Quando si rientra dalle vacanze, sebbene lo spirito sia rinvigorito, il corpo spesso non è al top. Molto comune è prendere peso perché si è molto più rilassati e non particolarmente fermi nell’opporsi alle tentazioni. Poi, magari, ci si trova all’estero …. e quando ti ricapita di assaggiare questo o quell’altro? Io, ad esempio, sono tornata con 1,2 kg sul groppone che, davvero, non so spiegare nella maniera più assoluta….. (sarà il metabolismo?l’età? )
* da agricoltura biologica.
<< da applicare in ogni tipo di emergenza>>… davvero appropriato!
Questo unguento altro non è che la versione solida, concepita per applicazioni locali, del famoso rimedio d’emergenza del dott. Bach (in effetti nella composizione, troviamo i 5 Fiori del Rescue Remedy: Cherry Plum, Clematis, Impatiens, Rock Rose, Star of Bethlehem). E’ indicata per bruciature, irritazioni, screpolature, sfoghi, dolori e traumi, punture d’insetto, herpes, e-chi-più-ne-ha-più-ne-metta.
Ok, avevo un’emergenza in corso ed un rimedio d’emergenza in tasca!
La mia intenzione è stata semplicemente quella di dare una mano alla mia pelle nel recuperare il suo equilibrio e favorire il naturale turn-over (poiché la crema Rescue <<mobilizza le forze di guarigione dell’organismo>>). Dunque viso deterso con prodotti delicati (nulla di sgrassante, purificante, levigante, ecc..), una spruzzata d’idrolato (nello specifico, Lavanda) e applicata Rescue Cream localmente sulle aree “provate” del mio viso. La cosa che colpisce è come si attenui il rossore, quasi da subito. Giorno dopo giorno poi, la pelle si normalizza, recupera levigatezza e uniformità. Nell’arco di una settimana sono riuscita ad uscire senza trucco, che non è poco considerate le condizioni in cui versavo! Specie superati gli -enta ci si accorge di quanto la pelle rallenti a riprendersi da qualsiasi trauma…
Non lasciatevi ingannare dal nome, però! Non si tratta di una crema, bensì di un unguento, naturalmente oleoso (oli di oliva, mandorle dolci, cartamo, jojoba….) e dall’odore gradevole e delicato. Uno di quei prodotti che è bene sempre avere in casa proprio come gel d’aloe vera e burro di karitè! Remedia è un marchio per me relativamente nuovo, ma che ha destato da subito la mia curiosità! Avremo modo di tornarci…
consigli ed ovvietà
1. lasciare in pace la faccia, non toccarla e guardarsi allo specchio a debita distanza il meno possibile (per evitare di cadere in tentazione e arrecare ancor più danno);
2. no scrub! specie se l’infiammo è in corso (quando l’imperfezione è ormai cicatrizzata ok, regolarmente, ma senza esagerare);
3. chi dice di non truccarsi?! Andate voi in giro con i crateri lunari in volto! Ok al fondotinta, meglio se minerale, poiché favorirà il “seccarsi” dell’area incriminata!
4. no ai prodotti aggressivi: detergenti specifici per pelli acneiche e problematiche, a volte, sono così “sgrassanti” che la pelle, nel tentativo di riequilibrarsi, tenderà a produrre ancor più sebo e via così in un circolo vizioso che non avrà mai fine! una detersione completa, accurata ma delicata!
Ora, della vacanza, potranno rimanere solo bei ricordi… e per le foto pazienza… c’è sempre photoshop!
L.