<<mmm. Sa di marmellata, di crema, di ananas, di pollo arrosto>>
Alice nel paese delle meraviglie

Magari hai mal di gola e un po’ di febbre, oppure più semplicemente hai bisogno di qualcosa di caldo e di buono che rinfranchi spirito e corpo, addolcisca la gola e il cuore.
Una tisana è quel che fa per te!
A differenza dello scorso anno (QUI), ho optato per qualcosa di meno bio ma piuttosto buono (sapete quando avete proprio necessità di un buon sapore? Ecco). Le tisane che girano in casa mia da qualche mese a questa parte sono fondamentalmente sempre queste 4, tutte reperibili nella grande distribuzione ad un buon prezzo.
L’imperativo per me è stato scegliere qualcosa che non avesse ibisco o rosa canina o perlomeno non fossero in pole position nell‘inci (obiettivo fallito in toto)! Chi ha familiarità con le tisane si sarà accorto che sono ingredienti molto gettonati, ma a me non va tanto a genio il loro gusto asprigno che tende un po’ a coprire tutto il resto e che poi ti obbliga a dolcificare in abbondanza.

REALCAFE’, INFUSO CAFFE’ VERDE BIOLOGICO
(18 filtri €2,99, Auchan)
ingredienti: caffè arabica biologico 95%, semi di anice biologici 5%.
E’ da molti mesi il mio infuso del dopo pasto. Mi ha aiutato ad eliminare la classica tazzina di caffè delle 13,45…che male non fa. Il caffè verde ha avuto un picco di popolarità proprio per le sue proprietà “dimagranti” che, inquadrate in un regime alimentare corretto e uno stile di vita sano, aiutano il restare in forma (come ci dimostra la longilinea signorina sulla confezione). Non mi pare di aver riscontrato chissà che benefici, forse bisognerebbe consumarne di più o che-so-io (ne vengono consigliate 2-3 tazze al giorno!!!). Ad ogni modo mi aiuta a digerire e mi pare buono anche per contrastare l’intestino pigro. Il suo sapore non è entusiasmante (avete presente le fave “verdi”, mangiate direttamente dal baccello? Ecco.) ma neanche sgradevole. E’ certificato Biologico.

Ed ecco, invece, una carrellata di tisane da supermercato, non bio, dai deliziosi gusti tipicamente invernali e coccolosi! Già le loro confezioni sono un tripudio di neve che fiocca, baite di montagna, scoppiettanti fuocherelli…
Nessuna è biologica e tutte contengono aromi aggiunti (le puriste delle tisane sono avvisate); le ho gustate tutte dolcificate con un cucchiaino di miele (almeno questo, bio)!
POMPADOUR, GAROFANO CANNELLA “winterzeit”
(20 filtri €2,89 Ipercoop)
ingredienti: ibisco, frutta 43% (rosa canina, mela, scorza d’arancia, bacche di sambuco, scorza di limone), cannella 12%, aromi, foglie di more, chiodi di garofano.
Se, come me, avete adorato il libro di Amado “Gabriella garofano e cannella”, scorgendo al supermercato questa tisana nel mucchio, non avreste mai potuto resistere alla tentazione di provarla. Ed ho fatto bene perché è deliziosa! Nonostante ibisco e rosa canina siano proprio alla base di questa miscela, la loro nota pungente ben si sposa con la dolcezza della mela, ad esempio. Al gusto non li percepisco, ma all’olfatto il mix garofano e cannella è caldo e confortevole. Capisco cosa deve aver provato il povero Nacib Saad!
POMPADOUR, MAGIA D’INVERNO “kaminzauger”
(20 filtri €2,89 Ipercoop)
ingredienti: mela 44%, rosa canina 15%, ibisco, cannella 6%, aroma di mela, aroma di cannella, liquirizia, foglie di mora dolci, scorza d’arancia, acido citrico, acido di mele.
La tisana-regina, senza dubbio! Mela all’olfatto, mela al gusto… insomma: mela. Niente di complicato, una buona tisana, dolce al punto giusto e non stucchevole, ben bilanciata dalla rosa canina. La cannella si percepisce appena, e davvero non mi viene in mente un abbinamento più felice!
POMPADOUR, MAGIC EMOTIONS “huttenzauber”
(20 filtri €2,89 Ipercoop)
ingredienti: frutta 63%(mele, rosa canina, scorza d’arancio), ibisco, aroma di uvetta, rhum e arancia, cannella.
Tra tutte, questa probabilmente è stata l’unico mezzo–flop! Mi allettava l’idea del sapore caldo del rhum unito all’uvetta, l’immaginavo potenzialmente profumata ed inebriante! Invece il sapore predominante è senz’altro di agrumi, con un lievissimo retrogusto di uvetta e ibisco. L’arancia stessa non ha un gusto intenso, ma piuttosto blando: avete presente quando lasciate poco in infusione una tisana? Quando, poi, ha quel sapore di acqua giusto un po’ aromatizzata? Ecco, appunto. Sarebbe potuta essere un tripudio di sensi, ed invece è decisamente anonima! Peccato!

E ricorda:
<<se bevi da bottiglie che non sai cosa contengono è quasi certo che prima o poi ne pagherai le conseguenze!>>