Tra facoltosi librai, collezionisti miliardari e accaniti bibliofili si muove Lucas Corso, procacciatore di libri. Antichi, rari, preziosi. Un lupo solitario, Corso.
<<… riprendeva fiato come un lupo scontroso che, dopo un lungo inseguimento, disdegna il pezzo catturato. Predatore senza fame né passione, senza fremiti davanti alla carne o al sangue. Senza altro scopo che la caccia in sé. Morto come le tue prede, Lucas Corso. Come quella carta fragile e secca che hai trasformato nella tua bandiera.>>
Questa volta nella sua borsa di tela ha del materiale estremamente raro. E pericoloso: un presunto manoscritto originale de “Il vino d’Angiò”, capitolo 42 de I Tre Moschettieri; e uno dei tre esemplari esistenti de “Le Nove Porte del regno delle Ombre”, che era valso al suo stampatore il rogo.
<<Completo e in buono stato>> disse Fargas interpretando correttamente i gesti di Corso. <<Sono tre secoli e mezzo che va in giro per il mondo, e quando si apre sembra fresco come se fosse appena uscito di stampa…si direbbe che il tipografo abbia fatto un patto col diavolo>>
Sulle sue tracce una serie di personaggi senza scrupoli che sembrano appena usciti dalla penna di Dumas: una versione moderna di Milady, Rochefort e il cardinale Richelieu, naturalmente.
Le due indagini s’intrecciano, si sovrappongono, si allontanano. Toledo, Sintra, Parigi …ma se ogni testo é autentico, come mai nessuno dei tre pare funzionare?
“Il Club Dumas” é il romanzo dal quale é stato tratto “La nona porta”, film di Roman Polański del 1999. Ma se anche aveste visto il film, a prescindere che vi possa essere piaciuto o no, che lo ricordiate battuta per battuta o meno, poco importa. Il libro troverà comunque il modo di sorprendervi. Un tributo a l tre Moschettieri e al feuilleton tutto, un universo di citazioni, libri nel libro. Questo é Il Club Dumas. E molto altro.
<<E Corso pensò che le streghe, e le baronesse, e le vecchiette che lavorano tra libri e piante, hanno anch’esse il loro prezzo, come tutti. VICTA IACET VIRTUS.>>
L.
“Il Club Dumas”
A. Pérez-Reverte
edito da Rizzoli,
382 pag.
QUI la mia precedente lettura! Enjoy!