

Limone (Citrus limonum)
– tonificante del sistema circolatorio: stimola la circolazione linfatica e venosa, rafforza i vasi sanguigni e fluidifica il sangue (efficace in caso di gambe pesanti, edemi, cellulite, vene varicose e fragilità capillare)
– purificante della pelle
– promuove la formazione di nuove cellule dell’epidermide, combatte i processi d’invecchiamento cellulare, favorendo, al contempo, la cicatrizzazione (contro rughe, smagliature)
Rosmarino (Rosmarinus officinalis)
– lipolitico, contrasta la cellulite e le adiposità localizzate
– stimolante del sistema linfatico
– stimola la circolazione, favorisce l’ossigenazione dei tessuti
– astringente
– sulla pelle ha un effetto tonico, antisettico e purificante
Ginepro (Juniperus communis)
– defaticante
– depurativo, combatte l’acne e riequilibra la pelle grassa e impura
– linfodrenante (indicato in caso di edemi, ritenzione di liquidi)
– indicato in casi di sovrappeso e insufficienza circolatoria
Mirto (Myrtus communis)
– dermopurificante
– equilibrante ed ossigenante per i tessuti
– azione astringente sulla pelle grassa, infiammata e acneica
Alloro (Laurus nobilis)
– depurativo e riequilibrante della pelle
– stimola la microcircolazione, favorendo l’ossigenazione e il nutrimento dei tessuti
Limone (Citrus limonum)
– tonificante del sistema circolatorio: stimola la circolazione linfatica e venosa, rafforza i vasi sanguigni e fluidifica il sangue (efficace in caso di gambe pesanti, edemi, cellulite, vene varicose e fragilità capillare)
– purificante della pelle
– promuove la formazione di nuove cellule dell’epidermide, combatte i processi d’invecchiamento cellulare, favorendo, al contempo, la cicatrizzazione (contro rughe, smagliature)
Eucalipto(Eucalyptus dives)
– tonifica e restituisce tono al derma
– scioglie le adiposità (lipolitico)
– purifica la pelle dalle tossine
Mirto (Myrtus communis)
– dermopurificante
– equilibrante ed ossigenante per i tessuti
– azione astringente sulla pelle grassa, infiammata e acneica
Incenso (Boswelia serrata)
-lipolitico, scioglie gli accumuli di grasso
Il pack è in plastica scura esattamente come quello degli idrolati (QUI) ma con spruzzino. Diciamo subito che un’etichetta di carta su un prodotto da usare con mani bagnate/unte non è una furbata. Già dalle foto si nota un principio di distruzione, nonostante le abbia scattate quando ero ancora a metà (donna previdente). Alla fine l’etichetta era praticamente illeggibile… ed è ormai piuttosto chiaro che mi secca tremendamente avere prodotti malconci in bagno! Sono noiosa, lo so. Lo spruzzino rilascia un getto piuttosto corto e non carico di prodotto, ottimo per controllare per bene la quantità in uscita. L’ideale è spruzzarlo sulle mani e procedere col massaggio.
Di oli anticellulite il mercato è pieno ed io stessa ne ho provati svariati… ma questi sono unici nel loro genere. Normalmente la formulazione-tipo prevede uno o più oli vegetali di base che rappresentano la maggior parte della formulazione e che hanno il compito di veicolare gli o.e. In questo caso salta all’occhio che nell’inci l’ultimo ingrediente, ossia quello presente in minor quantità, è proprio l’olio vegetale (di mandorle, per l’esattezza), quindi la formula è esattamente capovolta.
Tuttavia devo riconoscere di non aver notato alcuna miglioria sotto nessun punto di vista, nonostante un uso costante e prolungato (parliamo di oltre 4 mesi, mattina e sera!!). Sono sicuramente dei prodotti da provare proprio per la loro peculiarità e, tra l’altro, vi dureranno moltissimo! Quanto a me tra i due ho trovato più gradevole la versione Detox, ma è solo una questione “olfattiva”, per il resto non ho riscontrato differenze tali da farmi preferire l’uno o l’altro. La miscela inoltre risulta essere molto leggera e, sebbene da un lato sia sicuramente apprezzabile non sentirsi “unte”, dall’altro manca quel comfort che solo un olio da massaggio un po’ più corposo può dare (come i Weleda, ad esempio); ed in effetti manca anche quell’effetto ottico di pelle nutrita e levigata.
In generale più passa il tempo più mi rendo conto che per me funziona meglio una texture in crema, forse perché in un certo senso mi obbliga ad impiegare più energie nel massaggio di quanto non faccia un olio.
In definitiva, la mia cellulite è lì e mi guarda ridacchiando 😦
L.
Questo è di sicuro un oggettino molto grazioso ed utile ma che mai avrei infilato nel carrello….almeno fino a che non l’ho avuto (gratis) nelle mie mani ed è sbocciato l’amore! Nel già più volte citato ordine Natalizio, Olfattiva ci ha omaggiati molto generosamente di ben 3 Sniff, profumatore per auto, armadi e cassetti in forma di grazioso flaconcino contenente 5 ml di oli essenziali puri, disponibile in varie fragranze. In verità ho aspettato un bel po’ prima di utilizzarlo, perché la mia povera 600-priva-di-qualsiasi-comfort era sempre troppo disordinata e sporca, che senso aveva che profumasse? Poi è arrivata la bella stagione e con essa anche il momento di portarla all’autolavaggio e, sì, di appenderci Sniff…e BAM! L’amore…
Sebbene siano anonimi, sono praticamente sicura che il mio sia BUONUMORE (fatalità?), già apprezzato in forma di profumo per la persona, un mix di arancio, mandarino e cannella da svenire (nel senso positivo del termine, s’intende!)! L’abitacolo risulta profumato ma non eccessivamente (come accade con quegli intensissimi profumi sintetici da mal di testa assicurato…). Quando apro lo sportello vengo accolta da un’ondata leggera ma decisa, specie quando sono le 13, la macchina è stata al sole tutta la mattina e oramai ha raggiunto temperature inimmaginabili (preciso che la 600-priva-di-qualsiasi-comfort è anche priva, appunto, di climatizzatore…, il quale non dovrebbe essere negato a nessuno). Naturalmente il calore favorisce lo sprigionarsi degli o.e. ed enfatizza l’effetto finale: in men che non si dica ci si ritrova avvolti in una nuvola di inebriante profumo… (dispiace quasi dover aprire il finestrino, naturalmente a mano. Niente alzacristalli elettrici per noi…). Per Sniff ho anche vinto la mia profonda repulsione per gli oggetti appesi allo specchietto (davvero, non avevo altro posto) che ondeggiano, oscillano e sballonzolano (io, poi, ho una guida piuttosto sportiva).
Con la promessa di tenera la mia amata auto un po’ più ordinata, senza scontrini, ombrelli rotti, buste paga e referti medici sparsi ovunque, prendo anche l’impegno di non farle mai più mancare Sniff perché, credetemi, non posso più farne a meno! Questa si chiama dipendenza…
L.
Il tonico in sé non sempre è un prodotto che mi fa impazzire: molto spesso, e non chiedetemi il perché, i tonici in commercio benché naturali, contengono ingredienti inutili e che non condivido (tensioattivi, alcool, profumo, ecc…). Molto meglio andare direttamente alla fonte ed utilizzare ciò che realmente serve al nostro viso per completare l’opera di pulizia quotidiana e preparare la pelle a ricevere il trattamento successivo: un idrolato.
Un idrolato viene estratto direttamente dalla pianta con metodi più o meno sofisticati/tradizionali/innovativi, che lasciano più o meno inalterati i principi attivi che la pianta stessa vanta. In genere l’idrolato di Rosa è il mio preferito, ma in questo periodo mi sto lanciando alla scoperta di altre tipologie, ognuno con caratteristiche differenti, ma tutti ottimi in particolare per le pelli miste:
ACQUA DI GINEPRO MATERNATURA 125 ml €10,00 circa
INCI: Juniperus communis (Juniper floralwater)
Di MaterNatura avevo già avuto modo di provare (e di amare!) l’idrolato di Rosa. Confermo la mia ottima opinione e la buona qualità di questi prodotti! Ma, se quello alla Rosa conservava una delicata fragranza, l’idrolato di Ginepro per forza di cose è nettamente più “erbaceo”, ma comunque gradevole. Altro aspetto da non sottovalutare è il pack: pratica boccetta di plastica blu con un fantastico erogatore, che nebulizza il prodotto in maniera uniforme e delicata sul volto. Gli spruzzi eccessivamente concentrati non fanno altro che creare goccioloni e visi grondanti, senza contare che, chi li usa anche sull’area perioculare come me, può avere qualche fastidio (un getto concentrato e violento a volte crea una sorta di shock facendo tremare la palpebra). Inoltre non fa bruciare gli occhi, il che lo rende perfetto per chi applica sieri oleosi ed ha bisogno di inumidire la parte! Ottimo per le pelli miste, il Ginepro è inoltre indicato per trattare gli inestetismi legati alla cellulite e alla ritenzione idrica grazie alla sua intensa azione drenante e diuretica (sotto questo aspetto, tuttavia, non posso recensirlo. Ma sul viso ha fatto un ottimo lavoro!)
ACQUA DI AMAMELIDE ALCHIMIA NATURA 125 ml €10,00 circa
INCI: Hamamelis virginiana water
Anche di Alchimia Natura avevo già provato l’acqua floreale di Rosa ed ora con quella di Amamelide ho riscontrato, purtroppo, gli stessi aspetti negativi: bel pack in vetro opaco, ma l’erogatore è esattamente di quelli sopracitati! Rilascia un getto troppo concentrato (infatti ho dovuto travasare il contenuto nella boccetta del MaterNatura) ed inoltre entrambi mi bruciano gli occhi: coincidenza? Eppure non posso dire di avere occhi sensibili! L’odore è gradevole, è come spruzzare una tisana (forza, avete capito cosa intendo!). L’hamamelis è universalmente riconosciuta come astringente, schiarente delle macchie, tonificante (teoricamente sarebbe ideale per occhi e palpebre gonfie, sì…..se non bruciasse! Se voleste provare questa applicazione, inevitabile è l’uso di un cotoncino imbevuto da tenere in posa per qualche minuto. Si spreca un po’ di prodotto, ma pazienza!). Dovrebbe essere utile per lenire i rossori e come dopobarba (aspetto che non ho approfondito).
IDROLATO DI LAVANDA OLFATTIVA 200 ml €7,00
INCI: Lavadula officinalis ( Lavander floral water)
Ho colto l’occasione di un ordine ad Olfattiva per provare uno dei loro idrolati, allettata da un grande formato ad un prezzo, diciamocelo, estremamente conveniente! Inoltre chi si è già imbattuto in quest’azienda conosce l’alta qualità dei prodotti, la cura e l’impegno nell’eseguire la lavorazione delle materie prime con metodi della tradizione (nello specifico seguendo il calendario aldeidico lunare). Il pack è spartano, in bottiglia di plastica scura e senza spruzzino (anche questa “travasata” nella boccetta del MaterNatura che, avrete di certo capito, è la vera star di questo post). Iniziamo col dire che no, non profuma di lavanda. Nei giorni di grande caldo è stata addirittura “dissetante” per la mia pelle: viso lavato con un detergente piuttosto delicato (Omia, QUI), una generosa spruzzata di idrolato e nient’altro! Questa è stata la mia routine serale di luglio e agosto e devo dire che la mia pelle mi ha ringraziata! Non brucia gli occhi, una favola!
Naturalmente il mondo degli idrolati è vasto e molto interessante da esplorare! Spesso mi capita di usarli puri, così come descritto nel post; altre, invece, mi piace mixarne vari tipi (appositamente selezionati per le loro caratteristiche) e creare dei “tonici-ad-hoc” per le mie esigenze! Inoltre vaporizzarli direttamente sul viso, oltre che estremamente piacevole e rinfrescante con queste temperature, fa sì che il prodotto duri davvero a lungo (pensate a quanto se ne spreca imbevendo un cotoncino!!). Che altro aggiungere? Sono una idrolato-addicted, c’è poco da farci!
L.
Nota dolente. Il profumo è dolce e fresco, sa di pulito…. non pensavo potesse piacermi così tanto! Purtroppo però dei 4 è davvero il meno persistente: ancor prima di uscire di casa al mattino già non lo sento più. Ho provato anche ad incrementare “la dose”, ma nulla. Diciamo che lo step profumo si potrebbe anche saltare del tutto in questo caso, tanto i risultato è il medesimo.
ACQUA FLOREALE DI ROSA BIO, So’Bio étic 200 ml €10,00 circa (vari e-commerce)
*Proveniente da agricoltura biologica
POLVERE DI ROSA DAMASCENA, Le Erbe di Janas 100 gr €6,50
La maggior parte delle persone vede il profumo come qualcosa di leggero, impalpabile, volatile…qualcosa che non può nuocere perché è talmente inconsistente da non arrecar danno. Anche se di fatto entra in contatto con la nostra pelle e vi permane, che male potrà mai fare?