genere pioveva pure) ed è stata ancora la CLEAN SCREEN MINERAL SPF30 sempre a Fantasia Painting(86)marchio REN CLEAN SKINCARE, idem per la crema contorno occhi, ancora fedelmente al mio fianco, la COFFEE BEAN CAFFEINE EYE CREAM di 100% PURE (QUI), ottimo investimento! Per le labbra c’è stato ancora lo SHEA BUTTER LIP BALM della KYLEMORE ABBEY che, su labbra perfettamente sane potrebbe avere anche una sua utilità…ma molto più di frequente ho usato questo dinosauro cosmetico, ultimo esemplare di una gloriosa stirpe che al burrino dell’abbazia gli fa un baffo, francamente: il BALSAMO LABBRA NUTRIENTE MIELE & MUESLI BIO di YVES ROCHER (QUI)! Ne abbiamo parlato anni fa e molto probabilmente non esiste più in commercio, ma io ne avevo un ultimo tubetto nella pochette in borsa e ho deciso inizialmente di finirlo proprio perché era ora di dargli degna conclusione prima che andasse a male. Poi però…cavolo, avrei voluto non finisse mai!! Comodissimo da indossare in casa perché il suo finish glossato, proibitivo in accoppiata al rossetto (specie se rosso), da solo risulta veramente carino. Inoltre si è dimostrato super resistente (se non si considerano i pasti, resiste tranquillamente al suo posto per ore), confortevole, schermante, …curativo!! Mi ha rimesso a posto le labbra in pochissime applicazioni!! Un eccezionale quanto insospettabile compagno di quarantena!

Che siate sveglie o no, questo post è terminato! Una routine, l’avete vista, che non passerà alla storia come la migliore mai provata senza dubbio…ma ricorderò nei gesti e nelle sensazioni in queste strane, sospese giornate.

L.

skin-care antipollution, antiage, antioxidant… l’ANTI-ROUTINE

Non voglio perdermi in ciance, lo dico sempre…lo so, ma questa volta si prospetta davvero una luuuunga carrellata e voglio rendervi l’agonia il più breve possibile, per cui partirei subito con questa nuova, entusiasmante everyday beauty routine o skin care routine o quello che ho messo sulla faccia al mattino, qualche mese fa 🙂

WP_20200316_14_42_23_ProPartiamo con la detergenza, ovviamente. Da quando mi sono follemente innamorata della Radiant Glow Mask di EVOLVE ORGANIC BEAUTY (QUI), ho iniziato a volteggiare come un avvoltoio intorno al brand cercando altre interessanti referenze da provare, come il DAILY DETOX FACIAL WASH, ad esempio. Il packaging è sobrio ed essenziale come al solito e, personalmente, lo adoro. In vetro, con tappo a vite e pompetta a parte (che ho usato sin da subito in quanto infinitamente più pratica). Mi rendo conto che 100 ml per circa €20 non è un fattore trascurabile, specie per un detergente, ma vi garantisco che il costo è perfettamente ammortizzabile nel corso dei mesi in quanto la sua resa è ottima già con piccole quantità! L’erogatore permette la fuoriuscita di poco prodotto per volta, ma una sola pushata è perfettamente sufficiente per lavare il viso accuratamente.  Un gel dal profumo fresco e delicato, su viso molto bagnato riesce persino a schiumare leggermente: da massaggiare con i polpastrelli o con l’ovale esfoliante di Sephora (QUI), si presta bene in ogni caso. Anche il risciacquo è veloce, come piace a me! Tutto perfetto….o quasi. Il problema è che, se con il caldo è andata piuttosto bene (l’ho iniziato ad usare la scorsa estate) avendo io una pelle normale/mista, con l’irrigidirsi delle temperature ho risentito (e non poco) del classico, temibile effetto pelle che tira. Già, che tristezza. Correre a mettere la crema era a dir poco un’esigenza! Per questa ragione non posso riconsiderare l’acquisto, se non per la stagione estiva…ed anche in questo caso eravamo proprio al limite. Per gli ingredienti, nulla da dire ovviamente: tensioattivi del caso, Gluconolactone (uno zucchero, per capirci) con la sua azione detergente delicata, estratti di Moringa e Goji anti-inquinamento, Aloe Vera idratante e Papaya fonte di vitamina A e prezioso esfoliante. Pelle mista/grassa? Fatevi sotto! Per tutto il resto….andate oltre!

WP_20200316_14_44_15_ProE a proposito di scudo antipollution, il tonico perfettamente in linea è stato il PUROPHI ALFA TONIC, che temevo di lasciare in eredità a mia nipote per quanto mi è durato. Anche in questo caso parliamo di un costo medio-alto ma che vi durerà così tanto da non farvi neanche ricordare di aver speso circa €30 (parliamo però di 200 ml di prodotto). Già a vederlo, nel tipico pack del brand, si capisce che stiamo parlando di qualcosa di molto ricercato, al di là della riduttiva definizione di “tonico”. Un cocktail esclusivo di antiossidanti (i migliori amici di una donna): bioliquefatto da bucce di pomodoro°, bioliquefatto da bucce di mela, bioliquefatto da bucce di limone*, bioliquefatto di crusca di grano*, Iris*, liquirizia*, meliloto*, uva rossa*, arancio*, salvia*, acido tartarico, acido citrico (°brevetto IP RM2007A000651 | *da agricoltura biologica certificata)…insomma, tanta roba, no? Un’appassionata di cosmesi non potrà resistere dal provarlo! Tuttavia…il nostro non è stato un amore appassionato, tutt’altro. Il suo odore fruttato lievemente acre tipico del brand è buono, piacevole…ma non posso dire lo stesso della sensazione sulla pelle. Probabilmente complice lo spruzzino un po’ grossolano, ma la quantità di prodotto erogata era troppo copiosa e concentrata, tanto che inevitabilmente si finisce per usarne più del dovuto; a questo si può ricondurre anche il formarsi di una fastidiosa schiumetta (che personalmente nei tonici mi è piuttosto indigesta) il cui asciugarsi sul viso mi lasciava una lieve sensazione di appiccicoso (e, se finiva malauguratamente negli occhi, bruciava pure). Ebbene, no: non mi propongo il riacquisto per quanto sia contenta di essermi tolta lo sfizio di provarlo! Una formulazione tale merita comunque una chance! Suo fratello, il CLEANSING 4 MULTI ACTION, invece, resta nel mio cuore ancora oggi (QUI)!

WP_20200316_14_45_38_ProAltro tonico del periodo è stato un piccolo, fidato amico: il DAILY DEFENCE MOISTURE MIST di EVOLVE ORGANIC BEAUTY, di nuovo. Anche questo certo non te lo regalano, se pensiamo che la taglia che vedete da soli 30 ml costa circa €14! Ma che volete farci? Dovevo provarlo! Sono stata fin troppo diligente a non buttarmi direttamente sulla full-size (100 ml per €26)!! Purtroppo, come spesso accade alle cose belle, la nostra è stata una fugace ma meravigliosa relazione! Per il packaging vale quanto appena detto: adoro! Ed anche in questo caso, oltre ad essere indiscutibilmente bello e raffinato, dispone di un erogatore praticamente perfetto!! Il prodotto viene nebulizzato alla perfezione consentendo di rinfrescare l’intero viso uniformemente, senza gocciolare, creare sovraccarico di prodotto o bruciare gli occhi. Il suo odore naturale, lievemente erbaceo e fresco è una gioia per i sensi e probabilmente si tende ad usarne più del dovuto semplicemente per il piacere di farlo.  Anche qui ritroviamo spiccate proprietà antiossidanti, anti-inquinamento ma anche lenitive ed idratanti: idrolati di Rosa Damascena e Arancio Amaro (riconoscibile anche semplicemente all’olfatto), estratti di Moringa e Fico d’India e anche Acido Ialuronico, che ci piace sempre. La boccetta, che tra l’altro consente di pescare fino all’ultima goccia di prodotto, verrà ovviamente riciclata perché perfetta anche da portare in viaggio! Il riacquisto? Alla prima occasione….ma in full size, ovviamente!

WP_20200316_14_46_08_ProContinuiamo con un prodotto del quale ho fatto a meno per molto, molto tempo….e il cui pensiero, oggi, mi sembra impossibile! Il SIERO. Come ho fatto in passato a bypassarlo? Ad ogni modo, quel che vi mostro oggi è un signor siero, poco o nulla a che spartire con quanto utilizzato sino ad ora: il LongeVity-C Serum di SETARE’. Appena l’ho visto in giro, ne sono stata subito attratta, cosa che difficilmente mi capita con le novità, che in effetti compro quando ormai non se le fila più nessuno. Mi è piaciuta subito la sua combinazione di attivi: Vitamina C Liposomiale Stabilizzata (Micro-incapsulata, la forma più stabile e più velocemente assorbibile e che aumenta la biodisponibilità cutanea della Vitamina C di 1.540 volte), unita a Rame e Zafferano depigmentanti, antiossidanti e anti-pollution!! E ancora: estratti di Carragenina o Chondrus Crispus che dir si voglia, di Cartamo, Caprifoglio… colore giallo, ovviamente, ed un buon profumo fresco. Anche la sua consistenza lievemente gelatinosa rende l’applicazione oltre che piacevole, molto semplice perché non rischia mai di gocciolare dal viso, come a volte può accadere ai sieri acquosi. Poche gocce vengono letteralmente bevute dalla pelle, la quale risulta idratata, levigata e luminosa: tutto o quasi quel che serviva al mio viso era contenuto in questo siero. Se anche voi, come me, avete una pelle che non desidera troppi strati, un prodotto come questo associato ad una protezione solare, garantisce una totale copertura a tutti i fattori d’interesse: l’aspetto della basilare idratazione, tanto per cominciare, ma ovviamente un’attenzione particolare e innovativa WP_20200316_14_46_46_Pronei confronti dell’anti-age e antinquinamento, il tutto completato da filtri UV contro fotoinvecchiamento e danni annessi e connessi, ma quest’ultimo punto lo affronteremo più sotto!

Un prodotto, l’avrete capito, che vi consiglio caldamente per piacevolezza, comfort, efficacia…e perché no? Prezzo! Perché si trova spesso in offerta anche attorno ai €40 che, per 30 ml di siero (notoriamente l’elemento più “prezioso” della beauty routine) non sono affatto male!! Ricomprarlo? Se non lo faccio è solo perché ho altro da provare!! Eccellente!

Sulla crema contorno occhi non mi soffermerò in quanto ne abbiamo già abbondantemente parlato QUI: la ORGANIC COFFEE BEAN EYE CREAM di 100% PURE resta una garanzia! Ed anche in questo caso mi pare evidente che il suo costo di €25 circa per 30 ml (per la categoria è un formato MAXI) è assolutamente spalmabile su mesi e mesi: ottima!

WP_20200316_14_47_11_ProProtezione solare, dicevamo: sì, ho scelto di adottare questa combinazione di prodotti che mi pare ad oggi quella più felice per la mia pelle e adeguata alle mie attuali esigenze. Siero + crema da giorno + protezione solare risultava davvero troppo quindi ho optato per un prodotto a più alta concentrazione di attivi con una texture leggera e di rapido assorbimento (il siero, appunto) e aggiunto a parte il fattore di protezione (almeno 30) con la crema solare e solo all’occorrenza. Ma anche in questo modo ricreare una base gestibile da pelli normali/miste non è sempre facile: specie nell’universo eco-bio la creme solari sono ancora oggi molto “spesse” (soprattutto se parliamo di filtri fisici), tendono a creare una patina bianca e fanno sudare…insomma, non propriamente il top se le usiamo come base per il trucco. La mia precedente scelta, la MADARA PLANT STEM CELL AGE-DEFYING SUNSCREEN SPF30 (QUI) non è stata una scelta completamente azzeccata: una volta terminata, ho voluto provare la CLEAN SCREEN MINERAL SPF30 di REN CLEAN SKINCARE. Quel che di questa crema mi ha colpita, è il dichiarato effetto opacizzante che, ne converrete, per quanto fin qui detto…è proprio quello che ci vuole! Dunque, la crema è bianca e non eccessivamente pastosa: si stende bene senza richiedere chissà che massaggio ma in verità un po’ sbianca (nulla d’ingestibile, tranquille, soprattutto in inverno). Qui occorre una precisazione del termine “mattifing”: non lucida, sia chiaro (almeno non nell’immediato), ma non opacizza nemmeno. Diciamo che per essere una protezione solare e visti gli standard di cui sopra, va benissimo così. Nel corso della giornata a me la T-ZONE tende comunque a lucidare, ma nella media di qualsiasi crema utilizzata. Formulata con filtri minerali NON NANO, troviamo in vetta l’ossido di zinco,  aloe vera, amido di riso (proprio al fine di opacizzare), l’olio di Karanja (Pongamia Glabra, possiede una spiccata capacità di assorbimento dei raggi UVA e UVB: l’olio puro infatti può raggiungere un SPF20!!), estratto di Passiflora (proprietà antiossidanti), e ancora Mirtillo Rosso, Olivello Spinoso, o.e. di Mandarino, Camomilla, Canfora, Geranio, Rosmarino, Vitamina E….insomma, una formulazione completa, volta ad essere un trattamento unico che affianchi la protezione solare alla cura della pelle, strizzando l’occhio alla questione antiossidante che tanto ci preme…di sicuro un prodotto non facile da trovare in giro, ed è proprio per questo che non escludo il riacquisto, anche se quasi €35 forse sono un po’ troppe…

WP_20200316_14_48_30_ProInfine giungiamo al balsamo labbra, sempre necessario anche al mattino specie se si tenta di utilizzare alcuni rossetti (QUI)! Quantità modiche, …ma indispensabili! Potreste ricordare, ma anche no, che il burrocacao rappresenta per me un souvenir irresistibile! Proprio dal mio viaggio in Irlanda (QUI) ho portato con me il piccolo SHEA BUTTER LIP BALM  direttamente dalla meravigliosa e indimenticabile Kylemore Abbey. Le suore Benedettine producono piccoli lotti di prodotti venduti direttamente in loco, quali conserve ma anche cosmetici rigorosamente hand made. Quel che il mio già stracolmo bagaglio a mano mi consentiva di portarmi dietro era giusto questa piccola scatolina in latta da 15 ml. Come specificato sull’etichetta, è privo di profumazione e contiene esclusivamente Burro di Karitè, olio di Ricino e di semi di Girasole, cera Alba al modico prezzo di €3,95. Confesso che lo tenevo in serbo con grandi aspettative, purtroppo disattese. Si è rivelato non solo poco piacevole ma anche poco efficace: è piuttosto granuloso e, sebbene contenga cera non risulta ben aderente alle labbra e non fa mai quello strato protettivo che per un lip balm è essenziale. Anche lasciato a mo’ d’impacco in copiose quantità durante tutta le notte, al mattino la situazione non migliora granché: per la prima volta dopo anni ho avuto di nuovo le labbra screpolate per settimane senza riuscire a migliorare: grande delusione!! Care suore Benedettine, lavoriamoci!

A  questo giro non tutti i prodotti sono stati pienamente indovinati anche se, tutto sommato, la routine non è stata affatto male! Del resto la perfezione non è di questo mondo…né di quello cosmetico!

L.