Amore sì? No?…forse…

Questo post è la dimostrazione tangibile del fatto che, determinati prodotti, necessitino più di altri di essere capiti e di quanto sia per tanto opportuno aspettare proprio l’ultima goccia per potersi sbilanciare. E molto spesso, credetemi, occorrerebbe una seconda confezione per poter consolidare la propria opinione.

Questa è una storia di incomprensioni, fraintendimenti, sperimentazioni ed infine il raggiungimento di un’intesa. Non sufficiente al riacquisto, non esageriamo, ma pur sempre quel bel compromesso che ti permette in serenità di arrivare alla fine della confezione (mio obbiettivo primario, come sempre).

Sapete bene con quanto slancio ed entusiasmo mi sia lanciata nella conoscenza di Eterea Cosmesi Naturale, brand che puntavo da circa un annetto e che ho eletto a prescelta sostituta della routine Hauschkiana (dottore, io ti amo, ricordalo sempre. Ma la donna è mobile, ed io in particolar modo…). Dal Sana 2018 è stato tutto un rimpiazzare i prodotti della mia skin-care finiti man mano con new entry Eterea, ne abbiamo già ampiamente parlato (QUI). La mia infatuazione iniziale, degna delle peggio adolescenti, è andata via via ridimensionandosi, colpa di scelte non propriamente azzeccate, prodotti indiscutibilmente di qualità ma che non si sono dimostrati in perfetta empatia con la mia pelle.

WP_20190420_15_55_52_ProDurante lo shopping del sempre amatissimo Black Friday ho avuto modo di accaparrarmi alcune referenze Eterea che m’incuriosivano e che pareva proprio potessero fare al caso mio. Avevo infatti deciso di strutturare la mia successiva skin-care routine utilizzando la combo INTENSIVE ANTIOX CONCENTRATE SERUM + CREMA VISO ANTIAGE PELLI NORMALI E MISTE. Sin dalle prime applicazioni la mia pelle mi ha gridato forte e chiaro che, no, non era davvero il caso di continuare.

Il problema di una routine strutturata è essenzialmente andare a capire quale prodotto stia sbilanciando il tutto o se è semplicemente l’interazione di tutti loro a dar noie. In questi casi non resta altro da fare se non smembrarla, prendere le componenti singolarmente e ….sperimentare. Insieme, separati, di giorno, di notte, alternati, ….!

Con questi prodotti, confesso, ci ho perso davvero la testa ed alla fine, sconfitta, ho alzato bandiera bianca. Detesto accantonare i prodotti ma non m’intestardisco oltre un certo limite, nel momento in cui mi accorgo che la mia pelle inizia a rifiutare tutto. Infatti ai tempi avevo preso ad usare come unico e solo trattamento viso lo straordinario GOLD INFUSION che aveva messo a posto la situazione, lasciando un vuoto incolmabile nella mia routine non appena terminato. Orfana della mia pozione di giovinezza e forte del fatto che la mia pelle era nuovamente in forma, ho voluto riprovare con la Crema Viso Antiage precedentemente accantonata, nella speranza di riuscire ad usarla. Ma da sola questa volta…

WP_20190420_15_57_59_ProCom’è andata. Beh, un percorso strano, il nostro. La crema, piacevolissima al tatto e nell’applicazione (eccezion fatta per il suo odore non propriamente inebriante! Avete presente il risotto ai funghi precotto? ….ecco, appunto. E se state pensando di aver già sentito in giro questo parallelismo é vero…ma l’ho creato io con il mio pessimo gusto! Avrei dovuto metterci il copyright, damn!)si rivela nell’immediato soffice, fondente, assolutamente non grassa o unta, ma neanche inconsistente o troppo leggera! La sua texture é quanto di più appropriato si possa trovare in giro, appunto, per una pelle sì mista ma comunque bisognosa di una certa quota d’idratazione in quanto, ahimè, non più giovanissima ( gli ANTA sono proprio ad un annetto di distanza).

Massaggiata sul viso si capisce subito che la pelle é perfettamente nutrita, idratata ….e rimarrà tale anche sotto il makeup per tutto il giorno!

A tal proposito va detto che, nel corso delle ore non lucida eccessivamente salvo nella sempre rognosa zona T (teniamo sempre presente che io nulla posso dire della sua resa in presenza di temperature appena oltre lo stadio definito “mite”! Il mio feedback é relativo a mesi invernali, non freddi rigorosi ma comunque freddi).

Mai pelle disidratata, mai spiacevole sensazione di pelle che “tira”. Qual è il problema, allora? Il costante e praticamente quotidiano insorgere di piccole imperfezioni, in genere sulle guance (di cui ad oggi porto ancora i segni). Fermo restando il mio pazzo periodo ormonale, resto ancora dell’idea che fosse la crema stessa a causarle in quanto al mattino (con una precedente routine serale differente) il fenomeno era nettamente ridimensionato! Le bombe ormonali se devono causarmi brufoletti lo fanno indipendente dalla crema del mattino o dall’olio della sera, suppongo.

Poi, d’un tratto e senza che cambiassi nulla, quasi al termine della confezione…..empatia totale! Pelle pressoché perfetta! Succede sempre così: un prodotto che ti ha fatto un po’penare per 3/4 del suo utilizzo….arriva faticosamente alla fine e all’improvviso inizia a sorprenderti! Lo ami….e persino il suo odore di porcini non ti sembra poi così male! La tua pelle lo adora e tu inizi ad arrovellarti divorata dal dubbio se sia o meno il caso di ricomprarlo?! Ma forse la pelle doveva solo abituarsi? Oppure con una nuova confezione ricomincerà l’epopea del brufolo? …..a non saper né leggere né scrivere ho deciso di soprassedere, innanzitutto perché ho altri piani per la mia next beauty routine ed ho altro da utilizzare (o provare a riutilizzare, come appunto l’Intensive Antiox Concentrate Serum….che -spoiler!!!!- facendo i debiti scongiuri pare stia andando bene…..mah)

A questo punto non ci resta che vedere nel dettaglio la composizione di questa crema! A base d’idrolato di Camomilla, a seguire Glicerina, Burro di Karitè, Caffeina, Pantenolo, Niacinamide, oli di Jojoba, Argan, Cocco, Riso, Sesamo, Avocado, Vinaccioli, Rosa Canina, Fico d’India, Canapa, estratti di Mirtillo, Lampone, Kiwi, Vitamina C ed E, proteine idrolizzate del Grano, olio di semi di Girasole, Orizanolo, Acido Ialuronico, Cera Candelilla, Squalano, Bisabololo, estratto d’Aloe….

In casa Eterea Cosmesi Naturale non si può dire che risparmino sugli ingredienti!! Come al solito la formula è estremamente ricca di attivi, ingredienti ormai abbondantemente usati in ecobiocosmesi affiancati ad altri più di nicchia, il tutto per dar vita ad un prodotto sicuramente unico nel suo genere per ricercatezza, qualità ad un prezzo accessibile, come sempre!

Quanto a me, che aggiungere? La ricomprerò? Francamente no…ma ciò non toglie, tuttavia, che alla fin fine sia stata contenta del mio acquisto: se ne avessi ancora un po’ la userei allegramente, ora che finalmente ci siamo capite ma, dato che è finita, a cuor leggero vado per la mia strada e passo alla prossima!

Avanti un’altra…

L. 

E’ tutto oro quello che luccica

Se me l’avessero detto, non ci avrei creduto.
Ho atteso prima di poter scrivere questo post, per evitare di sbilanciarmi sulla scia dell’entusiasmo e di dare un’opinione affrettata, ma la necessità d’iniziare ad inclinare la confezione affinché la pipetta potesse pescare il prodotto, beh….mi ha definitivamente convinta che era giunta l’ora. Avrò ancora del tempo da trascorrere in sua compagnia, ma ad ogni modo 3 mesi circa di uso quotidiano, di adorazione e stupore e amore incondizionato mi sembra un lasso di tempo di tutto rispetto.
Chiunque si sia avventurato tra queste pagine, sa per certo quanto io ami le texture ricche, nutrienti, idratanti, della mia passione per gli oli che riverso interamente sulla cura del corpo, avendomi la pelle del viso ampiamente dimostrato che no, non ne vuol proprio sapere. Ogni olio che abbia usato in passato, specie con l’ambizione di farne un uso continuativo, si è rivelato inadatto, creandomi imperfezioni, eccessiva lucidità e, in definitiva, facendo naufragare la routine strutturata attorno ad esso.
E’ per pura gola che, consapevole di ciò e dopo diverso tempo, ho deciso di acquistare questo piccolo gioiello. Un rischio, è vero, perché l’investimento è stato di un certo peso e poteva finire a dover essere smaltito sul corpo; un po’ uno spreco, diciamocelo.
Ma lo desideravo da tempo e, se proprio dovevo riprovarci…perché non farlo puntando al top? E poi si sa com’è, non sono troppo brava a resistere alle tentazioni o a privarmi di qualcosa che voglio. Aspetto l’occasione migliore, temporeggio, ci giro attorno come un avvoltoio per un po’ e poi…..MIO!
L’occasione è stata ghiotta, in verità, ed un interessante sconto da Douglas (on-line), unito al coupon di benvenuto mi ha definitivamente convinta all’acquisto: era fine Ottobre, il sole splendeva ed io attendevo trepidante l’arrivo del corriere.

DIEGO DALLA PALMA_GOLD INFUSION

img_20190127_171552Già l’aspetto è irresistibile ed il vederlo così splendente nella sua boccetta dorata, sul proprio vanity table (o vanity mensola, nel mio caso) è tutta gioia! Il suo packaging di buono ha un’ottima fattura, è evidente, è robusto e perfettamente pratico e funzionale (ho avuto modo di constatare quanto possa in realtà essere indispensabile la pipetta contagocce per un siero, sia esso oleoso o acquoso, rispetto ad un classico erogatore a pompetta). Il siero è in genere un prodotto più concentrato, che va dosato con precisione. In particolare per un siero in olio è fondamentale centellinare il prodotto, se poi è costoso aiuterà anche a ridurre gli sprechi, il che non guasta mai.
Dicevamo del pack dunque, in merito al quale se proprio dovessi contestargli qualcosa in questo tripudio dorato, sarebbe appunto il fatto di non poter tener sotto controllo il livello di siero all’interno, essendo impossibile da verificare anche controluce (diciamo che l’effetto sorpresa non è sempre graditissimo). Ovviamente a voler essere noiosa e pignola come mio solito, ma è così bello che può facilmente diventare un prezioso complemento d’arredo (buttate ninnoli e inutili soprammobili)!

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E se è un gioiello in apparenza, ebbene l’aspetto esterno meglio non potrebbe rispecchiare il prodotto in esso contenuto! Lussuoso, ricco, prezioso. Una pozione di giovinezza costituita da 30 oli naturali e arricchita con foglie d’oro…

Vaniglia di Tahiti, Vaniglia Bourbon, Argan, di Abissinia, Jojoba, Ylang-Ylang, Gardenia di Tahiti, Ninfea Bianca, Frangipani, Passiflora, Patauà, Acai, Buriti, Babassu, Ibisco, Mandarancio, Arancio Dolce, Mandarino, Pompelmo, Clementina, Lavanda, Cardamomo, Cocco, Albicocca, Mela, Puakenikeni, Kapoor, Plumeria Rossa, Monoi, Riso.

Avvezza a fare le pulci all’inci, non tutti gli oli è propriamente corretto che vengano definiti preziosi (olio di Cocco in primis, ma anche l’olio di Riso e di Jojoba, pur essendo img_20190127_170418di una spanna superiore al Cocco, a mio avviso sono piuttosto comuni). Tuttavia il mix risulta talmente piacevole e così incredibilmente bilanciato da non potergli davvero contestare nulla e, evidentemente, persino il Cocco è così ben inquadrato nel contesto dal renderlo un po’ prezioso anch’esso, chissà.
Ho provato ad erogare le 4 gocce che uso abitualmente direttamente sul viso inumidito (dal Tonico Delicato di Eterea prima, Acqua Termale Uriage ora), ma la modalità d’uso consigliata dall’azienda si adatta ancor meglio al prodotto e rende molto, molto di più: scaldarlo prima tra le mani e poi procedere al massaggio dal centro del viso verso i contorni. Queste goccine rese brillanti da puro oro sono una goduria per i sensi, a partire dalla vista…

“Grazie alle sue molecole dalle dimensioni piccolissime, è capace di penetrare in profondità, favorendo l’allontanamento delle tossine, stimolando l’attività della cellule e la produzione di collagene ed elastina per una potente azione anti rughe.
Stimola il microcircolo, riattiva il metabolismo con un’azione rigenerante e vitalizzante.
Rende la pelle più luminosa e minimizza la visibilità di rughe e imperfezioni”

img_20190127_170330…e poi tatto, olfatto: texture setosa, profumazione lievemente agrumata gradevolissima. L’applicazione stessa non mancherà di diventare un vero e proprio rituale irrinunciabile.

Da principio l’ho acquistato come trattamento notturno, mandando a quel paese l’amato dottore e tutti i suoi sani principi (in cui credo ancora, attenzione!! Ma è stato più forte di me). Del resto -pensavo- quale altro uso se non questo potrei farne? ….sbagliato! Gli effetti che ho potuto appurare giorno per giorno mi hanno convinta che il Gold Infusion si può candidare egregiamente come trattamento unico, giorno-notte, e senza bisogno d’altro. Mi ci è voluto un po’ per capirlo…

E’ andato tutto come da copione fino ai primi di dicembre: di sera il Gold Infusion, di giorno la routine Eterea (QUI). Terminata la Crema Giorno Prodigious Helix, sono passata a nuovi prodotti che, però, non hanno incontrato il favore della mia pelle. Per quanto mi piacessero sotto alcuni aspetti (texture, facilità di assorbimento, grado d’idratazione ideale per tutto il giorno, effetto lucido minimizzato, ecc…), sotto altri purtroppo mi hanno dato noie, primo fra tutti l’insorgere d’imperfezioni (cosa che, img_20190127_170156peraltro, non era completamente estranea nella precedente routine, se ben ricordate). Nulla di eccessivo, ma purtroppo costante. Ogni giorno, a struccaggio ultimato, potevo contare un nuovo ospite sul mio viso. E quando spuntano brufoletti chi è il primo colpevole additato?…l’olio, ovvio. Ho pensato fosse proprio il Gold Infusion ad essere il troppo che stroppia, se capite cosa intendo! Pochi giorni e mi sono resa conto esattamente del contrario: il siero e la crema, in misura differente ma colpevoli entrambi, sono stati rimpiazzati per pura prova dall’olio anche al mattino…et voilà! Pelle di nuovo bella, perfetta o quasi, ma comunque emergenza rientrata!

Un olio da usare come trattamento giorno, per giunta come base trucco, è stata una vera rivoluzione nelle mie abitudini/convinzioni! La t-zone non lucida più di quel che img_20190127_170112normalmente fa, il make-up resta impeccabile come sempre (anzi! Facilita persino l’applicazione di alcune polveri per me un po’ ostiche da stendere), idratazione e protezione del viso ottimali (e parliamo di giorni intensamente freddi, vento, pioggia e persino neve!!). Rossori attenuati, pelle lenita. Per quanto sia realmente tentata di rimettere in discussione i 2 prodotti di cui sopra (cosa che comunque farò), ho procrastinato il tutto a quando il Gold Infusion sarà finito: per il momento la temperatura è tale da consentirmelo perfettamente e la pelle lo apprezza ogni giorno di più….perché privarmi di questo piacere?…

Inutile dire che parliamo di una qualità sopraffina e di un prodotto realmente superiore alla media, e di molto. Il suo costo, per quanto alto (un prezzo pieno di circa 65€, che non sono bruscolini…) a mio avviso è adeguato. Un prodotto per cui val la pena pagare quella somma, sono sincera: assolutamente imperdibile se doveste trovarlo scontato, come ho fatto io!

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Qualcosa che si candida di sicuro a sbaragliare tutta la concorrenza e  vincere la categoria skin care 2019…e se dovessi trovare qualcosa di meglio, ebbene, sarebbe davvero un evento eccezionale! Chissà…l’anno è appena agli esordi, sono pronta a lasciarmi stupire, deliziare, innamorare follemente!

L. 

“pura, limpida, incorporea: bellezza ETEREA”

Le beauty routine sono sempre speciali in particolar modo per chi, come me, si arrovella, le studia, le compone pezzo pezzo secondo una logica tutta sua che, a volte, si rivela vincente e altre meno, ma sono i rischi del mestiere. Il divertimento, molto spesso, sta proprio in questo aspetto di studio e ricerca, nella piena libertà di scegliere ciò che si ritiene possa fare, a torto o a ragione, al caso nostro in un determinato momento. Del resto bisogna assecondare i nostri bisogni e, a volte, cedere alle tentazioni autoconvincendosi che sì, proprio questi bei prodotti che desidero tanto siano esattamente ciò di cui necessiti ora la mia pelle. Del resto io sono nota per la tendenza ad accontentare molti dei miei capricci (necessità?). In quanti altri aspetti della nostra vita possiamo avere tale, meravigliosa, libertà?

Non vi dico nulla di nuovo, sapete bene che ho scelto Eterea quale brand cui affidare la cura del mio viso (e non solo) da qualche mese a questa parte, ed il Sana è stata l’occasione per concretizzare questa intenzione: molti acquisti li ho fatti direttamente lì, altri on-line dopo poco, altri ancora approfittando degli sconti del Black Friday.

La routine da giorno di cui vi parlerò oggi sta pian piano volgendo a conclusione: alcuni prodotti sono in dirittura d’arrivo, altri a metà, in ogni caso tutti ben collaudati.

Fantasia Painting(72)Partiamo dalla detergenza, primissimo step del mattino. Non ho mai avuto l’abitudine di lavare il viso solo con acqua, neanche ai tempi Hauschka quando di notte non mettevo nulla se non una spruzzata di tonico: tuttavia, a mio avviso, è sempre bene utilizzare un detergente, non foss’altro per rinfrescare la pelle da sudore o sebo prodotto durante il riposo notturno. La tendenza ad avere qualche piccola imperfezione e a lucidare la zona T molto spesso mi fanno scegliere istintivamente prodotti per pelli miste, purificanti, che alle volte non mi calzano propriamente a pennello. Il GEL DETERGENTE VISO PURIFICANTE, infatti, forse non è stata la scelta più felice che potessi fare. Con il passare dei mesi ed il subentrare della stagione fredda, ho via via introdotto alcuni prodotti più nutrienti per il viso, che vanno abilmente a compensare una detergenza un po’ più sgrassante: a Settembre, 3tuttavia, così non era ed infatti questa tipologia di lavaggio è risultata un po’ più profonda di quel che realmente necessitassi. Non crediate però di star di fronte ad un prodotto particolarmente aggressivo! Semplicemente più adatto a pelli nettamente più miste di quanto la mia sia in realtà, se non addirittura grasse. Parliamo di una formulazione in gel che sfrutta il potere lavante del Fruttosio, cui si aggiungono idrolati di Arancio Amaro e Fiordaliso, estratti di Calendula, Malva, Avena, Iris, Salvia, Liquirizia, Achillea; ancora: Pantenolo, proteine idrolizzate del grano, Bisabololo, oli essenziali di Tea Tree, Lavanda, Geranio.  Quando l’ho scelto, ho esaminato questo meraviglioso inci ed ho ritenuto che tutte le sue componenti addolcenti e lenitive  potessero ben bilanciare quelle più purificanti e sebonormalizzanti. Così è in effetti, ma a lavaggio ultimato sentivo, specie i primi tempi, lo ribadisco, la pelle tirare lievemente o comunque avvertivo la necessità di andare ad idratare (dopo tanti mesi di Crema Detergente Dr.Hauschka probabilmente mi ero assuefatta a quel tipo di comfort dato da una consistenza più ricca e non schiumogena, già di per sé un trattamento: insomma, sebbene parliamo in entrambi i casi di detergenza, siamo davanti a mondi diametralmente opposti).

La sua consistenza è di un gel mediamente fluido che, a contatto con l’acqua e ben massaggiato tra i palmi, genera una morbidissima schiuma. Il suo odore? Spicca il Tea Tree, ma io lo trovo comunque molto gradevole, rinfrescante e rigenerante cosa che al mattino non guasta mai! Una bella sferzata rinvigorente per pelle e sensi!!

Fantasia Painting(71)Viso lavato e tamponato, si può procedere a prepararlo a ricevere adeguatamente i trattamenti successivi. Il TONICO VISO DELICATO è la prima, vera coccola di questa routine. Sebbene definito astringente, io l’ho trovato realmente molto gentile. Altro non è se non la forma più pura di tonico, di quelle che amo tanto usare e, nella tradizione di Eterea, tutto completamente attivo! Un mix d’idrolati addolcenti e anti-age (Camomilla, Rosa Damascena) e purificanti (Fiordaliso, Arancio Amaro, Amamelide), estratti bilanciati secondo lo stesso principio (Calendula, Malva, Rosa Canina, Kiwi, pianta del Thè, Salvia). Proprio per questa sua formulazione estremamente bilanciata è indicato per tutti i tipi di pelli ed io non potrei essere più d’accordo. Una volta spruzzato sul viso, rilascia una piacevolissima sensazione di freschezza: non contiene alcool dunque anche le pelli 4più delicate e reattive potranno usarne e abusarne a cuor leggero! Inoltre, proprio l’assenza di alcool, fa si che sia un tonico più lento ad evaporare ed essere assorbito dalla pelle: questa sua caratteristica lo rende a mio avviso particolarmente adatto all’applicazione successiva di oli in quanto la pelle resta umida a lungo consentendo un perfetto massaggio ed assorbimento di sieri oleosi o comunque consistenze più ricche che si ha la necessità di alleggerire un po’. Meno indicato, per contro, se abbinato a sieri in gel che chiedono invece una pelle perfettamente pulita e asciutta. In questo caso prendetevi il vostro tempo per farlo ben assorbire! Profumo delicato, gradevole in cui non predomina in particolare nessuna delle componenti!

Doverosamente spendo poche parole per il pack che, nel caso di un tonico, non è da sottovalutarsi! Anzitutto è in spray, cosa sacrosanta (chi usa più il dischetto di cotone?! Che, tra l’altro, si ciuccia la maggior parte del prodotto??), ma sappiamo bene che non tutti sono felicemente riusciti. Alcuni hanno un spruzzo troppo diretto e violento: non disperdono equamente il tonico concentrandolo in aree ridotte e rendendo necessario dover ripetere più e più volte l’operazione (spreco immane!! Oltre che viso grondante). Senza parlare di quando ti finisce nell’occhio….! In questo caso il getto è ben carico ma ad ampio spettro, per così dire! Inoltre lo spruzzino non è talmente rigido da non consentire di pigiarlo anche solo per metà regolandone la fuoriuscita e il consumo! Ottimo!!

Fantasia Painting(73)Abbiamo già parlato del PRODIGIOUS HELIX SERUM in un meritatissimo post tutto suo, dunque non mi dilungherò. L’ho già finito da un bel po’ ma è stato parte integrante di questa beauty routine dagli esordi, dunque non potevo esimermi dal menzionarlo! Un concentrato di bellezza, non potete sottrarvi dal provarlo, credete a me. E ve lo dice una che per molto tempo ha ritenuto che i sieri non fossero poi così determinanti per la cura della proprio pelle, shame on me. Così come per lungo tempo ho fatto a meno della crema contorno occhi, semplicemente perché ero in una fase minimalista e mi piaceva utilizzare meno prodotti possibile, a volte capita. Del resto, facendo i sempre debiti scongiuri del caso, non ho un contorno occhi particolarmente esigente di cure specifiche, non è eccessivamente secco, segnato e non soffro di borse. Le occhiaie sono nella norma di una persona che tendenzialmente non ne ha ma che se dormisse quel pelo di più male non farebbe. In questa fase della mia vita, invece, sono tornata intensamente all’attacco in fatto di una routine completa e ben strutturata. A settembre sapevo già di volere una crema per l’area perioculare che fosse ricca, perché sapevo che sarebbe durata ben oltre l’arrivo dei primi freddi. La mia scelta è ricaduta sulla Fantasia Painting(74)SUPREME CREMA CONTORNO OCCHI EFFETTO LIFTING (la parolina magica che convince definitivamente all’acquisto) perché, tra quelle in gamma, mi sembrava la più idonea alle mie esigenze (o presunte tali). So bene che in molte ritengono un packaging del genere antigienico, ma io sono sempre stata di un altro parere, essendo più che certa di procedere ad ogni fase della mia skin care con le mani perfettamente pulite, dunque non mi crea alcun disagio dover prelevare il prodotto direttamente dal vasetto. La confezione, tuttavia, non tragga in inganno: molto spesso una crema contorno occhi in jar viene associata ad un prodotto 6denso, ricco (e questo diciamo vale in generale per molti altri cosmetici), qualcosa di difficilmente erogabile da altre confezioni. In realtà ha sì una consistenza ben ferma, ma resta piacevolmente morbida al tocco e facilmente distribuibile con il classico gesto del picchiettare delicatamente. Resta di facile assorbimento, l’area non è lucida o particolarmente grassa alla vista ed infatti si presta ottimamente anche come base per il trucco. E’ stata ideale con gli ultimi caldi ed altrettanto si sta dimostrando ora che il freddo è definitivamente arrivato (e suppongo farà lo stesso per i mesi a venire, visto che sono ad occhio e croce giunta più o meno a metà). Uso correttore in polvere, anche piuttosto fermo a dire la verità, ma non ho mai riscontrato secchezza durante tutto l’arco della giornata, fino al momento dello struccaggio (e dire che a volte avviene dopo ben 14 o 15H): la pelle è distesa, morbida ed ha conservato un buon grado d’idratazione, nonostante sbalzi di temperatura e intemperie varie ed eventuali. Il pao è di appena 3 mesi ed io mi trovo a ridosso di questa scadenza, senza però avvistare il benché minimo cambiamento di colore, odore, consistenza né temere per il futuro, sono sincera. E’ perfetta come appena aperta e sono sicura che arriverò a terminare il prodotto senza dovermi affrettare. Non posso affermare con certezza che un contorno occhi più esigente e/o maturo del mio possa ritenerla completamente sufficiente, ma nelle giornate più fredde o in cui si sa di dover trascorrere all’aperto molto tempo, si può picchiettare un goccino d’olio prima, tanto per creare un’ulteriore barriera. A base d’idrolato di Camomilla (che per gli occhi è sempre una manna), Glicerina, Burro di Karitè, Pantenolo, Caffeina, oli di Argan, Cocco, Jojoba, Rosa Mosqueta, Baobab, estratti di Avena, Liquirizia e Rosa Canina, Peptidi, vitamine E e C, Acido Ialuronico, proteine idrolizzate del Grano, Squalano, Bisabololo, Allantoina,  Cera Candelilla, Aloe Vera. Insomma, ricca (ricchissima!) nella formula senza farvi sentire il peso di tutti questi ingredienti emollienti ed altamente nutrienti!

Fantasia Painting(75)Ai tempi del post dedicato al Prodigious Helix Serum scrissi che, per quanto mi fosse piaciuto e l’avessi amato, non rappresentava nemmeno il mio cosmetico preferito a marchio Eterea, ed in effetti è così. La più amata, ad oggi, è lei… la CREMA GIORNO PRODIGIOUS HELIX! Una crema che, per la piacevolezza di utilizzo, l’effetto che ha sulla pelle in termini di bellezza e salute, il comfort assoluto, ha tutte le caratteristiche di un cosmetico di lusso pur mantenendo un costo contenuto e perfettamente abbordabile! Una crema da giorno che ha avuto sin da subito un’intesa perfetta con la mia pelle: texture morbida e fondente, odore adorabile vanigliato e zuccherino, buona capacità di assorbimento. Il tutto si traduce in un’applicazione che è tutta un piacere ed una confortevolezza che dura nel tempo. Infatti, come ho già detto, tra la mia routine mattutina ed il mio rientro a casa, c’è in mezzo un’intera giornata senza la possibilità di poter intervenire nel caso sentissi l’esigenza di integrare in qualche modo 7l’idratazione persa per strada con il trascorrere delle ore, il freddo, gli sbalzi di temperatura, ecc. Non c’è stato un solo giorno in cui io non mi sia sentita perfettamente a mio agio alla sera come al mattino, al freddo o con gli ultimi colpi di coda dell’estate. Il make-up minerale e tutte le polveri da me utilizzate hanno sempre trovato nella Crema Giorno Prodigious Helix una base perfetta al momento della stesura ed una compagna ideale per le 12-14H a seguire. Certo, nulla che m’impedisse di lucidarmi nella già citata T-ZONE (maledettissa), ma ad onor del vero non nasce né come opacizzante né tantomeno indicata per pelli miste. Ugualmente, fronte-naso a parte, il resto del mio viso (e collo, non dimentichiamocelo) la beveva allegramente, prendendone tutto il necessario per garantirsi una condizione ottimale in fatto d’idratazione e protezione e lasciando in superficie quel tanto che basta da scudo rispetto ai già citati fattori climatici. A base di Bava di Lumaca, seguono idrolati di Fiordaliso, Arancio Amaro, Rosa Damascena, Lavanda, oli di Albicocca, Argan, Jojoba, Cocco, Ricino, Sesamo, burro di Karité, Peptidi, estratti di Rosa Canina e Iris, Pantenolo, Bisabololo, Squalano, Vitamina C ed E, Cera Candelilla, Geranio selvatico. L’azione rinnovatrice della bava di lumaca, unica a questo pool d’ingredienti anti-age dovrebbero in sinergia intervenire sulla linee d’espressione, ridurre le rughe sottili, migliorare l’ovale del viso ed attenuare le piccole grandi macchie cutanee. Io, da quella che è stata la mia esperienza, non posso focalizzare la vostra attenzione su nessuno di questi aspetti in particolare: ho semplicemente visto la mia pelle star bene, accettarla e reagire nella miglior maniera possibile, apparendo infatti radiosa, morbidissima al tatto, senza particolari discromie, imperfezioni. Mai fenomeni di secchezza, mai pelle che tira. Il suo praticissimo pack airless ne preserva inalterate tutte le caratteristiche dalla prima all’ultima dose…aimè fin troppo vicina.

Un prodotto lussuoso senza essere costoso, ricco ma non pesante, che vi trucchiate sopra o no, resta perfetto in ogni circostanza. Si farà rimpiangere…

Fantasia Painting(76)

Credo nella sinergia dei prodotti ed una buona beauty routine che ne tenga conto può avere le carte in regola per essere vincente. Questa nel complesso, lo è stata: qualche prodotto è già finito, di altri ho ancora pochissime applicazioni ed altri ancora mi seguiranno nella prossima puntata e vedremo se daranno risultati diversi, chissà, ma questa è una storia tutta da scrivere ancora! Per ora li vedo tutti in fila e mi sembrano bellissimi nelle loro confezioni sobrie e pulite, rispecchiando un brand ricercato e semplice al tempo stesso, di sostanza più che di apparenza, che ci dimostra quanto facilmente si possa costruire una routine altamente performante e di qualità senza rimetterci un rene e senza cercar troppo lontano perché Eterea è un’eccellenza tutta italiana.

L. 

 

 

I HELIX

Quando la cosmesi è una vera passione, non dettata dalle mode del momento e non orchestrata dagli omaggi delle aziende, essa è il vero specchio di ognuna di noi, riflette le nostre ambizioni e insicurezze, le nostre voglie e i desideri, ciò che vogliamo preservare, migliorare o, perché no? Tentare di cambiare. Osservando con occhio attento scelte e orientamenti ci accorgiamo se siamo in bolletta, per esempio, se abbiamo meno tempo del solito da dedicare alla cosmesi, se siamo prese da altro; momenti in cui ci rassicura circondarci di mille cose, altri in cui ci angoscia; meglio 100 prodotti low cost o un paio ma luxury? Non c’è una risposta che valga sempre, dipende da ciò che ci appaga e ci fa sentire bene perché, ricordiamolo, il prendersi cura di sé è principalmente questo, attraverso la pelle arrivare all’anima, passando per l’umore.

Ho portato avanti religiosamente per quasi un anno la routine Hauschka, con risultati ben più che appaganti: nonostante i malumori, le difficoltà e, non da ultimo, gli ormoni impazziti, ho goduto di una pelle praticamente perfetta. Cosa mi ha spinto a cambiare, allora? Il desiderio di provare e sperimentare qualcosa di nuovo, ed ogni appassionata potrà confermarlo, e la voglia di una routine meno austera, varia e giocosa, bella a vedersi e ancor meglio ad usarsi. Questo bisogno di cose belle e pregiate, nato in sordina durante l’estate, ora è più vivo che mai ed è evidente il mio desiderio di coccolarmi dall’aumento esponenziale delle maschere, ad esempio, e dalla ricerca di prodotti…preziosi e sofisticati.

Quando ho capito che era in corso questo ennesimo cambio di rotta, ho iniziato a guardarmi intorno alla ricerca di un brand con cui avviare una beauty routine che rispecchiasse la mia nuova me: un’occhiata ai prodotti Eterea mi ha fatto capire che ci eravamo trovate.

Eppure conoscevo già Eterea dal Sana dell’anno scorso, ma evidentemente i tempi non erano maturi ed infatti in quel momento avevo bisogno del rigore essenziale che la routine Hauschka mi offriva. Al Sana di quest’anno, invece, ero già munita di vera e propria lista della spesa, peggio che al supermercato. 

Un prodotto che la dice lunga sul desiderio di aggiungere quel tocco in più alla classica beauty routine è il siero, quel qualcosa da centellinare e che è essenzialmente lo specchio del desiderio di portare al next level la nostra abituale concezione del prendersi cura di sé. In genere, infatti, parliamo di un prodotto ben più concentrato e ricco di attivi, che lavora più in profondità di quanto non faccia la semplice crema. Superfluo? Anche qui se ne potrebbe parlare ma, del resto, cos’è irrinunciabile quando parliamo di cosmesi? Si sopravvive anche senza creme…(già, si sopravvive)

Parlando di Eterea, il prodotto che troneggiava nella mia wish list da tempo è, appunto, un siero…

ETEREA COSMESI NATURALE_PRODIGIOUS HELIX SERUM

Fantasia Painting(63)Desideravo da tempo introdurre un siero, qualcosa di potente ma leggero, che potessi usare anche di notte senza che mi appesantisse la pelle. Non a caso, infatti, è stato il prodotto che ho messo in uso da subito, proprio dopo il Sana. Ricordavo perfettamente il suo lancio l’anno precedente e ne ero rimasta favorevolmente impressionata, tanto dal preferirlo a una serie di altre alternative, tutte molto invitanti in verità.

Mi piace l’aspetto sobrio e pulito di un pack che innanzitutto resta solido, pratico e funzionale (pipetta contagocce tutta la vita!! Il classico pump non funziona mai altrettanto bene e non garantisce il giusto controllo sulle quantità erogate). Ha la consistenza di un gel fluido che, tuttavia, mantiene un suo corpo ed un profumo femminile e delicato, assolutamente non invadente. L’ho usato ogni giorno, mattino e sera: solo di recente, essendo ormai agli sgoccioli ed avendo acquistato un altro siero destinato esclusivamente alla sera, preferisco utilizzare le ultime gocce rimaste al mattino. 3 gocce (fronte, guancia dx, guancia sx) ed un paio anche sul collo che, ripeto, viene spesso ingiustamente trascurato. Un goccino picchiettato sul contorno occhi, poi, non si nega a nessuno! Non lascia una sensazione di appiccicoso, comune a molti gel, né quel tipico effetto tensore altrettanto comune che molto spesso è in realtà il gel stesso che asciugandosi tira. Il comfort è assoluto: io amo le consistenze ricche e oleose, sebbene la mia pelle non si sia dimostrata sempre d’accordo, ma questo prodotto nonostante sia ben lontano dall’essere corposo, resto in ogni caso piacevolissimo da massaggiare.

WP_20181103_15_27_50_ProE’ di rapido assorbimento, dunque si può passare subito al trattamento successivo, cosa essenziale per chi, come me, al mattino ha sempre i minuti contati. Ripeto: la sensazione immediata è indiscutibilmente piacevole ed ha l’aspetto di una vera e propria coccola, cosa che nella cosmesi ha valore tanto quanto la funzionalità e l’efficacia del prodotto stesso.

Col trascorrere delle ore non si ripresenta in alcun modo in superficie, né per eccessiva lucidità (io cmq tendo a lucidare nella zona T) né perché compromette l’abituale tenuta del make-up; al tempo stesso la pelle non risente dell’insidioso effetto contrario, dunque non chiede nutrimento durante il giorno, non tira e resta perfettamente idratata (da tener presente che la mia esperienza è relativa a mesi ancora piuttosto caldi).

Ma parliamo del prodotto che coniuga ricerca, innovazione e purezza della formula, perché eco-bio cosmesi può significare anche tutto questo: chi desidera ottimi ingredienti naturali non deve rinunciare a guardare avanti verso prodotti sempre più all’avanguardia. Conosciamo già bene le molteplici proprietà della bava di lumaca, ne abbiamo già parlato (QUI): rigenerante, esfoliante, levigante…un reale elisir di bellezza. statisticheEbbene, il Prodigious Helix Serum è proprio a base di bava di lumaca, a cui sono stati abbinati  Acetil Octapeptide-3 e Acetyl Tetrapeptide-2, attivi di ultima generazione preziosi alleati nella conservazione e protezione dei tessuti. Ma non solo! Idrolato di Camomilla, Acido Ialuronico, Pantenolo ed un bouquet di estratti, tutti da agricoltura biologica: Rosa Canina, Avena, Mirtillo Nero, Calendula, Liquirizia, Malva. Il tutto genera una bomba anti-age, dall’intensa azione liftante, che stimola il rinnovamento cellulare e la produzione di collagene, mantenendo un ottimo grado d’idratazione pur rimanendo delicato ed addolcente grazie agli estratti di cui sopra, così ben bilanciati. Ditemi se questo prodotto non si faccia altamente desiderare….

Fantasia Painting(64)Io l’ho amato, è evidente. Me lo sono goduto dalla prima alla purtroppo molto vicina ultima goccia e sono stata seriamente indecisa sul doverlo riacquistare o meno. Gli effetti sulla mia pelle? Sicuramente ha eliminato il grigiore derivante da una routine un po’ troppo “piatta”, ravvivando il colorito; sebbene non abbia la pelle avvizzita (grazie al cielo!) ho potuto apprezzare un effetto tensore e rimpolpante. Quanto a schiarire eventuali macchie nulla da segnalare: ho un segno sul collo derivante dalla puntura di una zanzara (bastarda) che stenta ad andar via e non ho notato migliorie: ho invece constatato una guarigione più veloce di eventuali nuove imperfezioni.

Ho realizzato che bisognerebbe offrire una certa continuità di trattamento alla nostra pelle per permetterle di adeguarsi e godere degli effettivi risultati; tuttavia ho intuito che forse non è in assoluto il trattamento più adatto a me oggi e che, probabilmente, avrei fatto bene a provare altro. Dico meglio: dopo un anno di routine Hauschka, lo stravolgimento della mia skin care dal primo all’ultimo step non è stato un passaggio completamente indolore. Sarà che ho una certa, sarà altresì che la situazione ormonale è in subbuglio…e l’umore ancor peggio, ho avuto (e ancor oggi) qualche imperfezione a cui il dottore mi aveva fatto ormai completamente disabituare. C’è qualcosa in questa routine che non ho imbroccato, per così dire, penso in primis che la scelta del detergente non sia stata tra le più felici, ma avremo modo di parlarne più avanti. Dunque pezzo dopo pezzo proverò a cambiare o integrare in base ai suggerimenti che di volta in volta la mia pelle vorrà darmi….ma so già che il Prodigious Helix Serum mi mancherà moltissimo…

…se vi dicessi che, addirittura, non è nemmeno il prodotto ETEREA che mi piace di più, ci credereste mai?…

to be continued…

L.

 

 

 

Campar di campioncini#2 (viso)

Da quando la mia Bee Yummy è finita fino al Black Friday, passando per Agronauti e Weleda, mi sono concessa una pausa di riflessione provando qualche campione per ponderare la scelta di quella che sarebbe stata la mia crema viso per la prossima stagione (la preferenza è stata schiacciante!). Non mi aspettavo di trovare esattamente il prodotto che avrei poi acquistato, bensì volevo chiarirmi le idee e soprattutto capire cosa la mia pelle effettivamente mi stesse chiedendo e non cosa io supponessi potesse andarle a genio. Dico questo perché la mia pecca è sempre la stessa: mi ostino a volerle dare sempre di più di quel che in realtà necessita e questa scelta non paga, anzi! E’ addirittura controproducente! Ma veniamo al dunque!
 
NAFHA Contour des yeux et lèvres. Di sicuro, su carta, è un gran bel contorno occhi con un inci di tutto rispetto! Applicato non è un prodotto che mi ha entusiasmata tanto quanto averne letto gli ingredienti: trovo che come contorno occhi e labbra sia eccessivamente fluido per delle aree così limitate. Se si vuol confinarlo a questo uso bisognerà prelevarne pochissimo, altrimenti vi troverete inevitabilmente a massaggiarlo sull’intero viso! Alla fine ho fatto proprio questo e non è andata male: non ha profumo e, unito al fatto di essere così fluido, non lo rende piacevole da spalmare. E’ leggero ma ha mantenuto l’idratazione senza alcun problema anche con i primi veri freddi ed è stato inoltre una buona base trucco! Lo comprerei in full-size? Probabilmente no…
 
BIONOVA Crema viso antirughe. Questa crema è stata una dolce riconferma: in passato ho acquistato più volte la full-size e mi ci sono sempre trovata molto bene! La sua “media” consistenza e il buon profumo me l’hanno resa simpatica sin dai primi utilizzi, anni fa. Ora riconfermo tutto e il fatto che possa essere con facilità ed in economia reperita all’ipermercato la rendono una validissima alternativa! Altro dettaglio non trascurabile: la sua formulazione è priva del discusso dodecane, ingrediente controverso presente in altre creme Bionova ma anche Delidea (ricordo che sono entrambe prodotte dalla Gala)!
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BJOBJ Crema viso anti-age. La perfetta dimostrazione pratica di ciò che intendevo nell’intro: una crema davvero semplicissima che, ammetto, ho sempre snobbato (“per il mio viso voglio qualcosa di meglio!”)… ed invece! Nella sua quasi banalità, diciamolo, funziona alla grande! Piuttosto fluida e senza una profumazione degna di questo nome (anche se nell’inci il parfum c’è), viene bevuta subito senza lasciare untuosità, ma solo un gradevole comfort! Forse sulle prime potreste sentir la pelle “tirare un po’”, ma persino sotto il minerale si comporta egregiamente per tutto il giorno! Come base trucco poi, perfetta! Anche la lucidità è discretamente sotto controllo! La tipica crema a cui non avrei dato una lira ed invece pare che al mio viso la sua “pochezza” vada a genio! Forse in un paio di olietti (Argan e Avocado) e un pizzico di Acido Ialuronico c’è tutto ciò che serve?!
BJOBJ Crema viso pelle normale e secca. Anche in questo caso mi sono dovuta ricredere! E’ una crema molto gradevole all’uso, fluida ma “mediamente ricca” dal delicato profumo di “pulito”. Rispetto alla precedente, bisogna andarci un po’ più cauti con le quantità ma se si procede a piccole dosi non lucida e si presta anche come buona base trucco! Anche in questo inci non c’è molto di cui entusiasmarsi, ma evidente quel “poco” che c’è (gel d’aloe, olio di oliva, estratti di pesca e fiordaliso, vitamina E) va bene ed è combinato in modo tale da funzionare!
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BIOFFICINA TOSCANA Emulsione viso antiossidante. Qualcosa è successo a questa crema!! L’ho acquistata un paio di anni fa in full-size e devo dire che anche ai tempi mi era piaciuta, non mi aveva fatta impazzire ma tutto sommato era un buon prodotto. Ora, ne sono sicura, la formulazione è cambiata… in meglio!! Anzitutto la texture è più densa di quel che io ricordi, molto gradevole all’uso e con un profumino delizioso: quella che ho usato io aveva il tipico odore “erbaceo” non sgradevole ma nemmeno paradisiaco! L’ho centellinata perché è più ricca di quel che mi stia andando a genio in questo periodo, ma riconosco che mi è piaciuta moltissimo sotto tutti i punti di vista! Sono andata aventi per giorni e la mia pelle è stata proprio bene 🙂
BIOFFICINA TOSCANA Emulsione viso preventiva. Questo non è un prodotto verso il quale mi sarei mai orientata, proprio perché la mia pelle non è né delicata né giovane (sob). In realtà siamo andate abbastanza d’accordo! La immaginavo un po’ più leggera di quel che si è rivelata, invece è piuttosto corposa ma non grassa, anche se va dosata anch’essa con parsimonia. E’ una crema che, se dovessi ritrovarmi per le mani di nuovo sotto forma di campioncino, sarò lieta di usare ma che non credo possa mai candidarsi all’acquisto della full size! L’odore è gradevole ma, tutto sommato, ho preferito di gran lunga la sua sorellina “antiossidante” (già solo il nome mi fa sentire ringiovanita)!
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Ebbene! Se vi steste chiedendo se questa “pausa” sia valsa a qualcosa… la risposta è SI! Nonostante io abbia una certa età e la stagione in corso sia fredda, la mia pelle mi ha chiesto texture di facile assorbimento e consistenze medio/leggere. In altri termini mi ha chiesto Agronauti……
….stay tuned….
L.

new entry: Alma Briosa (parte I)

Durante uno dei miei pellegrinaggi on-line in cerca di un e-commerce che vendesse Minerale Puro (la cipria Piuma, per l’esattezza…ma questa è un’altra storia!), mi sono imbattuta in un marchio per me assolutamente inedito: Alma Briosa. Prodotti per mamme & bebè, pomate officinali,… ma nello specifico la mia attenzione è stata catturata da quel genere di oggetto del desiderio che per me è impossibile non infilare in un carrello (sia pure virtuale)!

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Alma Briosa, 4 bacche filler riempirughe contorno occhi e labbra

4 BACCHE FILLER RIEMPIRUGHE CONTORNO OCCHI E LABBRA 15ml €17,90

INCI: Aqua**, Hydrolyzed collagen**, Caprylic/capric triglyceride**,Aristotelia chilensis fruit extract */**, Aronia melanocarpa fruit extract**, Euterpe oleracea fruit extract**, Lycium barbarum fruit extract**, Hydrolyzed elastin**, Sodium hyaluronate**, Vitis vinifera fruit meristem cell culture**,Xanthan gum**, Potassium sorbate.

* ingrediente da agricoltura biologica ** ingrediente di origine vegetale / naturale

Una categoria a me molto cara è da sempre rappresentata dai sieri anti-age (anche quando di age ne avevo poca!). Oltre alla “normale” crema sono infatti continuamente alla ricerca di prodotti da applicare nelle aree critiche, nel mio caso rappresentate da contorno occhi e fronte. E, sebbene alle piccole linee del contorno occhi siamo un po’ tutte rassegnate, la mia tipica espressione corrucciata come se da me dipendesse la salvezza dell’umanità (…ed invece sto solo pensando a quale rossetto abbinare una nuova matita labbra…) sta contribuendo a segnare -a mio avviso precocemente- la mia povera fronte. Ma, aimè, le espressioni sono difficili da controllare e, nonostante mi sforzi, mi sento ancora dire: “perché mi guardi male?”…mentre io penso sempre al rossetto di cui sopra.

L’inci mi ha subito intrigata: pochi ingredienti funzionali, senza inutili orpelli. 4 bacche (Maqui, Aronia, Acai, Goji) ricche di antiossidanti, cellule staminali vegetali, acido ialuronico, elastina e collagene: tutti grandi amici di una 35enne con troppi pensieri! Si presenta come un gel poco denso (ne bastano 2 gocce per contorno occhi e fronte), di rapido assorbimento: l’effetto immediato, è di “pelle che tira” tipico, appunto, dei gel piuttosto acquosi, ma dura poco e poi, applicata la consueta crema, non si percepisce affatto. Alla sera, invece, oltre al contorno occhi, ne aggiungo una goccia all’olio di zucca (mio grande amico…ne ho parlato QUI!) e lo distribuisco su tutto il viso…

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Francamente il mio approccio con i prodotti anti-rughe è (ed è sempre stato) lavorare costantemente sulla prevenzione. Non mi aspetto che eventuali linee d’espressione possano sparire con l’uso di determinati prodotti: mi sembra più un potenziale “miracolo” che un possibile effetto prodotto da una crema. Guardo lo stato della mia pelle nel complesso, se mi sto muovendo nella giusta direzione si vede. In questo periodo sto attraversando uno stato di grazia, dunque la scelta dei prodotti (e la sinergia creata tra di essi) evidentemente è indovinata! Questo siero si è inserito con molta naturalezza nella mia routine e trovo che lavori molto bene sia in abbinamento alla crema giorno che all’olio by night. E’ un prodotto semplice da usare e anche molto pratico (proprio perché si assorbe velocemente e non lucida). Non posso dire di aver notato chissà che risultato, ma mi piace pensare di star facendo qualcosa di buono per il mio viso!

….anche se, forse, basterebbe iniziare a non guardar male la gente!!

L.

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Made in Italy with joy and gratitude 🙂

PS: Una doverosa parentesi sull’e-commerce in questione! BellaNaturale, da cui non avevo mai acquistato prima, si è rivelata fonte di sorprese! Oltre ad Alma Briosa e Minerale Puro (da cui tutto è cominciato), vanta altre marche ben note a tutte le amanti della eco-bio cosmesi e, la cosa davvero sorprendente, è che non c’è un minimo d’ordine per le spese di spedizione gratuite! Ciò significa che, se malauguratamente avete finito il deodorante, non dovrete necessariamente spendere 40€ di prodotti che al momento non vi servono pur di non pagare la spedizione! Chi compra on-line sa quanto conti questo “piccolo” particolare!!

E pensare che volevo solo una cipria….

Un olio per amico

Niente oli pregiati a questo giro; niente di raro ed esotico; nessun olio spremuto a freddo da vergini al chiaro di una falce di luna. Un semplice, banale, olio di zucca. Che poi, a ben pensarci, tanto “scontato” non è! Non c’è casa cosmetica che non proponga un suo olio di argan, piuttosto che un olio di rosa, ecc….ma quanto ad olio di zucca io, personalmente, non ne ho mai trovati in giro prima d’ora! Né mi pare di averlo mai letto negli ingredienti di qualche crema/siero. All’inizio ero un po’ frenata, sia perché l’inverno scorso è stato disastroso sotto questo profilo: vi capita mai di acquistare un flop dietro l’altro? Ecco, appunto: ho provato e bocciato svariati oli e mix di oli, che mi hanno causato più di qualche problema! Ma anche perché, soprattutto, ho una certezza nella vita: io amo gli oli, il mio viso no. Me ne dovrò fare una ragione prima o poi! Ma chi sono io per snobbare un inedito olio di zucca?
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Alchimia Natura, Olio di Zucca

OLIO DI ZUCCA, ALCHIMIA NATURA ml 100 €12,00  (acquistato su Amici di Natura)

INCI: Cucurbita pepo Oil, Tocopherol.
L’olio di zucca è un olio seboequilibrante, ricco di vitamine e oligoelementi, ideale per pelli impure che soffrono di acne e seborrea; inoltre ha proprietà anti-age, elasticizzanti e antiossidanti! Per i capelli, se adoperato come impacco pre-shampoo, aiuta a contrastarne l’eccessiva caduta rinforzando il bulbo…
insomma, un olio tuttofare! La cosa che più mi ha intrigata è stata la sua affinità a pelli problematiche (un po’ come il famoso olio di ribes nero), pur essendo un olio e vantando le classiche caratteristiche anti-age di molti altri! Il formato è grande, proprio perché può essere impiegato per più usi, ma il suo packaging non è il top: usandolo sul viso bisogna necessariamente centellinarlo ed un contagocce, in questi casi, è indispensabile. Per fortuna il “foro” è piccolino e l’olio è mediamente denso, quindi si riescono a far scendere le poche gocce che occorrono! A tal proposito immaginavo, non chiedetemi perché, che fosse un olio decisamente più leggero (non aspettatevi un olio di ricino, però)!! E’ quasi completamente inodore e questo ne facilita incredibilmente l’uso (tremavo all’idea di trovarmi di fronte ad un olio di semi di melograno bis).
Solita routine serale: su viso ben deterso e inumidito da un idrolato, applico e massaggio circa 2 gocce. Pelle liscia, idratata, morbida, luminosa….ma non unta! Anche al risveglio il viso non è lucido, fantastico!
Non temo di utilizzarlo anche nella terrificante fase premestruale, quella in cui tendo ancora purtroppo all’insorgere di qualche mostro  (finirà mai questa tortura?!)
L’olio di zucca sta alla pelle del mio viso come l’olio di ❤ cartamo e di vinaccioli ❤ stanno alla pelle del mio corpo? Ancora non posso affermarlo con certezza (lo uso da appena un paio di mesi…sebbene la confezione sembri intatta), ma di sicuro siamo diventati grandi amici: mi piace e lo raccomando caldamente!!
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In questo mio viaggio nel naturale continuo a sorprendermi ogni giorno: spesso andiamo alla ricerca di ingredienti insoliti e nuovi elisir di giovinezza, quando la risposta potrebbe essere nell’orto di casa!
L.

BUONA, BIO ED EQUO-SOLIDALE

Ci ronzavo attorno da un po’, ma per una cosa o per l’altra non ero mai riuscita ad acquistarla. Lo scorso novembre ho atteso pazientemente che venisse riassorita e, finalmente eccola qua!
210120151837RIGENERA ARGAN, ESPRIT EQUO €19,50 (su Amici di Natura )
INCI:  Aqua (Water) , Butyrospermum parkii (Shea) butter*, Argania spinosa kernel oil*, Rosa damascena distillate*, Glycerin, Caprylic/capric triglyceride, Cetearyl alcohol, Rosa rubiginosa seed oil*, Glyceryl stearate citrate, Squalane, Betaine, Glyceryl stearate, Hydrogenated olive oil, Olea europaea (Olive) fruit oil, Olea europaea (Olive) oil unsaponifiables, Bentonite, Cetyl alcohol, Gyceryl caprylate, Opuntia ficus indica seed oil*, Aloe barbadensis leaf juice*, Sodium hyaluronate, Tocopherol, Helianthus annuus (Sunflower) seed oil, Xanthan gum, Benzyl alcohol, Dehydroacetic acid, Sodium phytate, Sorbic acid, Parfum° (Fragrance) , Citral, Citronellol, Geraniol, Linalool.
° da sostanze di origine naturale
*Ingredienti prodotti da agricoltura biologica
99,2 % del totale degli ingredienti sono di origine naturale
17,6% del totale degli ingredienti sono prodotti da agricoltura biologica
Ho un debole per gli inci che partono col botto, come questo (già dopo l’acqua troviamo burro di Karitè, olio di Argan…..)! La sua azione rigenerante/anti-age è data dalla combinazione di oli preziosi, quali Argan, Rosa Rubiginosa e semi di Fico D’india. L’acqua di rose e l’aloe assicurano, invece, un effetto decongestionante e anti-rossore; e poi anche olio d’oliva, olio di semi di girasole, vitamina E………..
Si presenta come un crema bianca e compatta, dal delicato profumo fiorito; il packaging airless ne preserva inalterate tutte le proprietà, oltre che essere molto pratico.
Già dalle primissime applicazioni non si può fare a meno di amarla: è gradevole nell’utilizzo, si stende rapidamente ed ha un meraviglioso finish asciutto, nonostante la pelle rimanga morbidissima e idratata tutto il giorno anche sotto il minerale (…e anche con un bel po’ di freddo!)! Ho potuto apprezzare la sua capacità di mantenere la pelle decisamente pulita, il che me l’ha fatta letteralmente adorare!
Il mio problema è che mi piace sperimentare sempre qualcosa di nuovo, provare altre creme, altrimenti l’avrei subito ricomprata! (ma conto assolutamente di farlo quanto prima)! Anche se ora, arrivata agli sgoccioli, non ne sono più tanto convinta!…mi manca già (questo è amore) ❤
Come se non bastasse la sua efficacia, la sua piacevolezza, la formulazione ricca, gli ingredienti da agricoltura biologica, bisogna aggiungere che Esprit Equo predilige materie prime provenienti da commercio equo solidale!
Prendendoci cura di noi stesse, si può anche fare un piccolo gesto di solidarietà!
L.

l’orticello sul tuo viso: Ava Laboratorium!

Ava Laboratorium è un’azienda polacca e i suoi prodotti godono della certificazione Ecocert. Non è un marchio molto diffuso tra gli e-commerce italiani (almeno non fra quelli che frequento io…) ma mi stuzzica molto, specie questa linea ECO GARDEN! In realtà avevo puntato la versione con estratto di carota per pelli +30 ma al momento dell’ordine era in riassortimento ed ho ripiegato su:

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crema viso con estratto di pomodoro +40

Crema Viso con Estratto di Pomodoro + 40 – Eco Garden, Ava Laboratorium €15,00 per 50 ml (ecobiolovers)

INCI: Aqua, Lavandula Angustifolia Flower Water, Solanum Lycopersicum (Tomato) Fruit Extract, Prunus Amygdalus Dulcis (Sweet Almond) Oil, Phytosqualan, Olive Europaea (Olive) Oil, Cetearyl Alcohol, Coco-Glucoside, Olea Europaea (Olive) Fruit Oil, Olea Europaea (Olive) Oil Unsaponifiables, Hydrogenated Vegetable Oil, Glyceryl Stearate, Glycine Soja (Soybean) Sterols, Beta-sitosterol, Tocopherol, Macadamia Ternifolia Seed Oil, Glycerin, Cetearyl Glucoside, Dehydroacetic Acid, Benzyl Alcohol, Ferula Galbaniflua Oil, Citrus Aurantium Oil, Ricinus Communis Oil, Sodium Dehydroacetate, Xanthan Gum, Sodium Phytate.

La mia tendenza è sempre stata quella di utilizzare qualcosa per pelli un pelino più mature della mia, quindi mi trovo a mio agio anche di fronte ad una crema consigliata a donne dai 40 anni in sù.
Innanzitutto è una crema onesta: l’estratto di pomodoro che le da il nome e che dovrebbe di fatto caratterizzarla, come potete vedere, svetta sulla cima dell’inci. Si presenta come una crema liscia e lucida, dal colore giallo paglierino. Il suo odore è di “ortaggi fraschi”, mi ricorda il baccello delle fave o dei piselli, ma cmq è molto leggero, quasi impercettibile. 161120141465Piacevole da stendere, si presta bene al massaggio. Mantiene l’idratazione tutto il giorno anche sotto il minerale, è nutriente ma non eccessivamente unta (anche se durante la pausa pranzo l’incipriata è d’obbligo)! Ha un pao davvero molto breve (3 mesi), ma è in uso dalla scorsa estate e non mostra ancora alcuna alterazione! Anzi, è “fresca” come il primo giorno!
Inutile poi ricordare tutti i benefici del pomodoro: in natura ci sono molti alimenti carichi di LICOPENE, ma la quantità presente nel pomodoro è di granlunga superiore. Da questo derivano le sue spiccate proprietà antiossidanti, anti-radicali liberi e protettive della pelle in caso di prolungata esposizione al raggi uv, riducendo i rischi di fotodanneggiamento (facendo esso parte della famiglia dei CAROTENOIDI).
Nel campo alimentare l’assorbimento del licopene è maggiore se associato a lipidi (l’accoppiata principe è pomodoro + olio d’oliva). Non so se questo valga anche in ambito cosmetico, ma l’olio d’oliva c’è…e anche in alto! Quindi mi fa ben sperare! L’acqua di lavanda la rende particolarmente simpatica anche alla mia pelle mista, l’olio di macadamia e il fitosqualene la completano in fatto di nutrimento e efficacia anti-age!

Detto questo, posso dire che le aspettative sono state ampiamente soddisfatte! Confermo la mia grande simpatia per i pomodori… da spalmare a da mangiare!
L.