storie d’ingredienti che hanno senso

L’INCI, questo sconosciuto.

Certo oggi la situazione è ben diversa rispetto ad una decina d’anni fa ma, se prima gli strumenti a nostra disposizione erano pochi, le informazioni pure e dovevi essere proprio determinata a volerci capire qualcosa, quel che predomina oggi è, purtroppo, un bel po’ di pigrizia nell’approcciarsi alla lista degli ingredienti. Conosco un sacco di persone orientate al naturale che non hanno proprio idea di come diamine si legga un INCI e non ci provano nemmeno, che è ancor peggio.

Scrivere riguardo l’INCI di un prodotto, lo giuro, è la cosa più noiosa del mondo (e mi annoia altrettanto leggerlo nei post altrui) ma cerco comunque di ritagliare un piccolissimo spazio all’interno dei post perché, ricordiamocelo, la scelta del naturale (prima che del biologico) è basata proprio su questo: la capacità e la volontà di capire cosa realmente contiene un cosmetico e di conseguenza fare delle scelte consapevoli. Ora la pappa è pronta ma non è sempre così scontato fare buoni acquisti. Leggere un inci ci apre un ventaglio di possibilità e ci fornisce uno strumento validissimo per orientarci in base alle nostre esigenze! Questo prodotto ha funzionato così bene per me? Benissimo, ricercherò altrove questi ingredienti che si sono dimostrati così affini! Un esempio sciocco ma efficace: il balsamo. In un mare di esperimenti disastrosi mi imbattei per puro caso nel BALSAMO CONCENTRATO ATTIVO di BIOFFICINA TOSCANA: diamine, funzionava da Dio!! Ed è stato cercando altrove lo stesso condizionante (per la cronaca, il Behenamidopropyl Dimethylamine) che non ho più preso una fregatura! Certo, non è un concetto assoluto e il successo di un prodotto scaturisce dall’insieme dei suoi ingredienti, di come siano bilanciati in formula e da come interagiscono tra di loro…ma è per lo meno un punto di partenza!

Così è stato, ad esempio, nella ricerca di una valida crema per i piedi. La maggior parte sono un’accozzaglia di burri e oli, come se questi da soli potessero fare la differenza in una parte del corpo soggetta ad ispessimenti, callosità…insomma, molte creme ammorbidiscono nell’immediato ma una volta assorbite la differenza è ben poca. E lo dice una che fa la pedicure con religiosa puntualità! Quel che ci vuole è l’UREA, poche chiacchiere. E cercando in giro, inci per inci, mi sono imbattuta nel prodotto ideale, o almeno con buone premesse! Ho dovuto sconfinare dal biologico per trovare quel che cercavo ed in effetti parliamo di un prodotto con buon INCI, anche se non del tutto immacolato: la SOFTENING FOOT CREAM 20% UREA + Salicylic Acid + Ceramides & Vitamins A+E di BIELENDA PROFESSIONAL.

Fantasia Painting(70)Si tratta di un brand Polacco con prezzi estremamente invitanti ma, lo ripeto, non è un brand orientato al naturale: bisogna valutare inci per inci, così come ho fatto io. Ingredienti che di solito scarterei li ho invece accettati perché mi sembrava comunque un buon compromesso avendone trovati altri irrinunciabili!

Anzitutto…l’UREA, lo ripeto! E in così alta concentrazione (è al secondo posto nell’INCI dopo l’acqua, guarda un po’), merce rara! Una vera e propria manna per la pelle secca che non ha bisogno di semplice idratazione ma di un’azione altamente emolliente! Quando poi ho visto poco più in là nell’inci la LANOLINA beh, brodo di giuggiole! Emollienza su emollienza, non potevo crederci! Normalmente è veramente opportuno che la Lanolina sia biologica, non c’è bisogno di spiegare il perché, ma di fronte a questa promessa di morbidezza assoluta non potevo sottrarmi!! Il prodotto è pensato a 360°, mi piace assolutamente questo inci che non verte su un unico ingrediente cardine: troviamo infatti anche l’ACIDO SALICILICO che, con la sua azione esfoliante e cheratolitica, va a levigare la pelle e contrastare gli ispessimenti. Cos’altro? Olio di Macadamia, olio di Kukui (dalle note proprietà rigeneranti e nutritive, stimola la produzione di collagene,  ricco di acidi WP_20200602_18_06_39_Prograssi Omega 3, Omega 6 e Omega 9, vitamina C, D ed E), vitamine A ed E, estratto di Viola Tricolor (antibatterica e antifungina, la troviamo infatti spesso anche in cosmetici contro l’acne), olio Sacha Inchi (ricco di acidi linoleici e alfa linoleici e vitamina E, aiuta a mantenere la giusta idratazione ed elasticità), Ceramidi a sostegno della barriera cutanea!

La confezione è di quelle grandi, per uso professionale, da 500 ml con pratico dispenser; la crema è fluida, con un profumo lieve e fresco; non è grassa o unta, ma corposa, lo si avverte chiaramente al primo tocco quanto sia emolliente. I miei piedi, che dire? L’adorano!! Usata quotidianamente mantiene la pelle in uno stato di morbidezza costante ed il lavoro della pietra pomice come del rullo levigante settimanale è di gran lunga alleggerito! Funge anche da ammorbidente…per i calzini che dopo il lavaggio hanno un’inspiegabile morbidezza mai provata!

Fantasia Painting(68)Andiamo avanti con un altro INCI di quelli belli e ben congegnati! La FITOPOMATA ARTIGLIO DEL DIAVOLO di ALMA BRIOSA! Dai piedi saliamo un po’ più su fino alla mia povera anca: sono affetta da Coxartrosi, una di quelle patologie che ti fa sentire tanto giovane ad ogni visita medica, essendo molto tipica tra le persone anziane e tu, in sala d’attesa, abbassi notevolmente la media. I problemi alle articolazioni sono una brutta bestia e se l’articolazione in questione è bella grande e sempre sollecitata ancor di più.  Sono in uno stadio avanzato ed il prossimo step è la protesi: il dolore è costante sia che cammini o che stia a letto, peggiora solo se porto pesi ma non migliora mai. Lo ritengo tuttavia sopportabile (il mio medico non se ne capacita)e cerco di evitare il più possibile l’uso (e abuso) di anti-infiammatori. Lo riconosco, non credo nei rimedi naturali in questo caso specifico ma ugualmente ho voluto provare questa fitopomata tanto alla peggio non avrei comunque fatto fatica a consumarla. Ebbene, mi ha sorpresa! Ridimensioniamo subito la questione a scanso di equivoci: il dolore non passa (come potrebbe?) ma un minimo di sollievo c’è e, vi dirò, è un sollievo paragonabile ad un anti-infiammatorio! Certo, molto dipende dall’intensità del dolore: se ho fatto le pulizie o la spesa beh…solo una botta in testa può aiutare; ma in condizioni “normali” non è affatto da sottovalutare!

La pomata necessita di un breve massaggio per essere assorbita e non ha un odore IMG_20200602_184614gradevole, ma in compenso non appesta i vestiti, se è quello che temete! L’estratto di ARTIGLIO DEL DIAVOLO è da sempre noto per le sue proprietà analgesiche, antinfiammatorie e anti reumatiche, idem per la Boswellia Serrata, indicata per diverse patologie croniche del sistema osteoarticolare; poi ancora Salice Bianco e Betulla <<ricchi di bioflavonoidi e di glucosidi salicilici, con l’aggiunta di MSM, facilitano una più veloce ripresa delle normali funzionalità; il Perna canaliculus, o cozza verde della Nuova Zelanda, è ricco di glicosaminoglicani (GAG), sostanze naturalmente presenti nelle cartilagini articolari e nel liquido sinoviale. La pomata contiene inoltre una miscela floriterapica, preparata secondo le indicazioni del Dr. Bach, per alleviare il disagio nella delicata zona articolare. Miscela floriterapica utilizzata: Elm, Holly, Hornbeam, Rock water, Walnut, Water violet, Willow.>> (non potevo dirlo meglio, né diversamente). L’azienda parla di “azione rubescente” data dalla miscela di oli essenziali, ma io non l’ho riscontrata! Insomma, tutto quel che c’è in questa fitopomata, …ha ragione d’esserci! Tutto è stato selezionato per un’azione mirata e, ve l’ho detto, funziona e merita una chance!

Fantasia Painting(69)Altro giro, altra storia ma stesso comune denominatore: efficacia e inci ben congegnato! Durante l’emergenza COVID praticamente ogni azienda ha sfornato un igienizzante mani, vista la richiesta altissima e l’impossibilità di reperirne! In un mare d’igienizzanti a base alcolica con aggiunta di o.e. (normalmente Tea Tree) e Aloe Vera, mi è balzato agli occhi un prodotto unico nel suo genere che staccava tutti gli altri di parecchie lunghezze: CREMA FLUIDA IGIENIZZANTE GUARDIAN di SETARE’.  Anzitutto ciò che la caratterizza è essere una crema e non il solito gel: questo l’ho adorato al solo pensiero perché amo i prodotti che non ti obbligano a scegliere tra il loro uso specifico e l’idratazione (che, lo ripeto ancora una volta, è il requisito minimo per il benessere della pelle)! Già così vinceva a mani basse! Ma poi, guardando l’inci, ho capito di avere a che fare con una piccola meraviglia: come ogni igienizzante che si rispetti contiene alcool ed è anche abbastanza in alto nell’inci, ma non lo si avverte né all’olfatto né sulla pelle; contiene Clorexidina antisettico disinfettante con azione battericida e batteriostatica, Tea Tree oil (forse il più famoso tra gli o.e. per proprietà antisettiche, battericide, antivirali e purificanti)e olio di Neem IMG_20200602_184652(antibatterico, antivirale e antifungino) tanto per gradire! Ma troviamo anche olio di Mandorle Dolci e d’Oliva, Aloe Vera, estratto di Camomilla, Lavanda, Rosmarino, Salvia, Vitamina E….e UREA! E, di nuovo, si sente!! Il tutto la rende una crema con evidente efficacia antibatterica ma al contempo risulta estremamente idratante! Non è unta, ma ricca pur rimanendo piuttosto fluida. Il profumo è di “confine” tra un sentore fresco e una nota medicinale, nulla di entusiasmante…ma di fronte ad un prodotto del genere, ….beh, chissene!!  La presenza dell’Urea ancora una volta fa drasticamente la differenza: durante la prima quarantena ho sofferto di una forte desquamazione delle mani addirittura fino ai polsi, e non c’è stato nulla (NULLA, né olio, burro, crema che fosse) che abbia potuto fare qualcosa per aiutarmi. Chi ha visto in che condizioni versassero ne è rimasto a dir poco impressionato ed ero ormai ad un passo dal dermatologo perché perdevo lembi di pelle come se avessi un’ustione o quasi. Ebbene, non la tiro per le lunghe: dopo appena 2 o 3 giorni di Guardian ho risolto completamente, come se non fosse accaduto nulla durante i mesi precedenti, stentavo a crederci!

Questo è quel che mi piace! Una cosmesi attiva, funzionale e realmente efficace! Prodotti con inci studiati, pensati ed indirizzati ad un fine comune, non semplicemente un’accozzaglia d’ingredienti buttati lì per fare numero! Ma, per godere delle gioie di un bell’inci, …bisognerebbe innanzitutto iniziare a leggerlo!

L.