best of 2020!

Scrivere di questo 2020, sia pure in termini “cosmetici” è dura e confesso di non avere molta voglia di farlo. Sappiamo che è stato universalmente un anno devastante e mai come questa volta dovremmo sentirci sulla stessa barca (mal comune, mezzo gaudio?). Ma oltre al discorso pandemia che ha rivoluzionato le nostre vite e che non mi sembra il caso di affrontare qui, per me è stato veramente catastrofico per due o tre altre questioni che mi hanno privata della mia dote più grande: vedere il bicchiere mezzo pieno. Quel che c’è nel mio bicchiere è un po’ d’acqua stagnante che non mi va di mandar giù.

Ma per quanto sia giù e non mi vada di buttar due parole, questo è un appuntamento che non mi va di mancare…praticamente l’unico appuntamento fisso di questo blog derelitto! Orsù, dunque, facciamo un viaggio a ritroso di 12 mesi e vediamo un po’ cosa si è salvato di questo 2020…

CAPELLI

Categoria d’importanza fondamentale, devo riconoscere che il 2020 è stato magnanimo con la mia chioma problematica concedendomi 12 mesi di tregua (partono i debiti scongiuri). L’anno precedente tra la mia patologica caduta, la cura ormonale, l’intervento…praticamente avevo azzerato qualunque miglioria faticosamente raggiunta: la caduta dei capelli ha un impatto emotivo devastante. Quest’anno, sebbene non abbia mai mollato le mie cure e sia andata comunque ad un paio di controlli (più per scaramanzia che altro) e nonostante tutte le difficoltà di cui accennavo e che generalmente si ripercuotono sui capelli in primis, ho vissuto in uno stato di grazia: caduta sotto controllo e senza i temibili picchi. Prodotti buoni a bizzeffe: un po’ di sfortuna con gli shampoo e con lo styling, il prodotto che però mi sento indubbiamente di premiare tra quelli di cui abbiamo parlato è la LOZIONE STIMOLANTE CAPELLI TENDENTI A CADUTA ALLE FOGLIE D’OLIVO di MATERNATURA (QUI e QUI): un prodotto di grande formato rispetto alla media della categoria che, se usato con regolarità può davvero aiutare!

BIO SKIN-CARE

Anche qui, nessuna problematica da segnalare, nessun capriccio: la mia pelle si è comportata piuttosto bene, nonostante tutto! Negli ultimi tempi ho dovuto indossare costantemente la mascherina anche seduta alla scrivania in ufficio (nonostante un notevole distanziamento…perché non si sa mai) e questo inevitabilmente qualche noia me l’ha data, che vuoi farci? La mia skin care è stata piuttosto basica, tranne per quanto riguarda le maschere con cui mi sono ampiamente divertita a giocare e giocare! Ho svariati prodotti che mi sono piaciuti…in linea di massima quasi tutti…il CLEANSING 4 MULTI ACTION di PUROPHI per esempio se parliamo di detersione; il DAILY DEFENCE MOISTURE MIST di EVOLVE ORGANIC BEAUTY che ora ricordo di aver promesso di ricomprare e ancora non l’ho fatto; ma il cardine resta il siero, innegabile, e dunque il migliore di questo 2020 è, a mani basse, il LongeVity-C Serum di SETARE’: un prodotto non tra i più economici, ma neanche inavvicinabile (approfittando di qualche sconticino, meglio). Di sicuro vale i soldi spesi…e, credetemi, spesso non è poi così scontato!! Buono nella performance e piacevole nell’applicazione!

BODY CARE

Questa è sempre una categoria abbastanza nutrita, salvo quest’anno: pare che non abbia usato nulla o poco più sul corpo!! Garantisco che non è vero!! Ad ogni modo un vincitore c’è e ne sono sicurissima non solo per la scarsità di post tra cui scegliere, bensì perché è stato un trattamento degno di nota che mi ha fatto provare l’ebbrezza di un prima e dopo, merce rara!! Parliamo di cellulite, l’avrete capito. Ogni prodotto utilizzato è stato più o meno deludente, mi rendo conto che non potete saperlo perché praticamente non ne ho parlato se non sporadicamente su Instagram o FB (tranquilli, non vi chiederò di seguirmi): abbiate fede, i dettagli arriveranno (che si sappia, ho 12 post in coda da pubblicare)….non so quando, ma arriveranno! Tornando a noi, non posso non consigliare la celeberrima PHYSIOCUP! La conoscerete per forza e se vi risulta nuova, o volete sapere nel dettaglio la mia esperienza, cliccate QUI. Sono stata estremamente costante per mesi ed i risultati non si sono fatti attendere, lo dico con certezza e con l’onestà che mi contraddistingue (perché non ci guadagno nulla). L’investimento economico è irrisorio ed è ammortizzabile nei secoli perché fondamentalmente la coppetta è riutilizzabile forevA. L’olio da abbinare? Fate voi, non crediate di doverla adoperare solo con il suo olio, assolutamente no! Io, ad esempio, ho ottenuto i risultati migliori con un olio Eurospin, pensate un po’! Tuttavia vi esorto ad andarci piano perché, se è vero che i risultati ci sono e sono innegabili, è altrettanto vero che questa tipologia di massaggio stressa i capillari, purtroppo. Bisogna andarci caute, procedere per gradi…e avere l’intelligenza di stopparvi qualora notiate peggioramenti di sorta! Io mi sono messa in pausa di riflessione e la uso molto meno…ma quando la prendo, è sempre una gioia.

MAKE-UP NATURALE

Ecco, ora sono definitivamente in difficoltà! Il mio rapporto, già piuttosto conflittuale, con il make-up è andato sempre più deteriorandosi, fino a diventare praticamente inesistente. Ragion per cui…realizzo ora di non aver scritto praticamente niente!! La verità è che quel poco di trucco che mi piace indossare dev’essere invisibile o quasi…il minimo sindacale della base viso, ecco. Perché ti trucchi? Verrebbe da dire! Beh, perché è terapeutico e ancora fa la differenza, non tantissima, ma un po’ sì! Dunque vi ripropongo l’unico post (QUI) in cui viene menzionato il make-up, a testimonianza di quel che uso come tipologia di prodotti. Una storia a parte merita il sempre amatissimo rossetto rosso, unico irrinunciabile vezzo cosmetico! Piacere che l’uso continuativo della mascherina mi ha tolto (che senso ha? Senza contare il tenere a freno le sbavature…è veramente una mission impossible!) … l’anno prossimo qualcosa la dovrò scrivere, che diamine!! Se non altro per avere materiale utile per questo post 🙂

LETTURE

Per forza di cose, la lettura è stata la mia best friend dell’anno 2020! E non potrei esserne più felice! Naturalmente, che ve lo dico a fare, ho postato appena 5 recensioni ma di libri ne ho letti 16, molti dei quali anche belli! Paradossalmente non ho letto tanto in tempi di lockdown quanto in autunno, ma è pur vero che la mia vita è cambiata radicalmente nella seconda metà dell’anno. La lettura è un piacere che mi accompagna da oltre 20 anni, senza conoscere periodi di fermo. Ma quel che rimane della lettrice accanita di tanti anni fa è ben poco, purtroppo! Sono diventata estremamente lenta (e stanca)! Quest’anno è stata un po’ una rinascita anche se sono perfettamente cosciente che, recuperati ritmi e stili di vita di un tempo, tornerò ai miei scarsi numeri! Nessun buon proposito, perché tanto la lettura non la mollo….anche solo un paio di pagine a notte per poi addormentarsi col libro in faccia, la luce accesa e il torcicollo. Il migliore tra i 5 postati? Non è facile: ce n’è uno scarso, uno piacevole, uno bello ed un paio ….diversi, speciali. Credo che darò lo scettro a OGNI COSA E’ ILLUMINATA (QUI), di JONATHAN SAFRAN FOER. Una lettura a tratti paradossale, velata di una comicità sottilissima ma sempre intimista e profonda.

VIAGGI

Tasto dolente. A parte i viaggi di fantasia, quest’anno non ha concesso niente. Realizzo solo ora di non aver scritto una parola sulla mini fuga fatta a Firenze lo scorso agosto. Non è stata una scelta, bensì una reazione spontanea: probabilmente non l’ho considerato un viaggio a tutti gli effetti. E questo non per snobbare Firenze o l’Italia…ma perché non era dove avevo progettato di essere. L’ho vissuto farse come un ripiego perché avevo un biglietto aereo in tasca e un hotel prenotato da tutt’altra parte dove ci darebbe dovuta essere una persona ad attendermi. Poi tutto è andato a monte e mi sono ritrovata invariabilmente da sola a Firenze…e quindi….nada.

SCELTO DA VOI

L’articolo del 2020 che avete letto di più? Eccolo….ma non chiedetemi il perché…me lo domando anch’io!!

L.

forza e morbidezza (‘sta routine po’ esse fero e po’ esse piuma)

E continuiamo sulla scia del precedente post (QUI), ovvero una routine capelli tutta incentrata sul fattore fortificante e anti-caduta…che non si sa mai!! Se non dovesse servire a niente…poco male, ci abbiamo provato, ma se dovesse funzionare? Anche solo in minima parte, sarebbe già qualcosa…non trovate?

FPImage(12)Il lavaggio ha visto l’alternarsi di due prodotti, entrambi firmati GYADA COSMETICS: lo SHAMPOO RINFORZANTE con SPIRULINA è stata una scoperta, fatemelo dire! Non ho mai avuto una particolare ammirazione per quanto provato sin ora del brand (fatta eccezione per la Crema Modellante Ricci, vero must-have per ogni curly woman che si rispetti), ma questo prodotto, lo ammetto, mi ha pienamente convinta (l’ho acquistato già 2 volte, cosa tanto inconsueta quanto eccezionale, se un po’ avete imparato a conoscermi)! Prendiamola alla larga, come sempre: bello il pack e anche pratico (all’occorrenza riuscite a tenerlo perfettamente in equilibrio a testa in già, cosa indispensabile quando si arriva agli sgoccioli). Lo shampoo si presenta sotto forma di un bel gel denso nella norma e dal buon profumo; al lavaggio si riconferma ottimo: schiuma bene, è confortevole, non secca o arruffa le lunghezze (ma che odio quando diventano stopposi?? Non potete capire). Cute pulita (e per me non è un fattore tanto scontato), prurito nettamente diminuito se non addirittura messo a tacere, capelli lucenti e morbidi! Se poi serva effettivamente sotto il profilo dell’anti-caduta o se in qualche modo rafforzi anche in minima parte, chissà! Gli ingredienti sembrano prometterlo: Aloe Vera, estratti di Ginseng, Lino, Avena ed Equiseto ed ovviamente sua maestà la Spirulina, ricca in Vitamine, Aminoacidi e Sali Minerali)!

FPImage(11)L’alternativa che ho voluto introdurre a questo giro è stata quella di un lavaggio più delicato ma al contempo mirato a riattivare il microcircolo ed effettuare una pulizia meccanica del cuoio capelluto: SCRUB-COWASH RINFORZANTE con SPIRULINA. E’ la mia prima esperienza sia con uno scrub che con un cowash e questo prodotto mi ha consentito di sperimentarli insieme! Come suggerisce il suo stesso nome, si tratta di una crema con microgranuli, dunque ci allontaniamo drasticamente dal lavaggio schiumogeno. Quello che si nota sin da subito è un immediato condizionamento dei capelli che sotto le dita diventano morbidissimi (del resto contiene Behenamidopropyl Dimethylamine). Di sicuro questo è il suo punto forte! Per il resto, essendo in crema si tende probabilmente ad usarne più del dovuto, di sicuro molto più di un normale shampoo! Inoltre i microgranuli sono veramente poco percettibili quindi mi domando quanto efficace possa essere dal punto di vista della stimolazione meccanica! Di buono c’è che si risciacqua perfettamente e senza fatica, anche nei ricci non restano impigliati granelli, cosa che fa sempre un po’ di paura. Ovviamente la sensazione di pulito è nettamente differente ed io, dei due lavaggi che faccio ogni volta, uno lo lascio allo shampoo tradizionale, anche perché diversamente un tubo da 200 ml mi durerebbe ben poco! Olio di Cocco, polvere di Nocciole e Mandorle, oli di Lino, Avocado, Sesamo e Jojoba, Aloe Vera, estratti di Lavanda, Timo, Avena, Ginseng ed Equiseto, burro di Karitè,  Spirulina. Già solo a leggere gli ingredienti si capisce quanto sia ricca la formula, ma mai grassa! Penso che, se si cerca un detergente delicatissimo, sia l’ideale soprattutto per lavaggi frequenti e cute sensibile o secca…anche se credo che in ogni caso debba essere alternato ad un lavaggio nettamente più profondo! Lo scrub forse l’avrei gradito un po’ più presente! Ad ogni modo un buon prodotto, singolare ma buono!

FPImage(13)E’ altresì noto l’impiego da parte mia di maschere al posto del balsamo… perché per me le due cose un po’ si equivalgono…e perché una maschera per me ha senso post-shampoo, su capello pulito ma la testa bagnata e potenzialmente sgocciolante poco si addice alle mie abitudini da qualche tempo a questa parte! Ho trovato questo prodotto in offerta a €4 (!!!) all’Ipercoop la scorsa estate: vuoi non prenderlo?? Soprattutto dopo essermi accertata della presenza del magico condizionante (sempre lui, il Behenamidopropyl Dimethylamine), altrimenti col cavolo! La MASCHERA LISCIANTE OLIO DI ARGAN con OMEGA 3 e 6 di GIOIEBIO! Al “lisciante” credo sempre poco WP_20200419_19_21_39_Pro(altrimenti non l’avrei comprata) ed infatti non liscia un bel niente! Una crema ricca e densa, dal buon profumo (un po’ vintage a mio avviso, di quelli eco-bio prima maniera) che ammorbidisce, condiziona e nutre il capello all’istante! La texture della chioma cambia sotto le dita in maniera evidente e districa alla perfezione! Capelli morbidissimi, leggeri, docili al pettine: una meraviglia!! Olio di Moringa, di Argan, di Soia, beta-carotene, estratto di Carota, Vitamina E! Il 98% degli ingredienti è di origine naturale, certificata Vegan Friendly e AIAB! Semplicemente perfetta…e, tanto per chiarire,…un impacco con questa maschera sarebbe una bomba!!

A seguire, altra maschera: MASCHERA CAPELLI RIPARATRICE alla CASTAGNA di PHBIO! Un altro esempio di quanto sia perfettamente inutile spendere tanto per questa categoria di prodotti! L’eccellenza è già low cost, mai come nell’ambito di balsami e maschere eco-bio made in Italy: ormai la formula è ben consolidata, le varianti sono tante ma il succo è che, sostanzialmente, indovinato il condizionante, riuscito il prodotto!

Di PHBIO abbiamo già parlato QUI e forse, a ben pensarci, il Balsamo Miglio e Avena era paradossalmente ancora più efficace della maschera che vi propongo oggi, ma se la giocano, direi!! Pochi ingredienti, a dimostrazione di quanto appena detto: svetta al terzo posto dell’inci il magico condizionante seguito da estratti di Castagna e Rosmarino. Semplice ed estremamente efficace, oltre che piacevolissima all’uso!

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Perfetto, capelli lavati e tamponati, procedo ancora con la LOZIONE STIMOLANTE CAPELLI TENDENTI A CADUTA ALLE FOGLIO D’OLIVO di MATERNATURA che trovo valida, che ho ricomprato e che ritengo abbia un ottimo rapporto qualità/quantità/prezzo (di sicuro 100 ml per un prodotto del genere è una rarità!!)! Per i dettagli vi rimando alla precedente hair routine (QUI), ma confermo che, pur non mollando mai le mie abituali cure tricologiche, questa lozione ha del potenziale!

FPImage(15)Sempre nel precedente post accennavo al fatto di aver reintrodotto un olio come boost d’idratazione pre-styling: a questo giro parliamo del NATURAL SCALP CARE MASK di NACOMI. E’ evidente che sia stato concepito per ben altri scopi ed infatti mi ha incuriosita proprio per i suoi ingredienti che strizzano l’occhio al fattore fortificante: 4 oli (Ricino, Nigella, Argan e Tamanu) e 4 estratti (Equiseto, Ortica, Fieno Greco e Zenzero). L’ho preso principalmente da applicare (in minime quantità, sia chiaro) sui capelli bagnati, specialmente alla base della nuca dove sono particolarmente crespi e afro! Già leggendo gli ingredienti vi renderete conto che non si tratta di un prodotto leggero, tutt’altro!! Sono oli abbastanza pesanti (olio di Ricino in primis) ed infatti risulta molto denso e corposo: l’erogatore viene in aiuto facendo fuoriuscire un piccola quantità per volta! Sulle lunghezze è proibitivo, l’effetto unto è evidente salvo che non lo si veicoli attraverso il gel d’Aloe, ad esempio (lo SPECCHIASOL resta sempre il mio preferito)! In questo caso lo styling è buono, senza dubbio. La scelta degli ingredienti però mi ha incoraggiata anche ad usarlo come trattamento pre-shampoo per il cuoio capelluto: ne ho approfittato in tempo di quarantena, quando un errore ed un lavaggio non perfettamente riuscito sono tutto sommato passabili (per il ciclo: tanto chi mi vede?) ed inoltre non avendo ragione di fare la tinta non mi sono preoccupata d’inficiare la durata della stessa, cosa che notoriamente accade con l’uso di oli. Ripeto, il prodotto è molto denso per cui o se ne usa uno sproposito o probabilmente meno di quanto servirebbe in realtà. Io sono rimasta sul poco, temendo di fare disastri ed a lavaggi alternati per dare la possibilità alla cute di venire regolarmente ripulita a dovere: strano a dirsi ma non si è rivelato difficile da lavare via ed il risultato è stato complessivamente buono! Dimenticavo: puzza. Probabilmente ho beccato l’unico prodotto di Nacomi a non avere un buon profumo, ma non ha fragranze aggiunte e spicca l’odore dell’olio di Nigella! Niente di allarmante, non persiste! Boccetta in vetro molto bella e robusta: il dispenser invece non è il massimo: meglio una pipetta, specie se da applicare sul cuoio capelluto!

FPImage(16)Come ultimo step ho adoperato un prodotto che, all’inizio, stentavo a credere sarei riuscita ad usare! Il GEL MOUSSE ai SEMI di LINO di PARENTESI BIO è stato, purtroppo, l’ennesima delusione del brand! Per quanto sia come sempre meravigliosamente invitante il suo INCI ricco, non si è rivelato adatto ai miei ricci! La mousse non è soda e compatta e non si disperde nella chioma, ecco perché non bisogna esagerare con le quantità: piuttosto… stratificare! Ed è stata la scelta migliore tra le centinaia di esperimenti fallimentari fatti per riuscire nell’impresa di usarla. Un po’ per volta. Profumo ottimo ma non particolarmente persistente. Risultato? Usata da sola, come unico prodotto styling, l’effetto è zero definizione, capelli vaporosi e leggeri, tutto volume insomma. Non che mi dispiaccia, ma un minimo di definizione la voglio anche perché in questa maniera i capelli andrebbero legati già il giorno dopo in quanto dall’aspetto di una nuvoletta informe. Il risultato migliore l’ho ottenuto abbinandola come già accennato al gel d’Aloe: l’uno mi dava definizione mantenendo il riccio in piega anche un paio di giorni dopo il lavaggio, l’altra mitigava il lieve effetto indurente del gel garantendo volume e morbidezza. Bisogna veramente inventarsele tutte!! Estratto di Lino e di Luppolo, Aloe Vera, Miele, olio di Oliva, sali del Mar Morto, o.e. di Arancio Dolce, nanosomi multivitaminici. La finirò perché mi spiace sprecare prodotti, ma non posso dire che mi sia piaciuta! Se la prendete, spero proprio che vi piaccia perché finire una confezione da 200 ml è dura, ve lo garantisco!!

Bene, a parte qualche intoppo relativamente allo styling, direi che a questo giro non posso proprio lamentarmi! Questa routine mi ha fatto tornare la voglia di sperimentare, con le dovute cautele, il potere degli oli sullo scalpo ed ha riconfermato la mia convinzione che, se associata ad un periodo relativamente tranquillo senza picchi di stress, senza particolari patologie (o, ancor peggio, cure ormonali), una routine rinforzante può contribuire, nel suo piccolo, ad aiutare una capigliatura in difficoltà!

L.

Una potenziale routine capelli rinforzante

La mia precedente Hair Care Routine è stata una specie di ecatombe, una sconfitta senza pari: la maggior parte dei prodotti che si sono susseguiti nel corso dei mesi, sono stati poco efficaci (se non addirittura completamente INEFFICACI), salvo rare eccezioni. Ma così è, mica possiamo imbroccarli sempre tutti, giusto?

Giusto!

A questo giro continuiamo con un barlume di speranza poiché, lo vedrete, non è andata poi così male, fortunatamente! Anzitutto mi preme fare sempre la solita, doverosa premessa: purtroppo dal 2012, sebbene in molti non lo direbbero grazie a Dio, soffro di una caduta patologica dei capelli ed uso ininterrottamente dei farmaci che, per ovvie ragioni, non mostrerò. Al tempo stesso ho deciso di adottare la strategia di integrare nella mia routine prodotti specifici per la caduta, per il ciclo: A NON SAPER NE’ LEGGERE NE’ SCRIVERE…IO CI PROVO! SE MI VA BENE….BUON PER ME! Non credo in tutta onestà che uno shampoo rinforzante, ad esempio, possa fare la differenza: ad ogni modo, tanto che lo shampoo lo devo comprare comunque, perché non prenderne uno specifico? Alla peggio, non farà differenza! Tutto ciò per dirvi che, ahimè, non posso darvi nessun feedback in merito a quanto questi prodotti possano fare o meno la differenza in fatto di caduta perché non posso averne contezza, proprio in virtù delle mie cure! Quindi….non chiedetemelo 🙂

Fantasia Painting(83)Partiamo con il lavaggio, dove tutto ha inizio: lo SHAMPOO STIMOLANTE CAPELLI TENDENTI A CADUTA ALL’YLANG YLANG di MATERNATURA è stato acquistato proprio per questo scopo! Lavare strizzando un occhio al problema, sperando che funzioni anche solo in minima parte! Partiamo col dire che ho avuto sin da subito un feeling non indifferente con questo prodotto: la sua consistenza in gel e la capacità di schiumare bene e facilmente l’hanno reso uno shampoo tra i migliori usati di recente! La sua profumazione, poi, l’ho adorata: mi ha portato alla mente qualche shampoo della mia adolescenza, per carità nulla di neanche lontanamente naturale men che meno biologico, qualcosa tipo “Clear”, tanto per intenderci! Dunque l’esperienza del lavaggio è stata sempre piacevolissima! Va inoltre detto che non ha mai IMG_20200202_174526arruffato/seccato le lunghezze, sempre rimaste perfettamente docili al pettine! Arrivata agli sgoccioli però ha iniziato a perdere colpi: ho notato la cute meno pulita del solito e qualche episodio inaspettato di desquamazione. Per fortuna era praticamente finito! Ad ogni modo un vero peccato perché altrimenti l’avrei ricomprato di sicuro!

 

 

Come da tradizione MaterNatura, tanta bella roba dentro: Ylang Ylang, Ortica, Avena, Olivo, Limone, Caffè, Vitamina E, oltre ovviamente ai tensioattivi del caso! Scorgo anche un Menthyl Nicotinate (ingrediente spesso presente nei prodotti anti-cellulite e con cui quindi ho spesso a che fare. Ricordate? Ne abbiamo parlato QUI) che francamente non mi aspettavo di vedere in uno shampoo. Riflettendoci, ha il suo perché: attivatore del microcircolo, trova effettivamente la sua giusta collocazione in un prodotto stimolante! Non temete però: nessun bruciore o rossore!!

Fantasia Painting(84)Proseguiamo con un balsamo d’eccezione e tanto più visto che si tratta di un prodotto estremamente low cost: BALSAMO MIGLIO E AVENA di PH BIO! Quel che di questo prodotto proprio mi fa arrabbiare é il fatto che non sia facilmente reperibile: di tanto in tanto viene avvistato alla LIDL (che non è propriamente dietro l’angolo per me) oppure al DM (ancor peggio) fino ad esaurimento scorte, poi più niente per mesi! Proprio in virtù di questo, una volta approdato magicamente alla LIDL di Taranto non me lo sono lasciata scappare ed ho inviato in missione punitiva un mio amico. Ad ogni buon conto non credo di aver pagato più di €3 per quel che si è rivelato uno tra i migliori balsamo mai provati: la presenza del magico condizionante Behenamidopropyl Dimethylamine é di per sé quasi sempre una certezza…ma in questo caso il tutto funziona IMG_20200203_192256maledettamente bene! Una crema morbida e profumata che districa e ammorbidisce i capelli quasi all’istante! Un vero piacere da utilizzare… e dire che di balsami io ne ho provati!! Ad asciugatura ultimata, la capigliatura é morbida, lucida e mai appesantita: penso che fare un impacco con questo prodotto, sebbene nasca come semplice balsamo, possa veramente fare la differenza in presenza di capelli secchi e sfibrati. Unico neo, oltre alla sua reperibilità ballerina: il pack. Assolutamente improponibile. Se contate di far fuoriuscire il prodotto al momento, state freschi: il mio consiglio come sempre in questi casi é tenere la bottiglietta sempre a testa in giù cosicché il balsamo possa raccogliersi già all’imbocco della confezione ed essere facilmente prelevato fino all’ultima goccia! Almeno il tappo é sufficientemente largo e piatto da consentirlo, tranquilli.

 

Fantasia Painting(86)A capelli lavati, condizionati, sciacquati e tamponati, la mia routine procede con un prodotto jolly, inserito proprio per il principio di cui sopra (nell’intro): la LOZIONE STIMOLANTE CAPELLI TENDENTI A CADUTA ALLE FOGLIO D’OLIVO di MATERNATURA. Stessa famiglia dello shampoo, ho pensato di darmi una ulteriore mano utilizzando qualcosa che possa in qualche modo agire sul ciclo caduta-riscrescita. Il problema tuttavia per me sta nel fatto che, come già specificato, utilizzo una lozione due volte al giorno e mischiare le cose non mi pare mai una buona idea, credete a me. Ho provato infatti ad integrare questo prodotto in pausa pranzo, a distanza dunque di svariate ore dall’applicazione del mattino e quella della sera, ma purtroppo non è andata bene. Probabilmente questo mix di attivi e medicinali ha avuto come conseguenza solo quella di sensibilizzare la cute e provocare prurito: ovviamente non mi pareva il caso d’insistere, per carità! Ho decisoIMG_20200202_174511 infatti di tentare l’applicazione proprio a cute pulita, subito dopo lo shampoo: certo, non è la frequenza consigliata dall’azienda…ma per me è stato davvero l’unico modo di utilizzarla con costanza e soprattutto senza timore! Notate bene che anche qui è presente il Menthyl Nicotinate ed infatti, sebbene sulla cute non ne avverta in alcun modo l’azione, se casualmente qualche goccia dovesse colare sulla fronte, la sua azione rubescente è piuttosto evidente (per fortuna non accompagnata da bruciore ma solo da una lieve sensazione di calore!). Gli altri ingredienti sono di nuovo quelli visto nello shampoo: estratti di Olivo, Avena, Limone, Caffè e Ortica. Contiene Alcool come quasi sempre accade a prodotti di questo tipo, dunque se non lo avete in simpatia…statene alla larga (posso dire dal mio punto di vista che la sua presenza passa inosservata). Se abbia sortito qualche effetto francamente non saprei, ma lo spero ed in ogni caso l’ho già riacquistato per tentare di dare continuità al trattamento!

Fantasia Painting(87)Continuo con un altro prodotto jolly, sempre in linea con la mia attuale filosofia: se proprio dev’essere…che almeno sia rinforzante! Ed infatti da un po’ sentivo la necessità di reintrodurre nella mia routine un olio: perché non restare a tema, allora? In fatto di oli i miei capelli non vanno per il sottile: o li odiano o li amano. Punto. Nessuna via di mezzo. Ricordo con affetto l’olio di Bardana di Provida Organics (QUI) che alla fine ricomprerò, un giorno o l’altro! Lo STRENGTH ORGANIC HERBAL HAIR OIL N28 di DR. KONOPKA’S è stato tutto sommato un buon alleato in quanto ad idratazione e nutrimento. Bisogna andarci piano con le quantità (una pipetta di prodotto è più che sufficiente per l’intera capigliatura), pena quell’effetto tendente all’unto che non è proprio il caso di avere. Ha un’ottima e fresca profumazione di Lemongrass, molto gradevole da utilizzare ma non persistente! Contiene un mix di oli (Girasole, Oliva, Macadamia, Argan, semi di Borragine, Jojoba, Mandorle Dolci, Enotera), o.e. (Arancio IMG_20200203_192344Dolce, Limone, Lemongrass e Pino) ed estratti (Betulla, Ginseng) tutti volti a rendere il capello forte e vitale! Di sicuro per mettere a frutto tutte queste belle qualità, bisognerebbe applicarlo alla radice con un bel massaggio che ne favorisca l’assorbimento o ancor meglio utilizzarlo come impacco pre-shampoo lasciandogli il tempo di agire! Io l’ho usato invece sulle lunghezze perché principalmente avevo necessità di fornire un surplus d’idratazione pre-styling, dunque quanto possa aver agito come rinforzante è davvero relativo! Sono sempre molto timorosa di applicare qualcosa sulla cute, lo vedete chiaramente…ed ho le mie valide ragioni per farlo. In particolare Fantasia Painting(85)temo un po’ di più gli oli ed il fatto che non vengano lavati via completamente, andando ad inficiare l’uso dei miei medicinali; è inoltre noto che necessitino di una base inumidita…cosa non propriamente fattibile d’inverno…senza contare il fatto che accorcino sensibilmente la durata della tinta! Insomma: tante valide ragioni per tenersi a debita distanza dalle radici…anche se il dubbio di non averne sfruttato appieno le potenzialità resta, aihmè!

Dulcis in fundo, ma neanche tanto, lo styling ancora firmato PARENTESI BIO! Ho continuato imperterrita ad usare URCA GEL MASK come già visto nella routine precedente (QUI) senza peraltro cambiare opinione: quel che manda in visibilio mezza Italia su di me si è rivelato una delusione! Per carità, nulla d’inutilizzabile altrimenti portare a termine una confezione da 250 ml sarebbe stato un incubo! Solo che su di me non ha sortito gli effetti sperati: gradevole IMG_20200203_192327nell’utilizzo, complice anche il suo buon profumo! Appena lavati i ricci risultavano un po’ troppo rigidi: diciamo che il giorno dopo erano decisamente più naturali! Inoltre non li manteneva in forma più di tanto e sono stati più i giorni in cui li ho tenuti legati che il contrario! Averli tagliati ha dato una mano alla buona riuscita dello styling in generale, ma francamente non fa per me! Non mi dilungo in quanto ne abbiamo già parlato e resto ferma su quanto già detto anche ora che ho finito la confezione ed ho avuto modo di usarlo ancora un po’ di tempo!  Ingredienti di tutto rispetto, per carità, ed anche in questo caso tutti volti a donare un boost rinforzante alla capigliatura: lino, ortica, fieno greco, luppolo, spirulina, cipolla, zenzero, miele, rosmarino,..! Per quel che mi riguarda tuttavia questo prodotto non solo non ha sortito alcun effetto rinforzante o apportato benefici al cuoio capelluto le volte in cui l’ho adoperato come maschera, ma è stato anche piuttosto carente in fatto di performance sui miei ricci come semplice prodotto da styling! Per il ciclo “a mai più rivederci”!

06/02/20: a chiusura di questo post voglio lasciare una nota; la routine di cui vi ho parlato si é appena conclusa, per la cronaca sono i primi di febbraio….e davvero non so quando riuscirò a postare questo articolo….ma sappiate che sono le 15:14 del pomeriggio e sono appena tornata dalla mia abituale visita di controllo tricologica. Mi ha trovata sorprendentemente bene!!….che questa routine abbia funzionato davvero?! Ai posteri l’ardua sentenza!

L.

Fantasia Painting(88)