Cosa c’è di meglio dell’hennè per i capelli?? Secondo me nulla: è un trattamento molto al di sopra di qualsiasi altro in termini di salute e di bellezza per le nostre adorate chiome. Ciò non toglie che sia una pratica un po’ impegnativa (specie all’inizio) e che richiede tempo e dedizione. Ho iniziato a fare l’hennè da circa 3 anni per coprire i miei 3 capelli bianchi (allora, almeno, erano 3…poi sono diventati 7…poi ho smesso di censirli) e, con il passare del tempo, ho cercato di intensificarne l’uso, proprio per gli enormi benefici riscontrati! Ecco alcune info….
TEMPI: l’hennè necessita di determinate ore di ossidazione. Queste dipendono essenzialmente dalla temperatura dell’ambiente circostante. Ci sono delle tabelle in merito, ma io vado ad occhio: lo preparo la sera, intorno mediamente alle 22, e la mattina dopo, generalmente alle 7, lo applico. Lo tengo in posa MAI meno di 4H. Non avete tempo? Non fatelo! Per l’hennè funziona così: il tempo di posa è direttamente proporzionale ai benefici. Piuttosto che fare 1/2 trattamento, posticipate a quando avrete tempo a sufficienza!
UTENSILI IN METALLO: tradizione vuole che l’hennè non debba entrare in contatto con il metallo perciò si dovrebbero utilizzare mestoli in legno, ciotole in plastica, ecc. Francamente non ho mai letto esperienze dirette di donne che abbiano riscontrato strani effetti, quindi sono propensa a pensare che si tratti di leggende metropolitane e nulla più. Quanto a me…perché rischiare in fondo? 🙂
SOSTANZE ACIDE: ci sono alcune correnti di pensiero in proposito. Alcune ritengono indispensabile aggiungere una sostanza acida (quale limone, aceto, yogurt) per attivare l’ossidazione, altre invece ottengono i medesimi effetti anche senza il loro utilizzo. Ebbene io ho provato più volte entrambi i metodi e, dalla mia personalissima esperienza, posso dire che in base all’intensità del colore rilasciato e alla sua durata sul capello, ritengo che …sì, la sostanza acida migliori le prestazioni!!
CAPELLI BIANCHI: nota dolente, l’hennè non copre i capelli bianchi o, almeno, non come lo farebbe una tinta chimica. diciamo che li mimetizza…li camuffa, ecco!Naturalmente la mia esperienza è relativa alla tipologia di miscele da me utilizzate (sempre toni di castano, contenenti in varie proporzioni sia lawsonia inermis che indigo, o mallo di noce, ecc). Visto che il potere tintorio è relativo, sto sperimento il metodo della “stratificazione” del colore: fare più spesso l’hennè in modo da sovrapporre strati di colore mi consentirà di avere una copertura ottimale e duratura dei bianchi? Lo sto ancora sperimentando….
ACQUA O GEL? Gel tutta la vita!! All’inizio miscelavo le polveri con semplice acqua o con un infuso, ma rendeva tutto dannatamente complicato. Anche se il preparato risultava compatto, dopo pochi minuti dall’applicazione iniziavano a colare ininterrottamente rivoli di acqua (colorata, il che è anche peggio)giù sul viso, nelle orecchie, lungo il collo. Resistere in queste condizioni oltre 4 ore ti metteva a dura prova!E non c’era turbante che tenesse!!per quanto tu potessi avvolgerti in stretti strati di pellicola, l’acqua trovava sempre un varco per colare giù. Impastare, invece, l’hennè con un gel di semi di lino, oltre a fornire ulteriore nutrimento al capello, trattiene i liquidi…ed è a prova di goccia!! Garantito!
CAPELLI COLORATI CHIMICAMENTE: anche qui si favoleggia di riflessi verdi ottenuti applicando l’hennè su capelli colorati chimicamente. Quando ho iniziato a farlo io avevo i capelli lunghissimi con meches e non è accaduto nulla di tutto ciò! sono propensa ad archiviare anche questo punto tra le “leggende metropolitane”.
COSTI: l’hennè è un trattamento di lusso, ma solo in termini di risultato! Anzi! E’ estremamente economico! Basti pensare che, in genere 100 gr di hennè (che io divido per ben 2 applicazioni) si aggira mediamente sotto i 10€. L’altro ingrediente per me insostituibile sono i semi di lino: inutile andare appositamente in un negozio biologico, ormai si trovano anche all’ipermercato a prezzi contenutissimi (e sono cmq BIO)! 1 sacchetto vi durerà per più applicazioni spendendo meno di 5,00€.
COSTI: l’hennè è un trattamento di lusso, ma solo in termini di risultato! Anzi! E’ estremamente economico! Basti pensare che, in genere 100 gr di hennè (che io divido per ben 2 applicazioni) si aggira mediamente sotto i 10€. L’altro ingrediente per me insostituibile sono i semi di lino: inutile andare appositamente in un negozio biologico, ormai si trovano anche all’ipermercato a prezzi contenutissimi (e sono cmq BIO)! 1 sacchetto vi durerà per più applicazioni spendendo meno di 5,00€.
(…una tinta dal parrucchiere non vi costerà meno di €80!! facesse bene, almeno…)
RICETTA: la mia personalissima ricetta è continuamente work-in-progress. Ogni volta apporto alcune modifiche e la volta successiva la perfeziono! Miscelando le diverse polveri (in vendita, ormai, ce ne sono tantissime) potrete via via costruire il vostro trattamento ideale, in base alle caratteristiche delle polveri stesse! Non c’è niente di meglio che personalizzare & sperimentare. Perché ogni capello ha delle esigenze diverse! Ad ogni modo la ricetta di base e sempre più o meno la stessa…
di cosa abbiamo bisogno?
1 pentolino
1 colino (meglio se con fori – e non a rete- e meglio se profondo)
1 ciotola medio/grande
1 cucchiaio medio/grande
pellicola trasparente
guanti monouso
ingredienti?
300 ml di acqua
3 cucchiai di semi di lino biologici
2 cucchiai di aceto di mele/ il succo di 1 limone in alternativa
50 gr minimo di hennè nella colorazione/miscela che desiderate
procediamo….
verso 3 cucchiai di semi di lino in 300 ml di acqua, porto ad ebollizione per circa 7 minuti. Filtro i semini e verso il gel in una ciotola contenente 2 cucchiai di aceto di mele o il succo di un limone. Verso a poco a poco la polvere di hennè (generalmente per capelli di media lunghezza si utilizzano 50 gr)e mescolo fino ad ottenere una pasta liscia ed omogenea. Copro con la pellicola trasparente e lascio riposare per il tempo necessario. Aggiungerò eventuali altre pappette solo l’indomani, ad ossidazione avvenuta.
Tutto il resto è puramente facoltativo!!
LA PAROLA D’ORDINE è:OTTIMIZZARE!! Cercate di rendere il tutto più veloce e indolore possibile! il pensiero di dover sporcare il bagno e macchiare i vestiti può far desistere, lo so! Io, ad esempio, ho rinunciato ad applicarlo con il pennello perché ciò comportava dover “impacchettare” il bagno oltre a perderci molto più tempo! Semplicemente lavo i capelli (solo con shampoo, occhio!!) e li districo. Ancora a testa in giù infilo i guanti e applico l’hennè con le mani, così come si farebbe con una maschera o un impacco! Naturalmente ho cura di coprire l’intera capigliatura! in 1/2ora l’applicazione è fatta, veloce e indolore!! Il pavimento è salvo, così come vestiti e asciugamani e mi basterà pulire solo il lavabo 🙂
RICETTA: la mia personalissima ricetta è continuamente work-in-progress. Ogni volta apporto alcune modifiche e la volta successiva la perfeziono! Miscelando le diverse polveri (in vendita, ormai, ce ne sono tantissime) potrete via via costruire il vostro trattamento ideale, in base alle caratteristiche delle polveri stesse! Non c’è niente di meglio che personalizzare & sperimentare. Perché ogni capello ha delle esigenze diverse! Ad ogni modo la ricetta di base e sempre più o meno la stessa…
di cosa abbiamo bisogno?
1 pentolino
1 colino (meglio se con fori – e non a rete- e meglio se profondo)
1 ciotola medio/grande
1 cucchiaio medio/grande
pellicola trasparente
guanti monouso
ingredienti?
300 ml di acqua
3 cucchiai di semi di lino biologici
2 cucchiai di aceto di mele/ il succo di 1 limone in alternativa
50 gr minimo di hennè nella colorazione/miscela che desiderate
procediamo….
verso 3 cucchiai di semi di lino in 300 ml di acqua, porto ad ebollizione per circa 7 minuti. Filtro i semini e verso il gel in una ciotola contenente 2 cucchiai di aceto di mele o il succo di un limone. Verso a poco a poco la polvere di hennè (generalmente per capelli di media lunghezza si utilizzano 50 gr)e mescolo fino ad ottenere una pasta liscia ed omogenea. Copro con la pellicola trasparente e lascio riposare per il tempo necessario. Aggiungerò eventuali altre pappette solo l’indomani, ad ossidazione avvenuta.
Tutto il resto è puramente facoltativo!!
LA PAROLA D’ORDINE è:OTTIMIZZARE!! Cercate di rendere il tutto più veloce e indolore possibile! il pensiero di dover sporcare il bagno e macchiare i vestiti può far desistere, lo so! Io, ad esempio, ho rinunciato ad applicarlo con il pennello perché ciò comportava dover “impacchettare” il bagno oltre a perderci molto più tempo! Semplicemente lavo i capelli (solo con shampoo, occhio!!) e li districo. Ancora a testa in giù infilo i guanti e applico l’hennè con le mani, così come si farebbe con una maschera o un impacco! Naturalmente ho cura di coprire l’intera capigliatura! in 1/2ora l’applicazione è fatta, veloce e indolore!! Il pavimento è salvo, così come vestiti e asciugamani e mi basterà pulire solo il lavabo 🙂
INFINE….HAVE FUN!! Divertitevi a creare il vostro colore ideale e ad aggiungere gli ingredienti che più vanno d’accordo con i vostri capelli!! Buttatevi senza paura perché, per quanto possa colorare, l’effetto non sarà mai shockante come una tinta chimica sbagliata!
….e i vostri capelli vi ringrazieranno!!
L.
Ciao! Io volevo sapere se al posto del gel ai semi di lino fatto in casa, potrei usare quello comprato della Parisienne! Viene ugualmente bene? Perché non posso produrlo io. Grazie dell’aiuto
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ciao! francamente non ho mai provato ad usare un gel di semi di lino comprato! ti dico solo che se il gel in questione è troppo denso, beh…allora amalgamare le polveri sarà dura! potresti provare a riscaldarlo un tantino, ma guarda prima l’inci nel caso ci siano ingredienti che possano risentirne. a conti fatti (sia economicamente parlando che per lo sbattimento…)ti conviene farlo da te, credimi! non ci vuole niente! ad ogni modo, tentar non nuoce! fammi saxe! 😉
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