La combo #19 Dr.Konopka’s SOOTHING

C’è ancora spazio in queste pagine per una nuova #combo, perché la body care è sempre un piacere…ma se non è in combo, che piacere è? Questa che vi mostro oggi, sebbene non riuscitissima al 100% e non amata follemente al primo utilizzo, è stata una fedele compagna e, ad onor del vero, col tempo si è rivelata completamente soddisfacente.

La mia esplorazione dei prodotti Dr.Konopka’s è iniziata da un annetto circa, invogliata da inci succulenti, di quelli che ci piacciono sempre, e da prezzi estremamente contenuti, come avviene con svariati brands dell’Europa nord-orientale: rispetto ad altri ben noti concorrenti trovo che, nonostante non abbia apprezzato ogni singola referenza acquistata (QUI), penso che nell’ambito di una certa cosmetica low cost, questi prodotti abbiano davvero una marcia in più.

La cosa veramente difficile è stata…trovare una potenziale combo!! In realtà di creme corpo ce ne sono…ma praticamente nulla di “abbinato”, per così dire, salvo questi unici due prodotto che hanno la lavanda come filo conduttore…

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Il SOOTHING HAND & BODY WASH si presenta con la classica confezione con dosatore, essendo stato concepito anche per le mani, ma in un maxi formato da 500 ml. Io ho preferito utilizzarlo esclusivamente sul corpo e devo dire che mi ha completamente conquistata…tanto da averne acquistato immediatamente un altro. A parte il fatto che si presenta bene nella sua semplicità e non appare neanche pacchiano come molti prodotti economici (in Italia parliamo di un prezzo medio che si aggira attorno a €5,50 circa), sapete quanto sia maniacale in merito a quel che fa bella mostra in bagno. Ha una consistenza densa e ricca e il dosatore rilascia probabilmente una quantità giusta per le mani: per lavare il corpo dovrete un attimo abbondare in fatto di pushate. Il profumo di lavanda, per chi lo ama, è espresso al meglio: lieve, rilassante, autentico. Non ritengo IMG_20200414_123611aleggi in bagno più di tanto dopo averlo utilizzato…tantomeno addosso, ma il momento della doccia è veramente gradevole. Anche la sua consistenza densa contribuisce: è piacevole da massaggiare, crea una schiuma morbida e non secca la pelle. In puro stile DR.KONOPKA’S, l’inci è un giardino botanico, sulla base dell’essenza n.54: tensioattivi, ovvio, Lavanda, Meliloto, Sorbo Siberiano, Menta Piperita, Camomilla, Ninfea, Angelica, Altea, Amamelide, Rosa Canina! Certificato COSMOS NATURAL e VEGAN, ha il 98,1% di ingredienti di origine naturale! Se vi piace la lavanda, ma in piccole dosi, e se non vi aspettate di trasformare il vostro bagno in un campo in Provenza, questo body wash può fare al caso vostro!

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La SOOTING BODY CREAM all’inizio è stata una cocente delusione, lo riconosco! Qual è il gesto che si fa appena si apre un vasetto di crema, qualunque esso sia? Lo si porta al naso, ovviamente! E qui, l’amara sorpresa: se qualcuno mi avesse chiesto d’indovinare la profumazione, mai avrei detto lavanda!! Erbacea, sì…molto lieve, ma da qui a dire lavanda!! Eppure il suo color lilla (di cui naturalmente avremmo potuto fare a meno) e il suo aspetto così denso e lucido, mi avevano presto ingolosita! Ho iniziato dunque ad WP_20200413_11_41_06_Prousarla un po’ svogliatamente, come si farebbe con una crema qualunque solo al fine della mera idratazione, senza quel coinvolgimento di sensi che tuttavia è parte integrante del benessere stesso derivante dalla cura del corpo. La prima impressione è stata quella di una crema morbida, vellutata, soda, piacevole al tocco ma forse “ricca” solo in apparenza, un po’ come la versione firming (QUI). Poi mi sono resa conto che con l’altra aveva davvero poco a che spartire!! E’ vero, si assorbe velocemente e non lascia tracce di unto, ma ciò non vuol dire che non svolga egregiamente il suo lavoro, anzi!! La pelle pur rimanendo mediamente asciutta, viene nutrita in profondità, coccolata. Conserva idratazione e morbidezza per ore, oltre che una innegabile sensazione di comfort! A me una crema piace sentirla addosso, non ci posso fare niente, e questa ha la capacità di farlo senza diventare una presenza fastidiosa: la pelle è davvero liscia e vellutata, non appiccicosa! L’ho amata se non proprio dalla prima applicazione, ma indubbiamente fino all’ultima goccia di questo generoso formato da 300 ml! Ne basta poca e, se solo avesse un buon profumo di lavanda, sarebbe stata perfetta!

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L’inci che si trova in giro, persino sul sito ufficiale, è sbagliato: ma nessuno, leggendolo, si era insospettito di non aver trovato tracce di o.e. di lavanda, dico io?? Ad ogni modo, burro di Karitè, o.e. di Lavanda, estratti di Camomilla e Meliloto, olio di Avocado, idrolato di Camomilla, Vitamina E. Sempre certificato COSMOS NATURAL e VEGAN, ha il 98,9% di ingredienti di origine naturale! Non posso fare a meno di notare del profumo aggiunto in formula…ecco, su questo ci lavorerei!! Per il resto, una gran bella crema!!

A questo giro una combo ben riuscita, finalmente! Economica, formato generoso e soprattutto funzionale: un’azienda che sa lavorare e, tra alti e bassi, mi sta dando grosse soddisfazioni! Nella speranza di migliori profumazioni e nuove combo!

L.

La skin-care routine nei giorni di quarantena

Mi rivolgo a lettori e lettrici del futuro. Ciao, vi scrivo dalla fine di Marzo e vi parlo della mia attuale skin-care routine. Non è necessario che dica quale atmosfere si stiano vivendo perché tutti, ciascuno a suo modo, le abbiamo vissute e, ad oggi, spero superate. Non è questo il posto per fare considerazioni in merito all’isolamento, alle paure, alla solitudine…no: qui si parla di sciocchezze cosmetiche ed è giusto che così sia. Mi piace solo pensare di esserne usciti tutti e nel migliore dei modi.

Anche in tempi di quarantena, alcuni gesti restano assolutamente essenziali, come la skin-care ad esempio! Perché, se in molte hanno buttano al vento diete, allenamento, cura del corpo (io vi vedo), di sicuro non hanno fatto lo stesso con la sempre amatissima cura del viso, …e menomale (devo aggiungere che anche i capelli godono sempre di ottima considerazione)!

Fantasia Painting(56)Tanto per cominciare, il detergente: il GEL DéMAQUILLANT di BALLOT-FLURIN.  Questa minuscola boccetta di appena 50 ml alla modica cifra di €20 (già, avete letto bene) è stata acquistata con i sempre benaccetti sconti del Black Friday…altrimenti, col cavolo che l’avrei presa! A vederne il contenuto, sembra proprio miele! E difatti non siamo poi tanto lontani dalla realtà: effettivamente a base di Miele, contiene inoltre i tensioattivi del caso, cera Alba, Polline, Propoli in cera e Pappa Reale. E’ stata la mia honeyaddiction a suggerirmi questo acquisto, ovviamente, ma anche la promessa di un detergente che lavasse in maniera delicata, nutrendo al contempo la pelle ma senza contenere oli (venendo io da un prodotto che avevo trovato un pochino aggressivo per la mia pelle normale/mista, specie con il freddo, QUI). E se in un primo momento la cifra sembra spropositata al confronto della quantità contenuta, devo riconoscere che è esattamente quello che si legge sulla confezione: ultra-concentré. Vero. Il suo erogatore lillipuziano fa fuoriuscire una mini-quantità di prodotto, ma vi assicuro che una sola pushata sarà più che sufficiente a lavare il viso! Dire “schiuma” è IMG_20200331_183750davvero un parolone: possiamo parlare di una leggera emulsione che si crea massaggiando il prodotto sul viso inumidito. La cosa veramente adorabile per quel che mi riguarda è la facilità estrema con la quale si rimuove: detesto star lì a sciacquare e risciacquare!  Il viso risulta fresco e pulito….ma credevo meglio in fatto di comfort! Di certo non è un detergente che fa tirare una pelle normale/mista come la mia…ma di sicuro non risulta perfettamente confortevole: l’idratazione deve seguire a stretto giro di posta, per intenderci! Dunque un buon prodotto che vale i soldi spesi…ma che non ritengo di candidare al riacquisto!

Fantasia Painting(54)Continuo con un prodotto che ho forzatamente introdotto nella mia routine, perché rischiavo davvero di non riuscire mai a testarlo a dovere! Si tratta del celeberrimo (di più!!) EXFOLIATING SERUM di PUROPHI, che ho acquistato già un po’ di tempo fa ma che, complice il fatto di non essere particolarmente compatibile con gli esfolianti enzimatici (ovviamente l’ho scoperto dopo), non ne avevo mai fatto un uso continuativo tale da confermarmi questa mia incompatibilità o confutarla! Bene, l’Exfoliating Serum non ha certo bisogno di presentazioni: grazie ad un pool di attivi ricchi di biofenoli ed alfa idrossiacidi rinnova la pelle, ossigena i tessuti, attiva il microcircolo e la produzione di collagene! Per queste ragioni l’esfoliazione enzimatica risulta perfetta per pelli normali/impure ma anche mature (io, io e ancora io).
Contiene: acido mandelico, bioliquefatto da bucce di mela, bioliquefatto da bucce di limone, bioliquefatto di crusca di grano*, bioliquefatto da bucce d’uva rossa*, acido tartarico, acido citrico, succo di Aloe* [*da agricoltura biologica certificata]. Quel che in un primo momento può sembrare un prodotto di fascia medio-alta, in realtà non lo è affatto: circa €36 per 200 ml lo rende ammortizzabile in un arco di tempo davvero lungo, considerato che la tipologia in sé non IMG_20200331_183736richiede un uso quotidiano!! Infatti io l’ho usato dopo l’abituale detersione mattutina ma solo nei giorni pari! Noi donne cresciute a pane e scrub meccanici, ci siamo subito fatte tentare dall’avvento dell’era enzimatica, pur mantenendo un certo scetticismo: l’unico effetto degno di nota che ho riscontrato è stato l’insorgere, aimè, di qualche imperfezione subito dopo l’uso ed è per questo che l’ho sempre preso in mano sporadicamente e contro voglia. Poi mi sono imposta di usarlo con regolarità per appurare se questi effetti non fossero semplicemente primissime reazioni della pelle ad un trattamento cui, di fatto, non era abituata. L’ho solo massaggiato su viso asciutto (2 pump sono più che sufficienti) e poi risciacquato, zero posa (nonostante non abbia la pelle particolarmente sensibile). Il tonico (che vedremo tra poco) un po’ di reazione me la faceva, dove per reazione intendo un certo rossore, specie sulla fronte, ma nulla di più. Ovviamente a dover uscire avrei applicato la protezione solare come comunque faccio abitualmente! A dirla tutta non ho notato particolari benefici…ma se non hai in casa un esfoliante enzimatico sei una povera sfigata, su!! Fa parte del corredo base della brava appassionata di skin care versione 2020…e vi assicuro che, nel panorama attuale, ce ne sono di molti altri più costosi, quindi perché non provare con un’eccellenza italiana tutto sommato ad un prezzo onesto?

Fantasia Painting(57)Andiamo avanti con un tonico…o almeno il prodotto che io uso come tale! La HERBAL ESSENCE N49 AGE DEFYING del DR.KONOPKA’S è un prodotto davvero interessante…lo è stato da subito!! Strano che un brand low cost proponga qualcosa per la cura del viso che io trovi così irresistibile! Ma tant’è! Bene, si tratta di un flacone spray da 125 ml al prezzo interessante di circa €15 (tra l’altro anche il pack si presenta bene, in plastica neanche troppo robusta sì, ma ben fatto e funzionale) contenente l’essenza di erbe biologiche n. 49, composta da estratti e oli vegetali, antiossidanti complessi, vitamine e minerali con effetto anti-età: estratti di Meliloto, Segale, Ribes Nero, Camomilla Romana e Lampone, oli di Amaranto, Cedro, Lino, Lampone, Camelia e Rosa Canina, idrolato di Camomilla…un vero orto botanico, insomma! Il 98,8% è di origine naturale e il 26% da agricoltura biologica, certificato Cosmos Natural e Vegan, come da tradizione del brand. Se possa aver svolto o meno un’azione anti-age non è in mio potere dirlo…magari lo fosse!! Per questo ritengo si IMG_20200331_183719debba avere una visione d’insieme con il tempo, aimè. Ma qualcosa posso pur dirla!! Innanzitutto lo spruzzino non è il miglior nebulizzatore in commercio, ma svolge abbastanza bene il suo dovere ed il prodotto si distribuisce piuttosto uniformemente; privo di alcol (ottimo) ma anche di profumo, mantiene un odore caratteristico che magari non a tutti potrebbe piacere: intenso ed erbaceo, per così dire, a me è piaciuto e l’ho trovato sempre gradevole sia a livello di note olfattive, sia come sensazione sul viso! Non crea fastidiose schiumette e non risulta mai appiccicoso: una volta asciutto la pelle è semplicemente fresca e si può passare al trattamento successivo! Come vi ho già anticipato, mi ha arrossato un po’ il viso solo dopo l’esfoliazione enzimatica, ma nulla di fastidioso. Un ottimo integratore, per così dire!! Tanto un rinforzo sul fronte anti-age serve sempre e comunque!

Fantasia Painting(84)Veniamo al pezzo forte di ogni routine che si rispetti: il siero. Bene, a questo giro sono caduta nuovamente su REN CLEAN SKINCARE, il KEEP YOUNG AND BEAUTIFUL Instant Firming Beauty Shot. Ma con un nome così, vuoi non provarlo?? Progettato per rassodare e liftare immediatamente la pelle, questo siero si presenta con un inconfondibile aspetto di prodotto da parafarmacia high cost, con il suo packaging semplice e pulito. Ha un profumo fresco e delicatissimo ed una consistenza che conquista, così denso, potremmo quasi parlare di un gel! La facilità con la quale si usa, per forza di cose, è assolutamente unica: con la pipetta si riesce a depositare il prodotto nelle aree strategiche del viso in tutta calma, senza il timore che sgoccioli, per poi procedere al massaggio. Non se ne spreca neanche una goccia ed il fatto che sia così denso ne permette un perfetto controllo della quantità utilizzata. Inoltre essendo così corposo l’ho trovato particolarmente confortevole d’inverno, periodo durante il quale spesso capita di aver bisogno di quel qualcosa in più! Resta in ogni caso di facilissimo e rapido assorbimento lasciando il viso fresco, asciutto e liscissimo. Detto questo, il fatto che sia così denso ha anche un contro, WP_20200331_18_35_30_Proovviamente, in quanto una boccetta da 30 ml (la quantità più o meno standard per un siero) finisce in un paio di mesi scarsi, utilizzandolo su viso e collo solo al mattino ogni giorno (il suo predecessore, per esempio, mi è durato almeno un mese in più). Nota veramente dolente se pensiamo che questo piccoletto ha un prezzo pieno in Italia che orbita attorno ai €50, euro più euro meno. La sua composizione? Si fa presto a dirlo: acido ialuronico, estratto di Porphyridium Cruentum (una micro-alga rossa ad elevata concentrazioni di acidi grassi, lipidi, polisaccaridi solfati con proprietà antiossidanti, anti-age, del tutto equiparabili all’acido ialuronico), Rosa Damascena in olio e in estratto. L’effetto lifting immediato? Io non l’ho visto ad essere onesta, ma neanche sul “lungo” periodo, se così si possono definire appena due mesi di trattamento. Di sicuro la pelle appare radiosa e fresca, e la quota d’idratazione è veramente notevole per la categoria…ma francamente non potrei consigliare l’investimento: da un prodotto del genere ci si aspettano ben altre performances!

Fantasia Painting(85)Della protezione solare, ne converrete, non ho avuto un gran bisogno! L’ho utilizzata strettamente nei rarissimi giorni in cui sono uscita a fare la spesa, ad esempio (ed in genere pioveva pure) ed è stata ancora la CLEAN SCREEN MINERAL SPF30 sempre a Fantasia Painting(86)marchio REN CLEAN SKINCARE, idem per la crema contorno occhi, ancora fedelmente al mio fianco, la COFFEE BEAN CAFFEINE EYE CREAM di 100% PURE (QUI), ottimo investimento! Per le labbra c’è stato ancora lo SHEA BUTTER LIP BALM della KYLEMORE ABBEY che, su labbra perfettamente sane potrebbe avere anche una sua utilità…ma molto più di frequente ho usato questo dinosauro cosmetico, ultimo esemplare di una gloriosa stirpe che al burrino dell’abbazia gli fa un baffo, francamente: il BALSAMO LABBRA NUTRIENTE MIELE & MUESLI BIO di YVES ROCHER (QUI)! Ne abbiamo parlato anni fa e molto probabilmente non esiste più in commercio, ma io ne avevo un ultimo tubetto nella pochette in borsa e ho deciso inizialmente di finirlo proprio perché era ora di dargli degna conclusione prima che andasse a male. Poi però…cavolo, avrei voluto non finisse mai!! Comodissimo da indossare in casa perché il suo finish glossato, proibitivo in accoppiata al rossetto (specie se rosso), da solo risulta veramente carino. Inoltre si è dimostrato super resistente (se non si considerano i pasti, resiste tranquillamente al suo posto per ore), confortevole, schermante, …curativo!! Mi ha rimesso a posto le labbra in pochissime applicazioni!! Un eccezionale quanto insospettabile compagno di quarantena!

Che siate sveglie o no, questo post è terminato! Una routine, l’avete vista, che non passerà alla storia come la migliore mai provata senza dubbio…ma ricorderò nei gesti e nelle sensazioni in queste strane, sospese giornate.

L.

Body Care, questa grande incompresa!

La Body Care!! Meravigliosa coccola, estremo relax! Non c’è una cosa al mondo che mi trasmetta quella sensazione di comfort assoluto come una buona sessione di Body-Care!! Se sono giù, prendermi cura del mio corpo mi rimette al mondo; se mi vedo grassa o gonfia anche semplicemente il gesto di massaggiare una banalissima crema mi riconcilia con il mio corpo…

Ho bisogno di prendermene cura come gesto d’amore nei confronti di me stessa, sempre e comunque, nonostante gli anni che passano, i problemi di salute, il corpo che cambia…io mi amo sempre e comunque.

Ci sono dei periodi in cui sento la necessità di semplificare il tutto, magari con un olio dopo la doccia …ma normalmente non ce la faccio a stare lontana dalle mie mille cremine a lungo!

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I prodotti per il corpo, si sa, vanno via come il pane, anche se alcuni di loro hanno una resa tale da consentirne un uso prolungato nel tempo! Il MODELLING AND SCULPTING BODY BALM DR.KONOPKA’S ad esempio mi ha tenuto compagnia per mesi e mesi!! Persino un’incrematrice compulsiva come me si è arresa davanti ad un balsamo così unto e consistente! Partiamo col dire che di modelling and sculpting non ho riscontrato proprio un bel niente! Molti burri corpo, una volta scaldati tra le mani, si fondono in una sorta di olio denso la cui applicazione è nettamente più semplice. In questo caso parliamo di un prodotto realmente solido, anche prelevato in piccole quantità per volta IMG_20200324_125612si faceva fatica a scaldarlo tra le mani e anche a massaggiarlo. Non ho voluto intenzionalmente farlo sciogliere vicino ad una fonte di calore, se non alla fine, proprio per preservare l’integrità degli ingredienti: sciogliere e risolidificare di continuo per mesi avrebbe potuto alterare gli o.e. e magari irrancidire il burro , chissà…non ho rischiato! Inoltre è praticamente impossibile da usare di giorno, troppo unto anche per me: solo di sera…ed il pigiama il mattino dopo stava in piedi da solo!! Tanta ricchezza però non corrispondeva and un effettivo nutrimento o idratazione…insomma! Una gran delusione! Burro di Karitè, olio di Vinaccioli, o.e. di Arancio Dolce, Rosmarino, Salvia, Caffè, olio di Germe di Grano, Vitamina E. 100% di origine naturale, certificato Cosmos Natural e Vegan, low cost, profumo buonissimo…ma non basta per promuoverlo!!

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Prodotto nettamente differente, ma sempre DR.KONOPKA’S, la FIRMING BODY CREAM. Di nuovo, come sopra: di firming un bel niente. E già partiamo male. A dispetto di quel che ci si aspetta da una crema in vaso, questa non ha una consistenza particolarmente densa: è corposa, sì, ma non risulta avvolgente, voluttuosa né tantomeno ricca. A posteriori dico che sarebbe potuta andare benone anche in primavera/estate, non credevo. Ed invece già a partire dal suo odore risulta abbastanza fresca e, lo ripeto, non l’ho trovata sufficientemente ricca. Messa alla sera, già il mattino dopo non la percepivo più addosso. L’unico modo per garantire quel po’ di nutrimento duraturo è stata stratificarla: piccole quantità, sovrapposte.

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Assodato ciò l’ho destinata al mattino e al borsone della palestra, proprio perché la facilità con la quale si assorbe ed il fatto che non lasci residui unti consentono di rivestirsi nell’immediato. Anche la profumazione non è niente di che: così lieve da essere percepibile solo ficcando il naso nella confezione!! Addosso? Come non avere niente, né per profumo né per sensazione. Burro di Karitè, estratti di Ginepro, Meliloto Bianco, Camemoro e Gelso Nero, olio di Semi di Girasole, o.e. di Rosmarino, Vitamina E. 98,9% di origine naturale, certificata Cosmos Natural e Vegan….ma anche in questo caso è un secco NO!

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Continuiamo con un prodotto unico nel suo genere, la celeberrima EGYPTIAN MAGIC, sicuramente ne avrete già sentito parlare. Tra tutti i rimedi che in molte di voi mi avevano suggerito da applicare sulle cicatrici post-intervento della scorsa estate, spiccavano l’uso di olio di Rosa Mosqueta (QUI) e preparazioni a base di cera d’api e miele: è stata l’occasione che attendevo per provarla (infatti contiene esclusivamente olio IMG_20200324_125539d’Oliva, Cera Alba, Miele, Polline, Pappa Reale e Propoli)!! E’ disponibile in vari formati ma io, ingorda come sempre, ho ovviamente optato per quello più grande da 118 ml (ha un PAO di 36 mesi, non temete). Si presenta come un unguento abbastanza solido ma che si fonde con il solo calore delle dita (altro che Dr.Konopka’s!). Ha quel delizioso odore naturale di cera d’api che personalmente amo! Ebbene, si propone di essere un rimedio universale, una crema multiuso, esattamente quel che ho fatto io. All’inizio l’ho usata solo nel basso ventre, sulle cicatrici e gli ematomi post-operatori, ma nel corso dei mesi l’ho usata persino come crema contorno occhi notturna (anche in quantità infinitesimali resta un po’ troppo unta e pare che non nutra la parte ma formi giusto una sorta di patina in superficie)…

balsamo labbra notturno o da casa (di nuovo, come sopra: crea una patina ma non ha la giusta consistenza per le labbra: non le scherma e non le nutre. Lo scorso inverno ho avuto le labbra screpolate come non mi succedeva da anni e di certo non mi ha aiutata)

trattamento viso notturno (su pelle inumidita è stata molto piacevole da massaggiare. Se fatta assorbire bene non risultava neanche particolarmente unta. Al mattino viso roseo, pelle morbidissima….ma aimè, qualche imperfezione di troppo!)

Infine non potevo certo privarmi del piacere di spalmarla sul corpo! Di nuovo, pelle nutrita, morbidissima…ma anche qui ho notato l’insorgere di qualche piccola imperfezione, specie nella delicata zona collo-décolleté, o sulle spalle.

 

Sarà stato un antico segreto di bellezza delle fascinose donne egiziane, ma a me non ha convinto molto! Ad ogni modo contenta di averla provata…

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Vado avanti con un prodotto unico nel suo genere e che, vi dico la verità, mi ha incuriosita sin dalla sua comparsa: il 90/60/90 PEELING ACIDO CORPO di ALKEMILLA. Mi rendo conto che questo è solo per le vere appassionate di body-care!! Chi di voi ancora non ha utilizzato peeling acidi per il viso? Penso proprio nessuna!! Ma per il corpo? Era ora che lo proponessero! Si tratta di un prodotto acquoso, per cui il pack è fallimentare…idem per il modo d’uso: imbibire un dischetto di ovatta e applicarlo sulle zone interessate??! Macché! Sentite me: trasferite il prodotto in uno spruzzino (una vecchia confezione di tonico, ad esempio, andrà benone) e spruzzate generosamente sulle parti interessate (per me gambe e glutei), lasciate in posa per 5 o 10 minuti e risciacquate (io ci passo il guanto kessa perché tanto lo faccio prima della canonica doccia)! Procedo così: in palestra, finito l’allenamento, mi spoglio solo della parte bassa, applico il prodotto e nel frattempo pranzo! A casa prima della doccia/bagno serale, lo distribuisco e poi inizio la skin care notturna lavando il viso e procedendo con tutte le fasi dandogli il tempo di agire, poi doccia e via! Insistete sulle aree con smagliature o piccole cicatrici, ma anche in tutte quelle zone del corpo che v’interessa rendere più ricettive ai trattamenti successivi!

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Già vi dico che è un trattamento da fare con estrema costanza, non vedrete risultati nell’immediato: a lungo andare invece la pelle è più compatta, luminosa, liscia…e anche sul fronte peli aiuta!! Infatti una esfoliazione costante ma delicata (sì, lo è: nessun rossore o bruciore!) unita all’immancabile scrub meccanico, contribuisce a tirar fuori gli odiosi peli sottopelle per poi rendere l’epilazione più efficace e uniforme! Il turn over cellulare è stimolato dall’estratto di Limone, dall’acido Glycolico, Citrico e Mandelico mentre Aloe, Calendula, Malva e Altea con la loro spiccata azione lenitiva e calmante, idratano e proteggono la pelle. Penso che sia un prodotto da far rientrare nella propria routine corpo, assolutamente!!

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Finisco con un olio, presenza immancabile nella mia vita! Di questo in particolare, ne sono certa, abbiamo già parlato in qualche post giurassico che persino io non sono riuscita a trovare! Ricordo perfettamente di averlo amato in passato ed è proprio sulla scia di questa certezza che l’ho ripreso anni dopo ma in full-size! L’ANTI-AGING OIL di KHADI’ contiene tutto quello che una donna vorrebbe per la sua pelle: a base di olio di Sesamo (e già partiamo bene), Mandorle Dolci, Riso e Ricino, Shatavari, Ashwagandha, Patchouli, estratti di Rosa Damascena, Sandalo, Liquirizia, Manjistha, Brahmi, Mimosa, Arjuna, Centella Asiatica, olio di Germe di Grano, Vitamina E, Carota, Lino, Mirra, Vaniglia, Curcuma…insomma! La migliore tradizione Ayurvedica racchiusa in bottiglia! E’ un olio dallo spiccato color ambrato, abbastanza corposo ed il suo profumo, lo potete ben immaginare, è decisamente orientaleggiante!

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Sul viso francamente non l’ho mai usato ma è stato il mio fidato olio da portare dall’estetista per il post-ceretta nonché una presenza fissa in bagno per collo e décolleté subito dopo la doccia. Avevo usato per il medesimo scopo anche la versione alla Rosa che, però, non ho avuto la bontà di conservare! Checché se ne dica degli oli di Khadì, io ritengo siano di buona qualità ad un prezzo accessibile (circa €12 per 100 ml mi pare ottimo); a questo giro tuttavia non mi ha creato quel benessere psicofisico provato in passato, mi è piaciuto senza mandarmi in brodo di giuggiole, per intenderci! Perché gli anni passano e noi ci modifichiamo costantemente e, quel che andava bene ieri, non è detto che vada bene ancora oggi…

E, se siete sopravvissute sino a qui, il minimo che possiate fare ora è chiudervi in bagno, farvi una bella doccia e iniziare a spalmarvi addosso l’impossibile…ditelo che vi ho fatto venire voglia, nonostante tutto?

Fatelo sempre perché è l’unico corpo che avrete, mi sa!

L.

 

 

 

 

voce del verbo TO SCRUB

L’esfoliazione meccanica del corpo, altresì nota come SCRUB, è una piacevole tradizione, nella mia vita. Sapete, si attraversano fasi alterne ed alterne passioni, dettate da bisogni e più o meno impellenti quanto fugaci necessità. Ci sono dei periodi in cui, ad esempio, la cura dei piedi diventa, chissà perché, una mania: dico i piedi, ma potrei dire i capelli, il make-up e via discorrendo. Poi questo bisogno urgente ad un certo punto viene meno e si continua a prendersi mediamente cura di tutto eleggendo una nuova urgenza, chiamiamola pure fissa o passione. Per molte di noi funziona così, ed io sono senz’altro la prima a farmi travolgere dalla sindrome della crocerossina in favore di qualche parte del mio corpo che, ingiustamente, ho trascurato un po’. Cattiva io.

Poi con il tempo le passioni vanno e vengono, ma alcune restano. Prendono il domicilio da voi e diventano parte integrante del vostro quotidiano, un po’ come lavarsi i denti o bere. Lo scrub corpo per me rappresenta forse la più antica e radicata tradizione cosmetica. Ricordo perfettamente il mio primo Thalasso Scrub (Collistar, lo ammetto), comprato in una profumeria che non esiste più da tanti anni e costato un botto: da allora non c’è stato più un periodo in cui non ne abbia utilizzato uno. Vanno bene il guanto Kessa e la spazzolatura a secco, va bene il Sapone Nero , vanno bene i peeling acidi….ma lo scrub è un’altra cosa, permettetemelo.

Ebbene, di scrub ce ne sono a bizzeffe: abbiamo capito che quelli in tubo quasi sempre non valgono niente ma al tempo stesso molti scrub in vaso, seppur con buone potenzialità, si sono poi rivelati veri flop (il Viviverde Coop, ad esempio, ma anche gli Organic Shop non sono mai stati particolarmente entusiasmanti; lo stesso dicasi per Natura Siberica). E poi è arrivato lui, MODELLING AND SCULPTING BODY SCRUB firmato DR. KONOPKA’S che nonostante sia lontano dalla mia tipologia preferita di scrub (sale & olio) è stata una fantastica scoperta!

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Formato generoso e già a vedere un bel barattolo da 500 ml mi si apre il cuore! Ha una consistenza densa, appiccicosa e piena di granelli…quasi fosse una marmellata piena di zucchero: ne basta poco ma, proprio in virtù della sua compattezza, non è semplicissimo da distribuire specie su pelle asciutta (il che è sempre preferibile per ottenere una esfoliazione più strong!) Di buono ovviamente c’è il poco, pochissimo fall-out oltre il fatto che, una volta iniziato il massaggio questo risulta intenso, profondo ma senza graffiare (da qui si riconosce un buon prodotto perché il confine è davvero sottile tra scrubbare e scorticare). Il suo odore è intensamente balsamico, ma non persistente, non temete: a pelle asciutta non si sente più! Quanto alle paroline magiche MODELLING & SCULPTING beh…non posso dare alcun feedback perché non ho notato differenze in tal senso ma, del resto, come potrebbe essere altrimenti? Sono sempre abbastanza scettica al riguardo!

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Inci ricco, mi ci ficco! Dove lo trovate un inci del genere ad un prezzo che varia dai 12€ ai 14€ circa? A base di zucchero, burro di karité, o.e. di  Pino Siberiano, Lavanda e Menta Piperita, estratti di ginepro, meliloto bianco, sorbo siberiano, Camomilla, Ninfea, Altea, idrolati di Menta Piperita, Camomilla, Angelica, Amamelide e poi Rosa Canina…insomma! Tanta roba! 99,5% di origine naturale, certificato Vegan e Cosmos Natural!

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Proseguiamo con il DEEP CLEANSING BODY SCRUB, comprato più per curiosità che per un vero interesse. Come spesso accade agli acquisti fatti senza grosse aspettative, si è rivelato con molta probabilità il mio preferito!! Le caratteristiche in fatto di formato, WP_20200318_10_09_50_Proprezzo, packaging sono le medesime ma la resa del prodotto è stata esponenzialmente superiore! Partiamo col dire che l’esperienza sensoriale si è dimostrata ai massimi storici. Mi rendo conto che le profumazioni sono un metro di giudizio quanto mai soggettivo…tuttavia non ho potuto non adorare l’inteso e fresco odore di questo scrub, ben lontano dalla versione fortemente balsamica del precedente: è sì erbacea ma dolce, ci rintraccio una lieve nota di salvia….buonissima!! Pur restando assolutamente compatto, è meno solido del Modelling e questo rende ancora più agevole la distribuzione su pelle asciutta e il successivo massaggio. Zero fall-out, ne basta poco e andrete avanti per mesi anche se, come me, lo farete con una regolarità e precisione certosina!

IMG_20200318_121635Sale al posto dello zucchero, ed è forse il motivo per cui risulti meno appiccicoso, poi burro di Karitè, idrolato di Salvia al posto di Pino Siberiano e Ginepro, per poi proseguire con la medesima formulazione. Stesse certificazioni e, di nuovo, 99,5% di origine naturale! Riacquisto garantito!!

Fantasia Painting(44)E veniamo all’ultimo, ma non in ordine d’importanza! Il REVITALIZING BODY SCRUB, se ci fate caso, è l’unico a non essere per nulla in linea con gli altri in fatto di prezzo (in alcuni e-commerce arriva anche a superare i 20€!) ed infatti abbiamo a che fare con un prodotto estremamente diverso: profumo dolce e fruttato, consistenza super cremosa, soffice…come se fosse una mousse. E’ un trattamento rivitalizzante indicato per pelli mature, secche e sensibili…e non potrebbe essere più azzeccato! Siamo abituate in genere a vedere in questi casi esfolianti ricchi di WP_20200614_20_15_07_Prooli e burri, ma non a tutte possono piacere, me in primis specie quando il prezzo da pagare è avere la pelle ricoperta di unto da lavare via (e il bagno pure). Anche no. Questa invece è una formula assolutamente nutriente senza controindicazioni e che si risciacqua velocemente e senza danni. Il profumo è paradisiaco, dolce e fruttato. L’azione esfoliante è data da piccole particelle di nocciolo di Albicocca, la cui intensità è assolutamente modulabile: con un massaggio mediamente veloce e non troppo intenso, il risultato è abbastanza leggero, per le mie esigenze non soddisfacente ma sicuramente indicato a pelli reattive e sensibili. Se invece si prolunga il massaggio e si procede con un buona intensità, sorprendentemente lo scrub lavorerà quasi al pari di uno salino! La crema viene via via letteralmente bevuta dalla pelle ed i granelli che restano in superficie, esfoliano bene senza graffiare (ma dovete metterci del vostro)! Pelle extra morbida ed idratata, zero unto…un trattamento completo, oltre che una vera coccola!!

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Formulato sulla base dell’essenza alle erbe n. 49,  polvere di nocciolo di Albicocca, o.e. di Lavanda, Arancio Dolce, Amaranto Spinoso, Cedro dell’Atlante, oli di Lino, Lampone e Camelia, estratti di Lampone, Meliloto Bianco, Segale, Ribes Nero, Camomilla e ancora Rosa Canina e idrolato di Camomilla! Naturale al 98,8%!

Tre scrub diversi per esigenze altrettanto diverse, ma tutti estremamente performanti! Il mio consiglio è di cercare un po’ in giro perché, sebbene già economici, si possono trovare a prezzi ancor più vantaggiosi! Ce n’è per tutti i gusti, scegliete e divertitevi!…e se, come me, non vi va mai di scegliere…beh: prendeteli tutti e tre!

L.  

Una potenziale routine capelli rinforzante

La mia precedente Hair Care Routine è stata una specie di ecatombe, una sconfitta senza pari: la maggior parte dei prodotti che si sono susseguiti nel corso dei mesi, sono stati poco efficaci (se non addirittura completamente INEFFICACI), salvo rare eccezioni. Ma così è, mica possiamo imbroccarli sempre tutti, giusto?

Giusto!

A questo giro continuiamo con un barlume di speranza poiché, lo vedrete, non è andata poi così male, fortunatamente! Anzitutto mi preme fare sempre la solita, doverosa premessa: purtroppo dal 2012, sebbene in molti non lo direbbero grazie a Dio, soffro di una caduta patologica dei capelli ed uso ininterrottamente dei farmaci che, per ovvie ragioni, non mostrerò. Al tempo stesso ho deciso di adottare la strategia di integrare nella mia routine prodotti specifici per la caduta, per il ciclo: A NON SAPER NE’ LEGGERE NE’ SCRIVERE…IO CI PROVO! SE MI VA BENE….BUON PER ME! Non credo in tutta onestà che uno shampoo rinforzante, ad esempio, possa fare la differenza: ad ogni modo, tanto che lo shampoo lo devo comprare comunque, perché non prenderne uno specifico? Alla peggio, non farà differenza! Tutto ciò per dirvi che, ahimè, non posso darvi nessun feedback in merito a quanto questi prodotti possano fare o meno la differenza in fatto di caduta perché non posso averne contezza, proprio in virtù delle mie cure! Quindi….non chiedetemelo 🙂

Fantasia Painting(83)Partiamo con il lavaggio, dove tutto ha inizio: lo SHAMPOO STIMOLANTE CAPELLI TENDENTI A CADUTA ALL’YLANG YLANG di MATERNATURA è stato acquistato proprio per questo scopo! Lavare strizzando un occhio al problema, sperando che funzioni anche solo in minima parte! Partiamo col dire che ho avuto sin da subito un feeling non indifferente con questo prodotto: la sua consistenza in gel e la capacità di schiumare bene e facilmente l’hanno reso uno shampoo tra i migliori usati di recente! La sua profumazione, poi, l’ho adorata: mi ha portato alla mente qualche shampoo della mia adolescenza, per carità nulla di neanche lontanamente naturale men che meno biologico, qualcosa tipo “Clear”, tanto per intenderci! Dunque l’esperienza del lavaggio è stata sempre piacevolissima! Va inoltre detto che non ha mai IMG_20200202_174526arruffato/seccato le lunghezze, sempre rimaste perfettamente docili al pettine! Arrivata agli sgoccioli però ha iniziato a perdere colpi: ho notato la cute meno pulita del solito e qualche episodio inaspettato di desquamazione. Per fortuna era praticamente finito! Ad ogni modo un vero peccato perché altrimenti l’avrei ricomprato di sicuro!

 

 

Come da tradizione MaterNatura, tanta bella roba dentro: Ylang Ylang, Ortica, Avena, Olivo, Limone, Caffè, Vitamina E, oltre ovviamente ai tensioattivi del caso! Scorgo anche un Menthyl Nicotinate (ingrediente spesso presente nei prodotti anti-cellulite e con cui quindi ho spesso a che fare. Ricordate? Ne abbiamo parlato QUI) che francamente non mi aspettavo di vedere in uno shampoo. Riflettendoci, ha il suo perché: attivatore del microcircolo, trova effettivamente la sua giusta collocazione in un prodotto stimolante! Non temete però: nessun bruciore o rossore!!

Fantasia Painting(84)Proseguiamo con un balsamo d’eccezione e tanto più visto che si tratta di un prodotto estremamente low cost: BALSAMO MIGLIO E AVENA di PH BIO! Quel che di questo prodotto proprio mi fa arrabbiare é il fatto che non sia facilmente reperibile: di tanto in tanto viene avvistato alla LIDL (che non è propriamente dietro l’angolo per me) oppure al DM (ancor peggio) fino ad esaurimento scorte, poi più niente per mesi! Proprio in virtù di questo, una volta approdato magicamente alla LIDL di Taranto non me lo sono lasciata scappare ed ho inviato in missione punitiva un mio amico. Ad ogni buon conto non credo di aver pagato più di €3 per quel che si è rivelato uno tra i migliori balsamo mai provati: la presenza del magico condizionante Behenamidopropyl Dimethylamine é di per sé quasi sempre una certezza…ma in questo caso il tutto funziona IMG_20200203_192256maledettamente bene! Una crema morbida e profumata che districa e ammorbidisce i capelli quasi all’istante! Un vero piacere da utilizzare… e dire che di balsami io ne ho provati!! Ad asciugatura ultimata, la capigliatura é morbida, lucida e mai appesantita: penso che fare un impacco con questo prodotto, sebbene nasca come semplice balsamo, possa veramente fare la differenza in presenza di capelli secchi e sfibrati. Unico neo, oltre alla sua reperibilità ballerina: il pack. Assolutamente improponibile. Se contate di far fuoriuscire il prodotto al momento, state freschi: il mio consiglio come sempre in questi casi é tenere la bottiglietta sempre a testa in giù cosicché il balsamo possa raccogliersi già all’imbocco della confezione ed essere facilmente prelevato fino all’ultima goccia! Almeno il tappo é sufficientemente largo e piatto da consentirlo, tranquilli.

 

Fantasia Painting(86)A capelli lavati, condizionati, sciacquati e tamponati, la mia routine procede con un prodotto jolly, inserito proprio per il principio di cui sopra (nell’intro): la LOZIONE STIMOLANTE CAPELLI TENDENTI A CADUTA ALLE FOGLIO D’OLIVO di MATERNATURA. Stessa famiglia dello shampoo, ho pensato di darmi una ulteriore mano utilizzando qualcosa che possa in qualche modo agire sul ciclo caduta-riscrescita. Il problema tuttavia per me sta nel fatto che, come già specificato, utilizzo una lozione due volte al giorno e mischiare le cose non mi pare mai una buona idea, credete a me. Ho provato infatti ad integrare questo prodotto in pausa pranzo, a distanza dunque di svariate ore dall’applicazione del mattino e quella della sera, ma purtroppo non è andata bene. Probabilmente questo mix di attivi e medicinali ha avuto come conseguenza solo quella di sensibilizzare la cute e provocare prurito: ovviamente non mi pareva il caso d’insistere, per carità! Ho decisoIMG_20200202_174511 infatti di tentare l’applicazione proprio a cute pulita, subito dopo lo shampoo: certo, non è la frequenza consigliata dall’azienda…ma per me è stato davvero l’unico modo di utilizzarla con costanza e soprattutto senza timore! Notate bene che anche qui è presente il Menthyl Nicotinate ed infatti, sebbene sulla cute non ne avverta in alcun modo l’azione, se casualmente qualche goccia dovesse colare sulla fronte, la sua azione rubescente è piuttosto evidente (per fortuna non accompagnata da bruciore ma solo da una lieve sensazione di calore!). Gli altri ingredienti sono di nuovo quelli visto nello shampoo: estratti di Olivo, Avena, Limone, Caffè e Ortica. Contiene Alcool come quasi sempre accade a prodotti di questo tipo, dunque se non lo avete in simpatia…statene alla larga (posso dire dal mio punto di vista che la sua presenza passa inosservata). Se abbia sortito qualche effetto francamente non saprei, ma lo spero ed in ogni caso l’ho già riacquistato per tentare di dare continuità al trattamento!

Fantasia Painting(87)Continuo con un altro prodotto jolly, sempre in linea con la mia attuale filosofia: se proprio dev’essere…che almeno sia rinforzante! Ed infatti da un po’ sentivo la necessità di reintrodurre nella mia routine un olio: perché non restare a tema, allora? In fatto di oli i miei capelli non vanno per il sottile: o li odiano o li amano. Punto. Nessuna via di mezzo. Ricordo con affetto l’olio di Bardana di Provida Organics (QUI) che alla fine ricomprerò, un giorno o l’altro! Lo STRENGTH ORGANIC HERBAL HAIR OIL N28 di DR. KONOPKA’S è stato tutto sommato un buon alleato in quanto ad idratazione e nutrimento. Bisogna andarci piano con le quantità (una pipetta di prodotto è più che sufficiente per l’intera capigliatura), pena quell’effetto tendente all’unto che non è proprio il caso di avere. Ha un’ottima e fresca profumazione di Lemongrass, molto gradevole da utilizzare ma non persistente! Contiene un mix di oli (Girasole, Oliva, Macadamia, Argan, semi di Borragine, Jojoba, Mandorle Dolci, Enotera), o.e. (Arancio IMG_20200203_192344Dolce, Limone, Lemongrass e Pino) ed estratti (Betulla, Ginseng) tutti volti a rendere il capello forte e vitale! Di sicuro per mettere a frutto tutte queste belle qualità, bisognerebbe applicarlo alla radice con un bel massaggio che ne favorisca l’assorbimento o ancor meglio utilizzarlo come impacco pre-shampoo lasciandogli il tempo di agire! Io l’ho usato invece sulle lunghezze perché principalmente avevo necessità di fornire un surplus d’idratazione pre-styling, dunque quanto possa aver agito come rinforzante è davvero relativo! Sono sempre molto timorosa di applicare qualcosa sulla cute, lo vedete chiaramente…ed ho le mie valide ragioni per farlo. In particolare Fantasia Painting(85)temo un po’ di più gli oli ed il fatto che non vengano lavati via completamente, andando ad inficiare l’uso dei miei medicinali; è inoltre noto che necessitino di una base inumidita…cosa non propriamente fattibile d’inverno…senza contare il fatto che accorcino sensibilmente la durata della tinta! Insomma: tante valide ragioni per tenersi a debita distanza dalle radici…anche se il dubbio di non averne sfruttato appieno le potenzialità resta, aihmè!

Dulcis in fundo, ma neanche tanto, lo styling ancora firmato PARENTESI BIO! Ho continuato imperterrita ad usare URCA GEL MASK come già visto nella routine precedente (QUI) senza peraltro cambiare opinione: quel che manda in visibilio mezza Italia su di me si è rivelato una delusione! Per carità, nulla d’inutilizzabile altrimenti portare a termine una confezione da 250 ml sarebbe stato un incubo! Solo che su di me non ha sortito gli effetti sperati: gradevole IMG_20200203_192327nell’utilizzo, complice anche il suo buon profumo! Appena lavati i ricci risultavano un po’ troppo rigidi: diciamo che il giorno dopo erano decisamente più naturali! Inoltre non li manteneva in forma più di tanto e sono stati più i giorni in cui li ho tenuti legati che il contrario! Averli tagliati ha dato una mano alla buona riuscita dello styling in generale, ma francamente non fa per me! Non mi dilungo in quanto ne abbiamo già parlato e resto ferma su quanto già detto anche ora che ho finito la confezione ed ho avuto modo di usarlo ancora un po’ di tempo!  Ingredienti di tutto rispetto, per carità, ed anche in questo caso tutti volti a donare un boost rinforzante alla capigliatura: lino, ortica, fieno greco, luppolo, spirulina, cipolla, zenzero, miele, rosmarino,..! Per quel che mi riguarda tuttavia questo prodotto non solo non ha sortito alcun effetto rinforzante o apportato benefici al cuoio capelluto le volte in cui l’ho adoperato come maschera, ma è stato anche piuttosto carente in fatto di performance sui miei ricci come semplice prodotto da styling! Per il ciclo “a mai più rivederci”!

06/02/20: a chiusura di questo post voglio lasciare una nota; la routine di cui vi ho parlato si é appena conclusa, per la cronaca sono i primi di febbraio….e davvero non so quando riuscirò a postare questo articolo….ma sappiate che sono le 15:14 del pomeriggio e sono appena tornata dalla mia abituale visita di controllo tricologica. Mi ha trovata sorprendentemente bene!!….che questa routine abbia funzionato davvero?! Ai posteri l’ardua sentenza!

L.

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Il mega post della peggio hair care

Dobbiamo partire in velocità questa volta, senza le mie intro tanto lunghissime quanto inutili, del resto, perché ho un quantitativo abnorme di roba di cui rendere conto. Una hair care routine lunga mesi in cui si sono passati il testimone prodotti inutili, acquisti deludenti & rare eccezioni. E allora via, senza indugi!

1. IL LAVAGGIO

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Cronologicamente parlando, il primo shampoo, di cui ho usato ben 2 confezioni di seguito, è il celeberrimo SHAMPOO DOCCIA all’ARGILLA del MAROCCO “GHASSOUL” di TEA NATURA. Una mia vecchia conoscenza a dire il vero, tantissimi anni fa quando aveva il packaging più inutile e scomodo che la mente umana potesse partorire. Sono passati gli anni, il prodotto è rimasto e la confezione si è rinnovata, trasformandosi in un infinitamente più comodo tubo in plastica morbida, da poter tagliare all’occorrenza. Le pecche tuttavia vedo che ci sono ancora, in quanto si sono rotti 2 tappi su 2, quindi o io ho una forza bruta nell’avvitare oppure è un tantinello cheap! Ad ogni modo lo shampoo si presenta sotto forma di una crema marroncina con un odore caratteristico derivante dal mix di o.e. che personalmente amo ma che mi riesce impossibile da descrivere.  La presenza di Ghassoul assicura un lavaggio delicato ma efficace, particolarmente apprezzato da chi ha qualche rogna a livello di cuoio capelluto: per me che soffro periodicamente di una fastidiosa e pruriginosa forma di dermatite, è stato buono ma non risolutivo ed inoltre mi lasciava le lunghezze parecchio intricate, cosa per me piuttosto insolita! E che dire dell’ ANTI HAIR-LOSS SHAMPOO del DR.KONOPKA’S? Questo brand lo punto da un po’ perché offre prodotti in confezioni generose a piccoli prezzi e con INCI veramente invitanti! La confezione è infatti un discreto formato famiglia da 500 ml di quelle che, se il prodotto è sbagliato, maledirete per il resto dei vostri giorni! Plastica un pochino cheap, anche a questo giro: infatti ho sfondato il tappo, mai successo in vita mia (saranno gli integratori a donarmi questa forza sovrumana?). Lo shampoo ha una bella consistenza densa ed un ottimo profumo di Lavanda! Mi è piaciuto abbastanza, lo ammetto: lava bene il cuoio capelluto e non arruffa o secca le lunghezze! Appena lavati, il prurito è lenito e la cosa va avanti anche il giorno dopo, ma poi si ripresenta puntuale per cui il prodotto in sé è buono ma non risolutivo per un cuoio capelluto sensibile, del resto però non si propone nulla di tutto questo! Ed infatti essendo uno shampoo anti-caduta il suo compito dovrebbe essere un altro: al riguardo tuttavia non posso pronunciarmi in quanto l’ho usato contestualmente alla mia cura tricologica extra strong, merito del crollo ormonale che mi ha interessata, brutta storia. Per cui la caduta, dopo il fiume in piena a cui ho assistito durante l’estate, si è comunque arrestata: se e quanto possa aver influito questo shampoo, non è dato sapere! Io, a non saper né leggere né scrivere, ho voluto lo stesso aiutarmi con qualcosa a tema. Passiamo infine allo SHAMPOO IDRATANTE LUCE SUBLIME della linea TRICO BIO PROFESSIONAL de L’ERBORISTICA di ATHENA’S. L’ho preso al supermercato come alternativa d’emergenza quando lo shampoo del Dr.Konopka’s mi ha dato inaspettatamente una reazione di desquamazione improvvisa e inspiegabile, verificatasi in due occasioni e poi mai più per mesi. Mah. Ad ogni modo ci gironzolavo attorno da tempo ed ho colto la palla al balzo, lo ammetto. Il packaging è comodo e funzionale e, udite udite, non si è rotto sotto la pressione dei miei possenti muscoli! Lo shampoo è gradevole all’uso, anche perché ha un buon profumo (niente di persistente, per carità), ma la sua consistenza è davvero troppo liquida!! In definitiva se ne usa veramente troppo e finisce in men che non si dica. Questa è la sua unica, grande pecca: per il resto non mi ha dato noie al cuoio capelluto ed è risultato lavante al punto giusto ma mai aggressivo. Anche le lunghezze sono rimaste docili al pettine. Rappresenta una buona alternativa da grande distribuzione, in un universo che, specie per gli shampoo, tende a proporre prodotti fotocopia che, se ci fate caso, hanno più o meno le stesse prestazioni medio-basse.

2.IL TRATTAMENTO

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Ad una maschera pre-shampoo non dico mai di no, specie se fa caldo e posso restare con la testa umida senza problemi. Lo sapete, prima di lavare i capelli, li pettino da asciutti: in questo caso, dopo averli districati, li inumidivo e poi procedevo a distribuire in maniera generosa e uniforme la MASCHERA per CAPELLI RIPARAZIONE IMMEDIATA AVOCADO BIOLOGICO & MIELE di ORGANIC SHOP. Prodotto estremamente low cost che tuttavia gode di ottima reputazione! Profumo gradevole e consistenza cremosa, fin qui tutto bene. Per il resto, niente di niente, altro che riparazione immediata! Farla o non farla era lo stesso, credetemi. Non ho notato la benché minima differenza né in fatto d’idratazione, né come districabilità, né come morbidezza….nulla! Costa poco ma serve a poco.  Il BALSAMO con AGRUMI di GREENATURAL è stata un’altra piccola delusione. Eppure ero così certa che saremmo andati d’accordo io e lui, non fosse altro perché la migliore garanzia in fatto di balsami è la presenza del sempre amato e indispensabile magico condizionante BEHENAMIDOPROPYL DIMETHYLAMINE, che in questo caso specifico mi guardava dall’alto dell’INCI, in terza posizione! In molte ne decantano il profumo, ma per quel che mi riguarda è gradevole sì, ma veramente molto lieve e scompare nell’immediato. Il suo potere ammorbidente e districante è un altro mondo rispetto alla maschera Organic Shop (un impacco con questo prodotto ha senso, questo è poco ma è sicuro), ma in tutta onestà ho provato di meglio. Eppure, come dicevo, il condizionante del mio cuore è posizionato molto bene in formula…ma nonostante questo è debole, bisogna usarne davvero tanto. Altra nota dolente, il pack: 500 ml è un quantitativo di tutto rispetto ed il dosatore è sempre apprezzabile e pratico….quando si arriva quasi alla fine però è il solito dramma!! Bisogna inventarsene mille e una per riuscire a finirlo: ma perché non un bel vaso?! Il prodotto è pure denso!! Mah! Unico spiraglio di luce in fondo al tunnel? Il BALSAMO IDRATANTE LUCE SUBLIME TRICO BIO de L’ERBORISTICA di ATHENA’S! Sempre disponibile al mio supermercato abituale, questi 200 ml di balsamo hanno dato un senso alla mia hair care routine!! Un vero piacere utilizzarlo, così cremoso, profumato!! Qui, ad esempio, il BEHENAMIDOPROPYL DIMETHYLAMINE è addirittura in quinta posizione, ma funziona alla grande: il potere condizionante e altamente districante lo si avverte da subito, non appena distribuito sulla chioma. Nodi sciolti all’istante, lunghezze docili al pettine….ottimo!! Se non avessi una certa considerevole scorta in fatto di balsami, lo avrei già ricomprato! E poi…il piacere di avere i capelli profumati?

3.LO STYLING

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Negli ultimi tempi abbiamo assistito ad una escalation di consensi per il brand PARENTESI BIO, specie per quel che concerne l’hair care. Da brava pecorona mi sono accodata al gregge acquistando d’un botto tutte le referenze che m’interessavano e tutte riguardanti lo styling. SPIROLI’ CREMA LEAVE IN, sebbene fossi piuttosto sicura che mi sarebbe piaciuta, ho preferito prenderla in formato piccolo da 100 ml…ed in fondo è stata una scelta azzeccata. Ebbene, non voglio dire che non mi sia piaciuta, questo no. Di buono ha un interessante effetto ammorbidente e condizionante. La crema è ricca ed intensamente profumata, mi piace molto. Avvolge bene il capello, lo rende lucido e morbido al tatto, inoltre i ricci restano ben definiti. Eppure c’è qualcosa che non mi convince, non posso dire che mi abbia conquistata né che la ricomprerei francamente. Il pack inoltre è un piccolo incubo: sin da subito il dosatore ha iniziato ad intasarsi poiché la crema è piuttosto densa e tende un po’ a raggrumarsi. Non vi dico com’è stata dura arrivare sino in fondo! Buona …ma con riserva! Proseguo tristemente con un altro prodotto del medesimo brand e che, come sopra, gode di ottima reputazione e pare funzionare meravigliosamente per tutti….fuorché me: URCA GEL MASK. Un’altra scottante delusione, perché com’è ovvio anche in questo caso avevo enormi aspettative. L’applicazione è piacevole perché il gel ha una buona fluidità, si distribuisce facilmente ed ha un ottimo profumo. Il risultato è altalenante: ho provato a mixarlo in mille modi diversi e con mille combinazioni possibili, ma in ogni caso mai un effetto completamente soddisfacente, né da solo né in compagnia. Il riccio è sì abbastanza definito ma tendente al “duro” ed in ogni caso si perde già al secondo giorno, non vi dico se poi li lego. Lavandoli la domenica è raro che di martedì possa permettermi di tenerli ancora sciolti, quando invece persino un prodotto “discutibile” come la Hair Food Mask di Garnier mi garantiva i ricci quasi al top persino di mercoledì, bei tempi. Salvo il risultato a patto di metterne una quantità abnorme…che tuttavia provoca nodi su nodi al lavaggio successivo. L’ho provata anche come maschera, considerato che al suo INCI manca solo la parola, ma anche in questo caso veramente nulla da segnalare. E pensare che ci ho girato attorno come un avvoltoio per mesi, sob.

4.IL…BOH?!

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Ho acquistato il LUMINESCENT HAIR MARINE SERUM BIPHASIC di ETEREA nel mio periodo di fissa per il brand. Ad oggi, a più di un anno dall’acquisto e dopo mesi e mesi di utilizzo, vi confesso che ancora non ho capito a casa diamine serva. Ho provato ad utilizzarlo in tutti i modi: su capelli umidi prima del plopping oppure prima dell’asciugatura o ancora ad asciugatura ultimata. Dovrebbe donare definizione e volume, ma quel che fa ai miei capelli è del tutto invisibile alla vista quanto al tatto. Nulla. L’ho usato solo per consumarlo, ma non potrei dirvene né bene né male. E questo suppongo sia un male, giusto?

Giusto.

L.

 

EXTRA CARE!

Cos’è un martedì sera…o un giovedì sera…o una domenica sera…..o una sera qualunque senza una maschera? Effettuare con regolarità maschere viso, a prescindere dalla propria tipologia di pelle, non solo giova all’umore ma migliora sensibilmente la condizione generale della pelle stessa! Essendo io portatrice sana (ma piuttosto scontenta) di pelle normale/mista con tendenza a qualche imperfezione (appunto!), le mie scelte si concentrano su maschere purificanti; avendo, inoltre, “una certa” talvolta mi concedo qualche chicca anti-age ma, ammetto, senza la stessa soddisfazione: lo faccio più che altro per una questione di coscienza!
Ma, prima di ogni maschera che si rispetti, per me c’è uno scrub! Su viso già perfettamente pulito, mi piace effettuare uno scrub (del tipo delicatomanontroppo), al fine di eliminare le cellule morte, stimolare il microcircolo e favorire il turn-over cellulare….in definitiva per migliorare le performances della maschera che seguirà, in quanto l’azione meccanica dei microgranuli avrà reso la pelle decisamente più ricettiva, o almeno è quel che mi auguro!

Dr. Konopka’s DEEP CLEANSING FACE HOT SCRUB

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Il primo utilizzo mi ha sorpresa non poco! Alcuni elementi me l’avevano fatto immaginare in modo completamente diverso: il tubo vintage da “pomata” mi faceva pensare ad una pasta densa, compatta, quasi solida; la dicitura “HOT scrub”, poi, mi dava l’idea di una granulometria importante, per così dire; infine la miscela di estratti e o.e. pensavo dovesse caratterizzarlo con un odore officinale, intenso. Niente di tutto ciò: la pasta è cremosa ed esce agevolmente, i granuli sono finissimi ed è praticamente inodore. Ma quanto ad HOT beh, in effetti lo è: bisogna calibrare bene l’intensità del massaggio perché potrebbe risultare piuttosto abrasivo, ma se le vostre mani sapranno essere sufficientemente delicate (e soprattutto se saprete quando WP_20170831_16_24_01_Profermarvi), lo scrub sarà intenso come piace a noi ed efficace, senza far danni! In formula troviamo estratti di zenzero e salvia che si aggiungono alla special herbal essence n.54 (spesso accade che un’azienda metta sotto brevetto un mix speciale di estratti e/o oli e che poi lo impieghi nei suoi preparati, un po’ come la ben più famosa LevensESSENTIE Gold ® di Paul Penders! In quella del dottore il brevetto non c’è ma il concetto è il medesimo!)! Certificato BDIH e Vegan, è al 98,9% di origine naturale…niente male davvero per un prodotto che costa meno di 5 o 6 euro, non trovate?

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Ok, il viso lavato e asciugato è pronto allo step successivo! La mia indole mi porta sempre a scegliere un prodotto purificante, specie d’estate in cui il sudore e l’uso di protezione solare tendono a sporcare la pelle un tantino di più del normale! Ma la mia coscienza mi impone di usare (di tanto in tanto) qualche coccola anti-age…

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Alkemilla MASCHERA VISO ANTIAGE

WP_20170829_18_14_15_ProWP_20170831_16_24_56_ProUna volta aperta la bustina, vi sorprenderà con la sua consistenza cremosa ma compatta e con un profumo fantastico!! Quasi subito, non appena stesa sul viso, si percepisce una sensazione di calore (a cui non corrisponde rossore o altra reazione della pelle, tranquille), che va scemando nel corso della posa. Tenerla indosso è estremamente confortevole, perché non si secca, non tira…e il suo profumo, credetemi, è speciale (insisto perché la indosso proprio in questo istante e la ADORO!!)
In genere la tengo in posa circa mezzora…ma potrei tenerla per molto altro ancora! Si risciacqua senza troppe difficoltà anche senza l’uso di un pannetto, solo con acqua: dopo la pelle è ristorata e liscissima, senza tracce di untuosità, sebbene sia un vero cocktail d’idratazione (ed io ho una pelle mista)! Con una confezione ho fatto ben 4 applicazioni…e dire che sono una che abbonda sempre con le quantità! Penso che la praticità di una maschera monouso (per viaggiare o semplicemente per provare) consista nel fatto che sia…monouso, appunto. Io devo aprirla, utilizzarne il contenuto e buttarla. Se devo preoccuparmi di richiuderla, riporla e riutilizzarla presto nel caso in cui non sia ben conservata, mi secca. Questa maschera, ripeto, è fantastica…ma dovrebbe essere grande 1/4 (e costare, di conseguenza, 1/4)! Tanta bella roba all’interno: burro di Karitè, oli di Mandorle dolci, Oliva, Jojoba, Argan, Argilla bianca e verde, acido Ialuronico,  estratti di Aloe, Uva, Basilico ed Altea. L’elemento che la caratterizza è il Thermus Thermophilus, <<un batterio che prospera all’interno delle sorgenti termali a temperature di circa 150°, il quale svolge una potentissima azione antiossidante, attivandosi sia con la luce che con il calore, rafforzando la resistenza dello strato corneo nei confronti dei raggi UV>>. Certificata Leaping Bunny, Aiab, VeganOk! Impossibile non sentirsi immediatamente più giovani!

Alkemilla MASCHERA VISO SEBONORMALIZZANTE

WP_20170829_18_13_36_ProWP_20170831_16_16_51_ProE’ meno compatta della precedente, pur rimanendo sempre piuttosto cremosa. La profumazione è differente ma comunque gradevole (….e molto)! Dunque l’applicazione di rivela sempre molto piacevole; consistenza e profumo sono una vera coccola, molto atipica come sensazione rispetto alla stragrande maggioranza delle maschere purificanti! Anche in questo caso si percepisce una sensazione di calore e l’azienda suggerisce di tenerla in posa 15 minuti: in effetti trascorso questo tempo la maschera inizia a seccare, pertanto o si inumidisce vaporizzando dell’acqua termale oppure si rimuove! Pannetto alla mano viene via facilmente (se si è seccata, abbiate cura di bagnare per bene il viso prima di passare il pannetto). Sulla mia pelle affatto delicata e sensibile, non ho riscontrato nessun rossore, tuttavia non mi è parso che abbia un grosso potere purificante: consigliata a pelli non particolarmente grasse e con impurità perché potrebbe non essere del tutto sufficiente! Diamo un’occhiata all’inci: elementi purificanti (o.e. di Limone, Eucalipto, Salvia e Timo) , seboregolatori, calmanti e antisettici (estratti di Bardana e Melissa, olio di Neem) e promotori del rinnovamento epiteliale (estratto di Echinacea)…un bel bouquet! Gode delle stesse certificazioni della sua sorellina…ma non ha saputo conquistarmi del tutto! Buona, non potrei dire il contrario, ma quando faccio una maschera di questo tipo voglio vedere una differenza tra il prima e il dopo ed in questo caso non è poi così eclatante!

Montagne Jeunesse 7th Heaven BLEMISH MUD

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Continuiamo con un’altra maschera monouso-non-monouso: la quantità contenuta nella bustina permette fino a 4 applicazioni parsimoniose/ 3 generose! Dopo averne sentito parlare a lungo, trovarla all’Ipercoop è stata una vera sorpresa (esistono svariate tipologie, ma all’Ipercoop hanno ritenuto che proporne 1 fosse più che sufficiente)! Fortuna ha voluto che fosse indicata per una pelle soggetta ad imperfezioni…e allora perché non acquistarne addirittura 2, tanto per essere sicura? La confezione è giocosa e colorata, anche se l’immagine è a dir poco inquietante…senza contare che la maschera non è affatto verde (e grazie a Dio non mi sono spuntati fiori dagli occhi quando ce l’avevo su)! Il suo odore non è il top: medicinale….l’ho infatti subito ricollegato all’areosol (avete presente quei farmaci che puzzano di zolfo? Ecco)! Ho deciso di testarne una prima di partire e portarmi l’altra in vacanza, se il test fosse andato a buon fine e così è stato! Niente di eclatante, ma carina! Ci sono varie argille (Caolino, Illite, Bentonite, ..) idrolato di Amamelide, sali del Mar Morto, o.e. di Rosmarino, estratti di Salice, Camelia, Ginseng e Enotera, succo d’Aloe! Molto carino l’inci riportato con colori differenti ed una breve spiegazione (anche se non tutto corrisponde con i colori del Biodizionario)! Da un lato mi fa simpatia così colorata, dall’altro la trovo un po’ pacchiana…ad ogni modo non male ma niente di cui non possa fare a meno! Naturalmente in vacanza perlustrando le varie drogherie, ho trovato molte altre varietà (ovviamente a prezzo inferiore)…dunque avrei potuto evitare di portarmela dietro! Dimenticavo: è vegana certificata da Peta e Leaping Bunny!

Madara DETOX ULTRA PURIFYING MUD MASK

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Oi oi oi tasto dolente!! Ho acquistato questa maschera insieme alla sua sorellina PEEL (QUI), che tante soddisfazioni mi ha dato e spero continuerà a darmi tra qualche mese! Ebbene, di entrambe avevo letto pareri molto positivi ma, aimè, mi tocca essere la voce fuori dal coro! Questa maschera (dal costo abbordabile ma non indifferente di €26) si è rivelata davvero troppo aggressiva, persino per la mia pelle di cui tutto si può dire fuorché sensibile o delicata! Quel che è peggio è che tale aggressività non porta ad alcuna pulizia profonda, altrimenti potrei anche giustificarla! Ma andiamo con ordine: il prodotto  mi ha ricordato in quanto a consistenza (cremoso-solida), colore (verde/fango) e profumo (officinale) una maschera di Fitocose che ho usato parecchi anni fa! Una volta stesa sul viso non avrete tempo e modo di allontanarvi dal bagno perché si asciugherà nel giro di massimo 2 minuti (GIURO) e dovrete rimuoverla subito! Nonostante la posa ridicola e la prontezza nel rimuoverla, mi lascia il viso arrossato e con i contorni della maschera ben visibili!! Per fortuna al rossore non si accompagnano bruciore o sensibilizzazione…ma di certo non potrete mai farla prima di uscire!! Come già anticipato, la pelle al risciacquo non appare particolarmente pulita: per un risultato così blando mi secca un po’ dover stressare il mio viso!! Dunque pelli delicate siete avvisate! Di sicuro se è notte fonda e andate di corsa…è l’ideale!! Vediamo l’inci: a base di fango di Nordic Forest Lake, argille varie, idrolato di Lavanda, estratto d’alga e di Crescione, olio d’Oliva. Finirò di usarla anche perché sono quasi in dirittura d’arrivo, ma per le mie esigenze ed il mio tipo di pelle non si è rivelata ideale, peccato! E’ certificata ECOCERT!

Nacomi BIO 3D SKIN LIFT

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Questo è un tipico esempio di acquisto pilotato dal senso di colpa, in un triste momento di presa di coscienza della mia età e tanti buoni propositi al riguardo. Non a caso è la maschera utilizzata meno di frequente rispetto a tutte le altre: in definitiva quando desidero farmi una maschera la ragione sta nel voler pulire più a fondo la mia pelle, dunque la scelta ricade immancabilmente su una tipologia purificante. Mi ha intrigato il fatto che possa essere usata come una comune maschera in quantità più abbondanti, come siero intensivo da tener sù tutta la notte se applicata in uno strato più sottile ed inoltre è indicata anche per il contorno occhi. Piccolo problema: se come maschera viene dietro tutte le altre, come siero ancor peggio poiché di notte non applico praticamente nulla se non una spruzzata d’idrolato (e direi che sono contenta così). Ha un odore moltoWP_20170521_18_20_39_Pro intenso e per nulla naturale di gelato alla fragola ed il pack è piuttosto cheap, con le etichette incollate sulla confezione. Inoltre il tubo è più grande del necessario, tanto che gli 85 ml dichiarati ne riempiono circa metà (abbiamo una foto di repertorio il primo giorno che l’ho usata! In controluce si nota abbastanza)! Oli di Avocado e di Argan, Pantenolo, Tocoferolo Acetato, estratto di Quinoa…ma ciò che dovrebbe fare la differenza nella sua formulazione è il Trifluoroacetyl Tripeptide-2. Come ogni trattamento a base di peptidi va fatto con costanza poiché bisogna dar loro modo di stratificarsi: farla una-tantum come ho fatto io non serve praticamente a nulla (da qui gli scarsi risultati ottenuti)! Di sicuro con l’arrivo della stagione fredda e delle mie sessioni di stiratura, avrò modo di applicarla con più piacere e chissà che non mi tolga dal groppone un paio di anni?!

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Ebbene, eccoci giunti alle battute finali. Ognuno di questi prodotti a suo modo ha “lavorato”, anche se non sempre nella misura in cui io avrei sperato. Alcuni sono finiti, altri agli sgoccioli; la sola Bio 3D Skin Lift mi consente di continuare a testarla ancora per un po’(a tal proposito…l’ho appena applicata sul contorno occhi! Domattina spero di svegliarmi brand new, …ammesso che riesca a dormire)

Di tutti le altre penso che potrei riacquistare la Alkemilla Antiage che, francamente, è stata una grande coccola!! Anche il Deep Cleansing Face Hot Scrub trovo che sia davvero un buon prodotto!! Tutto il resto ho avuto il piacere di provarlo…ma le nostre strade temo proprio siano destinate a dividersi per fare spazio a nuove maschere! Ovviamente ho già ben chiaro in testa quali saranno…qualche notte fa ho persino sognato di acquistarle…ma no, non sono in fissa!!

L.