Basteranno per provare, ovviamente! Perché, in quanto a sconfiggerla…beh, abbiamo capito che è praticamente una causa persa. Molto probabilmente non dovrei essere così pessimista, specie da queste pagine, dalle quali dovrebbero partire incoraggianti messaggi di speranza e sviolinate alle aziende.
Ma anche no.
Alla mia veneranda età e dopo una vita spesa nella lotta alla cellulite, posso con serenità oramai affermare che NO, non è possibile sconfiggerla e che SI, se ce l’avete…ve la dovete tenere. Con questo non voglio dirvi di farla proliferare sulle vostre cosce!! Giammai!! Armiamoci di coraggio e continuiamo strenuamente nella lotta che ci anima e ci motiva ogni giorno a bere, non accavallare le gambe, non vestire troppo aderente, massaggiare massaggiare massaggiare la qualunque con tutte le nostre forze, spendere milioni di euro in prodotti che poi, inevitabilmente, bocceremo. E’ la vita, che vogliamo farci. Con la cellulite bisogna conviverci care mie, ma limitando i danni!
E’ con questo spirito naturalmente che mi approccio ad ogni nuovo prodotto, ma anche con una “nuova” consapevolezza: per godere dei primi frutti, contro determinate problematiche, bisogna avere la bontà di attendere tempi medio-lunghi, senza fretta. Lo so bene che vorreste vedere la differenza già dalle prime applicazioni…ma non si può. Bisogna invece essere brave nel discernere quali prodotti valgano la pena di continuare ad acquistare e quali no e questo, per fortuna, si può capire abbastanza in fretta. Poi, armandoci di pazienza ed individuato un prodotto con del potenziale, bisognerà concedergli il beneficio del dubbio ma soprattutto dargli tempo. E valutare.
E’ con questa nuova (e inconsueta) maturità che mi sono approcciata alla CREMA CELLULITE al PEPERONCINO di BIOFFICINA TOSCANA. Il primo tubo l’ho iniziato a fine gennaio scorso, un anno fa: per un mese mi ha seguita ovunque, casa, palestra, dai miei in pausa pranzo; poi è arrivato il lockdown ed ha preso domicilio stabile nell’armadietto del bagno ad esclusivo uso casalingo. Ovviamente non esattamente la stessa confezione: nel tempo e per il principio di cui sopra, se ne sono susseguite ben tre, per un totale di 600 ml oculatamente distribuiti su glutei, cosce e addome.
La crema si è da subito presentata bene, con le carte in regola per dirla tutta! Anzitutto un pack ideale, di quelli in plastica morbida che agli sgoccioli si tagliano per prelevare fino all’ultima goccia (qua non si butta via niente)! Anche il formato da 200 ml mi sembra equo e, credetemi, parlo nell’interesse del produttore: anche semplicemente un 150 ml é veramente troppo poco per farsi un’idea specie su un prodotto che, come dicevo all’inizio, necessita di un po’di pazienza (e tempo)! Se ci si aspettano risultati da appena 150 ml di prodotto beh, molto più difficile un secondo riacquisto! Sembra una cosa da poco ma quei 50 ml in più spesso possono fare la differenza: anche prolungare un trattamento di una sola settimana può fornire qualche nuova speranza!
Tornando al prodotto, usato nel periodo invernale e primaverile, mi è parso assolutamente adeguato: la crema non è eccessivamente unta ma comunque é ricca, forse non particolarmente apprezzabile con temperature più calde! Mi piace sempre molto un’anti-cellulite che nutra e idrati per bene perché l’uso di un prodotto specifico contro gli inestetismi non deve prescindere dalle cure più basilari della pelle! Il suo odore non è quel che si definisce “gradevole”: erbaceo ma non fresco, mentolato o balsamico come da tradizione anticellulite. Tuttavia non l’ho trovato invadente o troppo forte tanto da impregnare i vestiti, ad esempio. Essendo una crema dall’ottimo potere idratante capirete bene che la pelle ne ha beneficiato sin da subito, al tatto e alla vista: morbida, liscia ed esteticamente uniforme e compatta. Il peperoncino non inganni: non aspettatevi l’effetto caldo che sarebbe stato tanto facile da abbinare!! Quando l’ho comprata ne ero abbastanza sicura, leggendo gli ingredienti! É risaputo ormai che, se l’effetto freddo durante la stagione estiva non mi piace ma può avere una sua utilità, l’effetto caldo cerco di evitarlo sempre e comunque: oltre all’inutilità ai fini del trattamento, é anzi sconsigliabile specie per chi soffre di fragilità capillare!
Ho trovato in generale la crema confortevole e “promettente”, ragion per cui ho deciso di prolungare il trattamento con un’altra confezione e poi un’altra ancora: ovviamente il suo prezzo non proibitivo (circa €23) l’ha permesso perché, se parliamo di un prodotto di fascia alta….beh, mi deve dare qualche ragione in più del semplice comfort e del bell’aspetto generale per farmi spendere una seconda volta la stessa cifra (QUI, tanto per rendere l’idea: l’high-cost in un campo come questo è molto insidioso)! L’ho detto e lo ripeto: un anticellulite non deve mai farmi scegliere tra il desiderio di rincorrere il risultato e il bisogno di avere sempre una pelle perfettamente idratata!
Dal punto di vista del puro inestetismo, quel che ho potuto apprezzare sin dall’inizio e poi costantemente nel corso del mesi (circa 4) é una seppur lieve attenuazione della pelle a buccia d’arancia e più in generale, come già detto, compattezza dei tessuti. Pelle morbidissima e dall’aspetto uniforme. In questi mesi i risultati si sono mantenuti piuttosto costanti, con un’unica grande svolta che, purtroppo, non é dipesa da questa crema bensì dall’aver reintrodotto nella mia routine l’uso regolare e costante di Slim Cup (QUI) a partire da metà marzo. Il lockdown mi ha dato tempo e voglia di ricominciare…ed i risultati non si sono fatti attendere a dimostrazione del fatto che, probabilmente, ad ogni crema andrebbe sempre e comunque affiancato il massaggio (il cardine dell’intero affair cellulite)!
L’inci, lo vedete, ha tante, tantissime buone intenzioni: burro di Karitè, oli di Ricino, Cocco, Zucca e Oliva, Curcuma, Caffeina, Escina, Zenzero, Chiodi di Garofano, Peperoncino, Eucalipto, Ananas, Rusco, Betulla, Centella, Vitamina E!! C’è tutto (e anche di più) quel che si cerca in una crema anti-cellulite, è proprio fatta da manuale!! Questa è stata la ragione del mio perseverare, perché il prodotto meritava più di una chance! Ed è per questo e per tutto quanto detto in questo post che si sono susseguite tre confezioni, ma non ce ne sarà una quarta! La cellulite, si sa, ha ragioni che la ragione non conosce, quindi metto un punto e vado a capo.
Sperando in una sorte migliore ed una migliore buccia d’arancia, che tanto ci sarà…ma non è detto non possa diventare più graziosa!
L.